Dalya's POV
Mi sto annoiando come non mai.
Sono tutti a quella dannatissima festa, compreso Luke.
Sì, lo so di avergli dato ''il permesso'' di andarci, ma allo stesso modo ho dato ''il divieto'' a me stessa di divertirmi.
Mamma non è in casa, sono completamente sola.
Decido allora di darci dentro con le serie TV arretrate
Dopo un lungo rewatch di ''The 100'', capii che era meglio staccarmi almeno un po' dal portatile.
Sentii suonare al campanello.
Chi potrà mai essere alle undici di notte?!
Aprii la porta, e con grande sorpresa trovai di fronte a me Marcus, proprio colui che cercavo di evitare.
Marcus:Hey bellezza.
''Tipica frase da fuckboy''-pensai-''m..mi sto facendo seriamente condizionare da delle dicerie?!?''
Io:Hey!
Marcus:Mi sono fatto dire dove abitassi appena ho saputo che eri sola e soletta a casa.
Io:Mh..Gentile da parte tua!
Si poteva notare una punta di sarcasmo nella mia affermazione.
Marcus:Senti, so che forse non ho la confidenza per piombare a casa tua dal nulla, ma ho pensato che così magari ci saremmo potuti conoscere meglio..
Io:Marcus..sei un ragazzo molto bello e simpatico, ma hai la fama di f-
Marcus:Fuckboy?
Io:Già..
Marcus:Potrò anche esserlo..ma non ha un certo fascino la cosa? Sono sicuro che i ragazzi cattivi ti intrigano. E comunque potrei anche fare il cascamorto con le ragazze, ma quando mi fisso con una, le altre spariscono.
Sai una cosa? Non sono poi chissà quale puttaniere..
Io:Sai che dicendo così stai solo confermando i miei sospetti?
Sorrise.
Quel sorriso, cazzo.
Fece sorridere anche me.
Marcus:E il tuo sorriso mi conferma che ti piaccio.
Io:Frena, frena, frena. Io ho un ragazzo.
Luke, quello che era con me all'ultima festa.
Marcus:Lui è il tuo ragazzo?
Io:Ehm..sì?
Marcus:Lascialo.
Io:Come prego?
Marcus:Meriti di più, qualcuno come me.
Io:Quindi merito un ragazzo che mi sarebbe continuamente infedele?!
Marcus:assolutamente no.
Dicendolo si avvicinò sempre di più a me.
Marcus:Per te lascerei ogni singola ragazza che mi va dietro.
Sei speciale, te lo hanno mai detto?
Io:Sono sicura che Luke lo pensa!
Marcus:Ancora con questo Luke..non pretendo di conquistarti stasera, dato che ti reputi ''impegnata'', ma mi piacerebbe se ti facessi un giretto in macchina con me.
Io:Vedo che in parte hai capito! Sono impegnata!
Marcus:Dai su, sarà un giretto in macchina tra amici.
Io:E va bene! Amici però!
Mi fece salire nella sua macchina.
Un'audi.
Che cliché;il ragazzo misterioso è pure ricco.
Ci fermammo in uno spiazzo ma rimanemmo in macchina.
Marcus:Ancora non ti ho convinta?
Io:Ancora credi che lascerò il mio ragazzo per te?
Marcus: Touché.
Lo disse con un tono quasi esasperato.
La sua espressione da cane bastonato mi fece ridere.
Marcus:Che c'è da ridere?!
Rise anche lui.
Ridemmo per un po' e ci avvicinammo sempre di più senza rendercene conto.
Marcus:Dalya, non puoi fare certe cose.
Io:Cosa?
Marcus:Guardarmi così; è come se con gli occhi mi stessi chiedendo di baciarti.
Dalya:Ma che dici!
Se n'è accorto.
Marcus:Beh vedi, al contrario di quello che credi, rispetterò la tua decisione da santarellina di rimanere fedele al tuo ''fidanzato''.
Dalya:Wow.
Marcus:Ciao sono Dalya e sono una santa! Amo alla follia il mio ragazzo sfigato o forse credo di amarlo perché in realtà sono cotta di un figo assurdo di nome Marcus!!
Dalya:Vaffanculo!
Gli feci il ghigno mentre stavamo morendo dalle risate per la sua terribile imitazione di me.
C'era una sorta di chimica tra noi, lo devo ammettere.
Mi riaccompagnò a casa.
Lui se ne andò con la sua costosissima macchina avendo sul volto un sorriso a trentadue denti.
Andai in camera mia e mi misi a dormire, pur avendo per la testa mille pensieri.
