capitolo 8

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<<Che cavolo ci fai qua!?>> urlo dopo essermi accorta che non ero sola.
<<Mi sono fatto una doccia, non si vede?>> dice indicando che ha solo un asciugamano stretto in vita.
<<Perché sei venuto qua? E poi un attimo prima eri con gli altri>> dico camminando avanti e indietro, non lo so perché.
<<La mia non va>> dice semplicemente.
<<Ci credo come non andasse>> dico ironica <<mettiamo che ti sia rotta veramente, non potevi andare in camera di un tuo compagno?>> domando, perché proprio qua?
<<Non capisco perché ti agiti tanto, non sei contenta di vedermi così>> dice con un sorriso a trentadue denti stuzzicandomi.
<<André, sei fidanzato e lei potrebbe entrare in qualsiasi momento>> dico sinceramente.
Lui non dice niente e rientra in bagno per cambiarsi.
Non so spiegare con esattezza che cosa ho provato quando lo guardavo negli occhi. Non posso essermi innamorata di lui, è troppo presto. Molto probabilmente è soltanto voglia di conoscerlo in modo più approfondito.
Sento la porta aprirsi che mi riporta alla realtà e mi ritrovo difronte Beatrice.
<<Solo perché tu lo sappia, il tuo ragazzo è dentro il nostro bagno>> dico guardandola mentre mette il cellulare in carica.
Vedo che fa una faccia confusa, serio non lo sapeva?
<<Che c'è?>> le domando anche se so la risposta.
<<Io non sapevo che stesse qui, perché?>> mi domanda, che bel rapporto che hanno lo invidio.
<<La loro doccia non va>> rispondo semplicemente guardando il soffitto.
<<Sta in camera con Pepe e ha detto che andava a farsi la doccia>> dice sedendosi con una faccia più confusa di prima.
Perché avrebbe dovuto mentirmi? Proprio in quel momento esce dal bagno vestito come stava nella hall.
<<Amore>> dice Bea abbracciandolo e dandogli un bacio, non so ma solo vederli mi fa venire da vomitare.
<<Contenta che sia venuto>> dice sorridendo, ma quel tono di voce non mi convince del tutto.
<<Sì, ma perché? Ci siamo visti prima>> dice staccandosi da quell'abbraccio. Mi sento il terzo incomodo.
<<Volevo darti la buonanotte>> dice dandole un bacio.
Potevi darglielo prima no? Perché adesso?
<<Ok>> dice semplicemente Bea. Tra di loro non c'è feeling.

Dopo altri dieci minuti in cui i due amorini si sono scambiati abbracci e baci, André se ne è andato.
<<Non ti sembra strano?>> le domando rimanendo sempre dal lato del muro.
<<cosa?>> domanda.
<<che sia venuto qui solo per....lasciamo perdere>> con quello che stavo per dire molto probabilmente scatenavo la terza guerra mondiale e non ho voglia, voglio solo dormire.
<<Che sia venuto qui?>> dice Bea con la parte mancante della frase.
<<Sì, ma fai finta che non ti ho mai detto niente>> dico mettendomi più comoda per dormire.

Il giorno dopo

Mi alzo alle 7 del mattino e vedo con grande sorpresa che Beatrice non è nel letto, cosa da lei molto insolita. Di solito la devo svegliare io visto che è capace di svegliarsi anche alle tre del pomeriggio.
<<Bea, stai in bagno?>> dico per vedere se si trova in camera, ma non arriva nessuna risposta.
Accendo il cellulare e vedo che ho un messaggio da parte di Beatrice e uno da parte di mio padre.
Apro quello di Beatrice in cui mi informa che è andata a camminare per prendere un po' d'aria fresca, mentre mio padre volle sapere se andava tutto bene.
Mi alzo e vado in bagno per lavarmi.
Una volta vestita prendo il cellulare per scendere e fare colazione, ma noto un foglio. Non ricordo di aver messo là quel foglio, lo prendo e mi siedo prima di cominciarlo a leggerlo.
Voglio vedere chi me lo ha scritto e scopro che è da parte di...

Spazio Mio
Ei, come state?
Secondo voi da  chi è quella lettera? Può anche essere chi pensiate voi.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto anche se breve ❤
Un bacio da
Elena

onde||André Silva (Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora