Trascendenti ~ La Foglia Cadente. [IN REVISIONE]

Capitolo 10

Ormai pronta,scendo lentamente le scale mentre un lungo abito verde bosco segue il mio andamento. La graziosa stoffa percorre il mio busto per poi aprirsi in numerosi veli ricadenti a terra. Piccole farfalle del medesimo colore lo decorano rendendolo grazioso. Ho deciso di sistemare i capelli intrecciandoli con un piccolo fiore così da ricordare la mia trasformazione. Un suono di trombe si propaga nel bianco castello.

Al termine delle scale, osservo un grande portone che apre sulla grande stanza da ballo. Bianche colonne di marmo bianco la decorano, mentre il pavimento è ornato da disegni delle più svariate tonalità dell'azzurro, così da ricordare il mare. In fondo alla sala, due grandi troni decorati da conchiglie e coralli sono affiancati da una piccola seduta, anch'essa finemente ornata. 

Osservo i miei compagni aspettare la loro presentazione, davanti a quella moltitudine di creature che dialogano fra di loro. Mi avvicino sorridente. I ragazzi indossano uno smoking con un fazzoletto che ricordi la loro essenza nel taschino sinistro. Le ragazze, invece,scivolano nei preziosi abiti che hanno scelto il giorno prima. Lucilla indossa un lungo abito blu decorato da fini ricami argentei, Elektra scivola nel suo abito violetto che richiama il colore dei suoi capelli. Flagrantia, invece, è la più bella fra le ragazze.

I lunghi capelli sono legati in un'alta coda, i suoi occhi ambrati sono delineati da un leggero trucco. Il suo corpo scivola in un lungo abito rosso vinaccia. Il colore mano a mano che scende si dipinge dei colori di un fuoco fino a ricadere bianco ai piedi. Sembra una piccola fiamma rossa. Al suo collo un ciondolo attira la mia attenzione. Una piccola fenice che si appresta al volo.

Adrian la affianca sorridente mentre mi dedica uno dei suoi più felici sguardi. A piano a piano tutti vengono presentati. Ora è il turno di Flagrantia e Adrian, mentre io sono da sola nel lungo corridoio aspettando il mio turno.

《Il principe del nostro piccolo regno, unico erede del nostro amato re e discendente dell'acqua,il Principe Adrian, accompagnato stasera dalla terza erede al trono di Burnef, figlia del Re Raimond e la Regina Fregrail, discendente del fuoco, ecco a voi la Principessa Flagrantia.》un forte applauso accoglie la coppia, mentre urla felici squillano in tutta la sala.

Mi avvicino al portone, ma un giramento di testa mi fa reggere alla parete. Cos'è questo grande dolore? Chiedo al commentatore di aspettare qualche minuto a causa del mio improvviso malessere. Tutto rimbomba perfino le immagini. Mi sembra di svenire.

Mi appoggio a terra mentre delle guardie mi soccorrono con dell'acqua. Ho paura. Il sorriso sadico della regina e il ghigno di Ralph si ripetono fra i miei pensieri. Cosa mi sta succedendo? Un'ombra nera mi passa accanto. Mi giro a guardarla notando nessuna presenza. Mi volto verso le guardie rimaste immobili al mio fianco. Sarà stata una mia immaginazione. Devo farmi coraggio. Questo ballo deve continuare. Mi alzo con forza anche se la testa continua a girare. L'annunciatore vedendomi inizia a presentarmi.

《Sappiamo tutti del periodo che Mystical sta passando. Devastazioni, incendi, distruzioni, calamità. Sappiamo anche la causa sono i continui attacchi dei nemici, che si divertono a recarci danni e morti. Siamo stati costretti a sottometterci da tutti questi anni senza poterci ribellare. Ma da adesso in poi non sarà più così. Finalmente avremo la nostra vendetta e libereremo i nostri sovrani dell'oscurità. Dopo tanto tempo la nostra unica fonte di salvezza è arrivata. Diamo il nostro più sincero benvenuto a lei: Liliana, unica erede al trono e principessa di Mystical, fata della fauna e della flora, figlia dei nostri sovrani, il Re Edward e la Regina Allison.》annuncia.

Sorridente, mi affaccio dalla balconata mentre tutti stupiti mi fissano. A piano a piano tutti si inchinano, mentre io elegantemente continuo a scendere le infinite scale, guardandomi attorno per poi dirigere lo sguardo sulla regina che mi osserva maligna. Il dolore alla testa è lancinante, ma cerco di trattenerlo fingendomi tranquilla.