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Diana's Pov.

7:00.

"Su forza in piedi" urlò una guardia battendo il pugno contro le sbarre della cella, facendomi prendere paura.

"Cosa c'è?" sospirai con voce rauca

"Hai una nuova compagna di cella"
aprì lentamente la porta, facendo un cigolio che a momenti mi spaccava i timpani.

Ancora mezza addormentata guardai verso la porta, una ragazza dai capelli castano chiaro, ma davvero molto chiaro, con qualche ciocca di capelli color azzurra ed è alta qualche centimetro più di me e magra, c'era solo una cosa, questa ragazza non aveva le ali.

Mi alzai lentamente per andarle incontro ed aspettare se ne andasse via la guardia per poterle parlare.

"Scusami le mie condizioni, mi sono appena svegliata, comunque piacere Diana" sospirai cercando di sorridere

"Tranquilla, anche io stavo dormendo beatamente se quegli stupidi non mi avessero cambiato cella perché con la ragazza che prima avevo in stanza non co andavo per niente d'accordo" rise

"Comunque piacere, Gaia" mi porse la mano, gliela strinsi sorridendo.

10:32.

"Ma perché tu non hai le ali?" chiesi tutt'ad un tratto, fregandomene di cosa mi stava raccontando Gaia.

Si mise a ridere alla mia domanda.

"Perché io non sono un angelo" sospirò
"Sono una strega" ci rimasi di sasso.

"Strega?" le chiesi

"Si" rise poi

"Di creature fantastiche esistono gli angeli e le streghe. Sono state proprio le streghe a far nascere gli angeli. Andiamo molto d'accordo, ma ahime! Ho trasformato un angelo in umano e mi sono ritrovata qui"

Aspetta, ha trasformato un angelo in umano?

"Invece io..." mi bloccò

"Tu sei Diana Cleresi, il tuo protetto era Michele Bravi ma poi il tuo fidanzato era geloso allora ti ha cambiato tutela, poi quando hai rivisto Michele vi siete baciati e sei qui, giusto?" sbiancai al fatto che sapesse tutto ciò.

"Com..come lo sai?" chiesi terrorizzata

"Io so tutto di tutti, almeno, so tutto delle persone che incontro solo a guardarli negli occhi" sospirò lei facendo tanti battiti di ciglia per poi ridere

"Ahn capito" sospirai ridendo

Entrò qualcuno nella stanza, Alex.

"Vedo che avete già fatto amicizia" disse sorridendo avvicinandosi a noi

La ragazza in fianco a me si alzò e andò a salutare il ragazzo con una stretta di mano.

"Come va Gaia?" chiese lui

"Dai si va avanti, te?" disse lei ridendo

"Non male, grazie strega" risero entrambi

"Ma.. vi conoscete?" chiesi confusa

"Sembra strano, ma Gaia mi ha fatto da tutore quando sono diventato angelo" sospirò lui ridendo, anche se io non ci trovavo niente da ridere.

16:30.

"Vabbe io devo andare ragazze" disse il biondo alzandosi dal letto

"Ma come?" sospirai

"Eh si" rispose poi avvicinandosi a me e lasciandomi un bacio sulla guancia

"Ci vediamo domani al massimo ragazze" disse uscendo dalla cella

"Eh nonono" sospirò la ragazza guardandomi

"Ci sta riprovando di brutto" disse poi ridendo

"Davvero, potrà essere cambiato, ma non fidarti" sospirò lei stendendosi sul suo letto.

Ma io continuo a pensare solo ad una cosa.

E se Gaia uscisse di "prigione" con me potrei chiedergli di farmi trasformare in umana?

Michele Pov's.

17:00.

Bussarono alla porta, eccolo, era qui.

Ero ansioso, molto ansioso, cosa vorrà dirmi questo ragazzo?

Lentamente mi diressi verso la porta d'entrata. Aprì con cautela per ritrovarmi davanti un ragazzo alto, magro e con i capelli color biondo platino

Rimasimo due secondi entrambi a guardarci da capo a piede, per poi farlo entrare senza dire una parola.

Lo feci accomodare su una sedia nel tavolo in cucina, per poi posizionarmi davanti a lui e tenere lo sguardo basso.

"Dimmi quello che mi devi dire" sospirai ad un tratto facendo quasi spaventare Alex

"Allora, vorrei parlare appunto della situazione di Diana" iniziò

"Adesso si trova in una sottospecie di prigione e ci rimarrà appunto per una settimana, dopo molto probabilmente li verrà cambiato lavoro, così non verrà sulla terra" sospirò

"Ma è una degli angeli custodi più bravi del corso e vorresti toglierla?" chiesi abbastanza cupo

Il ragazzo davanti a me rimase sconvolto da quello che avevo appena detto

"E tu come lo sai?" chiese

"Eleonora mi ha detto tutto, almeno per capire" sospirai

"Ma soprattutto, cosa succederà? Che ne sarà di Diana? Cosa ne sarà di me?" urlai con tutto il fiato che avevo in corpo

"Molto probabilmente cancelleremo la memoria di entrambi" sospirò a sguardo basso

"La vedrò un'ultima volta?" chiesi rendendomi conto che stavo per piangere

"No" disse indeciso il ragazzo

Mi alzai di colpo dalla sedia battendo contemporaneamente il pugno sul tavolo

"Ah si? Cancelli la memoria di entrambi e ci fai soffrire fino a quando nessuno saprà l'esistenza dell'altro? Bravo Alex, colpa tua. Se non fosse stato per il tuo cambio di tutela starebbe andando tutto per il meglio, invece no. Hai preferito non ascoltare la tua ragazza" sospirai

Il ragazzo rimase in silenzio, ma appena stava per aprire bocca gli feci segno di non parlare.

"Se intendi dire che l'hai fatto solo per proteggerla ti stai sbagliando di grosso, lei ti amava, non amava me quando stavate insieme. Me lo diceva sempre, aveva paura di fare qualcosa che non andava, che non ti amasse abbastanza. Spesso mi chiedeva cosa regalarti e tante altre cose, lei con te era felice e tu l'hai fatta soffrire. Non ti penti di tutto ciò? E sai perché me ne preoccupo? Perché la amo. La amo dal primo momento, dal primo sguardo, dal primo abbraccio. Anche se stava con te quando veniva qui ho cercato di renderla felice il più possibile. Io non credo tu conosca il significato di amore, altrimenti non saremo qui a parlarne. Alex hai fatto una cazzata, una grande cazzata"

il ragazzo si alzò dalla sedia senza rivolgermi la parola per andare verso la porta per uscire.

"E pensi di fare la cosa giusta? Scappare da tutto ciò?!" urlai seguendolo per poi prendergli il braccio per fermarlo

"Senti, non so cosa tu voglia fare. Ma ti dico solo una cosa. Stai vicino a Diana e farla stare bene da parte mia, ok?"
gli dissi con tutta la calma del mondo

Il ragazzo uscì senza rispondere.

Spero solo Diana stia bene.

Spazio autrice
Lo so che non aggiorno spesso, spero comunque la storia vi stia piacendo.
Scusate davvero se non aggiorno quasi mai, ma sappiate che vi ringrazio per tutte le visualizzazioni e commenti positivi che lasciate sotto ogni capitolo, è una grande soddisfazione per me. Vi prometto che aggiornerò più spesso.

L'ANGELO CUSTODE | Michele BraviDove le storie prendono vita. Scoprilo ora