capitolo 17

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6 luglio 2016

Leggere un libro con questo caldo è impossibile eppure non so quali forze mi spingono a tenere in mano questo libro. Leggere mi è sempre piaciuto anche se non potevo avere i libri in una libreria e ho sempre dovuto chiederli in prestito.
Credo che ho aperto questo libro solo per passare il tempo, Bea sta con André e Cristiano sta in piscina cosa che io non posso fare visto che sono indisposta.
Sta sera c'è la semifinale e se vinciamo i ragazzi vogliono fare una specie di festa.

Prendo il cellulare per chiamare mio padre, cosa che dopo non faccio.
Volevo chiedergli dei consigli, ma non credo che sia in grado di darmeli.
Decido di vestirmi per fare una passeggiata per il giardino dell'hotel.
Mi metto dei pantaloncini corti di jeans, maglia nera dell'adidas e le superstars.
Prendo il cellulare e le cuffiette e poi esco.

.
.

<<Come sto?>> domanda Beatrice facendo un giro su se stessa mettendo in evidenza il suo vestito rosso scuro, fatto da una gonna aderente e un top dello stesso Colere, tutto accompagnato da delle scarpe col tacco dorate. I suoi capelli biondi sono sciolti e cadono in modo morbido sulla schiena e il trucco fa risalto i suoi occhi celesti.
<<Farai strage sta sera attenta che dopo André non sia geloso>> dico sorridendo mentre finisco di applicare il rossetto color fucsia.
<<Nuovo vestito?>> dice mentre controlla qualcosa al suo cellulare indicando poi il mio vestito rosa cipria, un vestito a campana e tutto ciò accompagnato da delle scarpe nere e capelli mossi.

<<Possibile che siete sempre le ultime?>> domanda Cristiano avvicinandosi a me.
Solo dopo mi accorgo che al suo fianco c'è André e in quel momento mi blocco un secondo per dopo salutarlo.
<<Tu ti lamenti sempre>> dico dandogli un bacio per poi entrare, ma vengo bloccata da Cristiano.
<<che cosa vuoi dirmi?>> li domando guardandolo un po' confusa.
<<Promettimi che non ti ubriacherai>> dice guardandomi fisso negli occhi.
<<Tranquillo sai che lo odio>> li dico e dopo entriamo.
Quello che ho detto a Cristiano è vero, odio bere per poi non ricordarmi nulla, per me non ha senso e non lo voglio mai fare.
Appena entriamo vediamo già tutti i compagni di Cristiano ballare con le loro rispettive fidanzate.
<<Balla con me>> mi dice Cristiano trascinandomi in pista per balle di mia controvoglia.
<<Dai Cristiano, cercati una ragazza per ballare>> dico cercandomi di distaccarmi, cosa totalmente invana.
<<Non sapevo che eri un maschio>> dice Cristiano facendomi fare un giro su me stessa e io sorriso facendomi trascinare dal ritmo della musica.

<<Avete visto Bea?>> ci domanda urlando André per farci sentire visto che io volume della musica è troppo alto. Tutti e due facciamo segno di no e si gira per un secondo fino a quando non attirò di nuovo la sua attenzione.
<<Non stava con te scusa?>> domando confusa smettendo di bere il mio alcolico.
<<Mi ha detto che voleva uscire un attimo fuori perché voleva prendere aria nuova e che sarebbe tornata subito>> dice con fare preoccupato.
<<Ma sei proprio scemo a farla uscire da sola>> dice Cristiano alzando il tono della voce.
<<Non è una bambina!>> fa per difendersi André, ma ciò non placa Cristiano.
<<Io la vado a cercare fuori, voi cercate qua dentro, magari è rientrata>> dice guardandoci in modo serio per poi andarsene e noi annuimmo.
<<Sta attento che non prenda un'altra bevanda>> dice dopo un po' e subito dopo si allontana definitivamente.

Dopo averla cercata per tutto il ristorante io e André usciamo fuori per vedere se Cristiano ha risolto la situazione, e anche perché io voglio prendere aria nuova.
<<L'hai fatto apposta?>> li domando mentre mi siedo per far riposare i miei piedi, camminare per ore con questi trampoli non è il massimo.
<<È lei che è voluta uscire, ha 18 anni non posso sempre andare dietro>> dice ancora una volta per difendersi.
<<E se per esempio io stessi insieme a te, uscirei per prendere una boccata d'aria, e poi non mi vedi più rientrare e poi scopri tardi che mi è successo qualcosa di grave, tu non ti sentiresti in colpa?>> dico provandomi a mettere nei panni di Beatrice.
<<Non ti capiterà mai una cosa del genere>> dice avvicinandosi a me sempre di più <<non sopportarei che ti sfiorasserò neanche con un dito>> dice mettendomi la sua mano sulla mia guancia.
<<André ragiona un attimo...non puoi, stai con Bea non puoi feri...>> dico ma vengo subito interrotta da lui che mi mette un dito sulle labbra.
<<Non farti mille paranoie, vivi il momento, lasciati guidare dai tuoi sentimenti>> dice <<cosa ti dice di fare il tuo cuore?>> domanda subito dopo.
A quella domanda io rimango un po' scossa, cosa dovevo fare? Lo guardo negli occhi, ma il contatto dura un secondo. Chiudo gli occhi e mi lascio guidare dal cuore e subito dopo le nostre labbra si uniscono in un bacio.

Dopo pochi minuti ci separano ed entrambi sorridiamo.
<<Potrai dire che hai fatto una cosa giusta>> dice e subito dopo mi prende la mano per poi andare verso l'uscita.
<<Dove stiamo andando?>> domando guardando un attimo dietro.
<<Non sei stanca di stare qui?>> domanda sorridendomi.

Spazio mio
Ei come state?
vi piace questa storia? Se sì fatemelo sapere!!! ❤
Vi dico che Leila l'ho immaginata come Sara Sampaio e Beatrice come Gigi Hadid.
Ci tengo a precisare che non considero gigi Hadid una poco di buono e non mi sta antipatica, a molte di voi (credo) sta 'antipatica' Bea quindi forse penseranno che ho messo gigi perché non mi piace, ma non è per niente vero, queste che ho scelto sono solo persone che assomigliano di più al personaggio che voglio farvi conoscere.
Un bacio da
Elena.

onde||André Silva (Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora