Dalya's POV
X: Mi concedi questo ballo?
Mi si presenta davanti un ragazzo davvero bello, dall'aspetto europeo.
Sorriso smagliante, sguardo misterioso, occhi che nascondono qualcosa di profondo.
X:Dai su, vieni con me.
Luke sembra fulminarlo con lo sguardo.
Luke: Saresti?
X: Ma che maleducato, non mi sono presentato.
Sono Marcus.
Luke:Aspetta..quel Marcus?
Marcus:Già..sono il proprietario di questa casa..e colui che ha organizzato questa festa.
Ma tranquilli, non c'è bisogno di un invito per i miei party; non conosco nemmeno una persona qua dentro.
Luke:Beh...ehm..
Luke non sapeva più che dire.
Probabilmente si sentiva un po' a disagio e mi lasciò da sola con Marcus.
Mi sono sentita quasi come abbandonata; mi ha lasciata da sola con un estraneo.
Non riesco a spiegarmi il suo comportamento.
Marcus: È un tuo amico?
Io:Ehm..sì
Marcus:Non ti ho chiesto come ti chiami, bellezza.
Io:Mi chiamo Dalya, piacere.
Marcus: Il piacere è tutto mio.
Nel farlo mi baciò la mano.
Un vero gentiluomo.. o forse solo un morto di figa molto astuto.
Ho già parlato di quanto sia attraente?!Dalya concentrati!
Marcus:Sai..non ti ho mai vista a scuola...devi essere nuova.
Parteciperai al progetto teatrale?
Io:Progetto teatrale?! Non saprei..non credo di essere una brava attrice.
Marcus:Scusa..guarda me. Ti sembro mica Brad Pitt?!
Ci mettemmo a ridere.
Marcus: vedi, si tratta di divertirsi.
La chiave sta nell' apprezzare i momenti felici, ancora meglio se lo si fa con delle persone a cui vuoi bene.
E poi, detto tra noi, la felicità ti dona.
Arrossii.
Io:Lo pensi davvero? Sai, non mi dispiacerebbe divertirmi.
Ne ho davvero bisogno.
Marcus:Così ti voglio Dalya! E ora buttiamoci in pista!
Detto questo ci scatenammo fino alle quattro del mattino.
Cercai di tornare a casa a piedi senza morire; incredibilmente ci riuscii.
Entrai senza fare alcun rumore e una volta arrivata in camera mi sdraiai sul letto.
Pensai al comportamento di Luke, a Marcus e poi mi addormentai.
