onde||André Silva (Wattys2017)

capitolo 20

2 agosto 2016 

<<E' da mezz'ora che ti sto chiamando>> mi dice Pilar dall'altro capo del telefono. 
<<Stavo dormendo e ho sentito solo ora il cellulare>> dico mentre mi alzo per aprire la finestra e mi ritrovo il sole di Madrid piantato in faccia. 
<<Comunque, oggi pomeriggio vuoi venire con me al parco? I bambini vengono se vieni anche tu>> dice e so per certo che in questo momento sta sorridendo. 
<<Va bene, ci si vede alle cinque>> dico per poi riattaccare tutto. 

Appoggio il cellulare sul comodino e mi dirigo in bagno per potermi lavare. Una volta lavata decido di mettermi un semplice pantaloncino morbido nero e una maglia dell'Adidas bianca con il solito logo larga. 

Scendo in cucina per poter fare colazione e mi ritrovo mio padre seduto su una sedia a bere il caffè. 
<<Buongiorno>> dico e lui alza la testa e ricambia solo facendo un sorriso. 
<<Come va?>> domanda lui e  a quella domanda non so cosa rispondere, è tutto un casino. 
<<Nel complesso bene>> dico mentre mi verso un po' di latte freddo per poi sedermi vicino a mio padre. 
<<Hai fatto pace con Cristiano?>> mi domanda guardandomi <<sai che non voleva ferirti, ci teneva a te e ci tiene anche tutt'ora>> dice subito dopo mio padre. 
<<Ho parlato con lui ed è tutto apposto solo che il nostro rapporto non è più come quello di prima>> dico con un filo di voce <<non ancora per lo meno>> aggiungo subito dopo per poi bere un sorso di latte. 
<<Perché non vi incontrate e parlate di persona invece di scrivervi su whatsapp?>> dice mio padre e io annuisco, non è male come idea. 
<<A gennaio voglio andare a trovare mia madre>> dico, è da un po' che non a vedo, non ho mai avuto il coraggio di ritornare indietro, l'ho soltanto sentita per telefono quelle poche volte che poteva e solo in quel momento mi rendevo conto che avevo una madre veramente fantastica e che mi sostiene anche se sto qui a Madrid. 
<<Ti senti pronta?>> domanda mio padre alzando un sopracciglio. 
<<E' mia madre, non posso sentirmi pronta, lo sono sempre>> dico guardandolo per un secondo e tutti e due non diciamo una parola, l'unico rumore che si sente è la sedia di mio padre che si muove, si sava alzando per uscire e andare a lavoro. 
<<Ti manca mia madre a volte?>> domando prima che uscisse.
<<A volte ripenso ai momenti passati insieme e a quando sono stato stupido ad abbandonarvi>> dice quasi piangendo e se ne va. 

L'ultima volta che ho visto André è stato il giorno dopo la finale, dopo ci siamo salutati e non ci siamo più sentiti. Forse nessuno dei due ha mai avuto il coraggio di scrivere un messaggio o di chiamare, e ad essere sincera mi manca. Mi manca tutto di lui, il suo sorriso, i suoi occhi, il suo modo di fare e di parlare, mi mancano tutti i suoi 'ciao bellissima'. Chissà se lo rivedrò, ma prima di tutto, chissà se si ricorda ancora di me e che non mi abbia sostituito con un altra. 

Bea è venuta a sapere che la ragazza di cui André provava degli interessi ero io, ma nonostante ciò siamo rimaste amiche. Ha detto che comunque la loro relazione mancava qualcosa e che lei si era convinta che ciò che provava  fosse amore per quante volte se lo era ripetuto, ma poi si rese conto che non era così. Ha provato ad avere una relazione con Cristiano, infatti nel mese di luglio è stata qui a Madrid e ogni giorno ci vedevamo La loro storia non ha funzionato e si sono lasciati, lei è tornata in portogallo e ha detto di voler intraprendere la strada da modella. 

Decido di accendere la televisione e di mettere un film per passare il tempo e tra tutti i film scelgo 'prima di domani'. 

Sono le quattro e mezza e io mi devo ancora vestire. Decido di mettermi un pantaloncino di jeans e una maglia nera semplice con le superga bianche, i capelli li lascio morbidi, prendo la borsa e me ne vado. 

<<Ti ci vedo fare la mamma>> dice Pilar guardandomi per un secondo per poi portare il suo sguardo sui suoi figli che si stanno divertendo sullo scivolo.
<<Perché lo dici?>> domando con un sorriso. Rare volte mi è passato per la mente il pensiero di me madre, ho sempre desiderato un maschio visto che nella mia famiglia siamo tutte femmine.
<<Si vede che ti piacciono i bambini e loro adorano te>> dice e a quella informazione rido <<Guarda Sergio Jr e Mateo, non volevano venire al parco se tu non ci fossi stata>> dice sorridendo al pensiero di quei due che si rifiutano di venire al parco.
<<Prima fammi trovare ragazzo>> dico e tutte due ridiamo.
<<Con André?>> mi domanda ad un certo punto, le ho detto cosa è successo tra noi due, ma penso che è venuta a conoscenza del fatto ancora prima. Quest'estate non si parlava d'altro, della separazione tra Bea e André dovuta a una nuova fiamma per lui.
<<Ci siamo persi, non ci sentiamo più>> dico e Pilar si accorge della mia espressione non del tutto contenta.
<<Vi incontrerete di nuovo, non siete fatti per stare separati>> dice e a quelle parole chiudo gli occhi.

Spazio mio
Ei! Come state?
Sono cambiate un bel po' di cose dall'ultima volta, Leila e André si incontreranno di nuovo?
Dopo aver finito questa storia mi prenderò una pausa da wattpad, ma sto già scrivendo un'altra storia stile instagram (non la cancellerò giuro) la leggereste?
Un bacio da
Elena