Trascendenti ~ La Foglia Cadente. [IN REVISIONE]

Capitolo 44

Una leggera brezza mi accarezza i capelli mentre con sguardo perso osservo il cielo tinto di nero. Emozioni diverse mi pervadono quando con la mente ripercorro la scorsa notte. Senza dare il permesso, gli angoli della mia bocca si allungano, in modo tale che sulle le mie labbra sfocia un sorriso.

《Principessa, abbiamo bisogno di una vostra opinione riguardo i preparativi dell'incoronazione.》
annuncia la strega del fuoco rosso. Poso il mio ultimo sguardo sull'acqua cristallina del lago dietro la Reggia di Dark Shadow, notando uno sguardo incavato ricco di dolore per poi voltarmi verso la rossa.

Quanto possono fare male piccole menzogne.

《Da quando sei diventata così formale?》le chiedo scherzosamente.

《Da quando riesci a mettere i piedi in testa a Rosemary. Una persona come te va rispettata.》ammicca nella mia direzione. Alzo gli occhi al cielo facendola aprire in un radioso sorriso.《A parte gli scherzi, fra pochi giorni sarai incoronata mia principessa, quindi sarà un dovere portarti rispetto e rivolgermi a te con il voi o il lei.》afferma rigirandosi fra le mani il nero elastico.

《Fra noi non ci sarà mai un simile rapporto, anche se fossi tua regina. Potrai rispettare le regole solo durante feste o eventi simili.》la stringo al mio petto pensando a quel giorno che tutti stanno aspettando per festeggiare o per disprezzare la nuova erede acquisita.

《Ieri sera sei sparita con il Principe. Insieme a Connor, ti ho aspettato tutta la notte. Dove sei stata?》chiede con sguardo indagatore.

《Ecco....io...》abbasso il viso rosso dalla vergogna, mentre, ripensando alla notte precedente, un sorriso solare solca le mie rosee labbra. Lei ferma il suo passo scioccata. Mi giro nella sua direzione.

《Come mai questa reazione? Sembra che Connor ti abbia chiesto di sposarlo.》Lei si apre in una grossa risata mentre ancora con stupore mi affianca riprendo a camminare.

《Finalmente ce l'hai fatta. Stavo iniziando a pensare che quando state insieme giocate a carte. Ce ne hai messo di tempo per cedere!》la guardo truce. 《Allora com'è stato? Com'è stato fare sesso con l'arrogante e superbo Principe dell'Oscurità?》chiede eccitata.

Ripenso alla notte trascorsa insieme: il modo come la lussuria è entrata nelle mie membra, il modo in cui il desiderio di averlo stretto a me ha mandato in tilt la mia ragione, quando lo trattenni nella stanza donandogli il sangue di mia volontà, il suo essere dolce a chiedermi se fossi sicura di ciò che sarebbe successo.

Ricordo i nostri corpi bagnati di sudore, in fibrillazione, le mie mani tirare i suoi capelli, le sue braccia stringermi a sé, le sue unghie raschiare il mio corpo, i nostri corpi legarsi in un unico essere, con un impeto di passione. Luce e ombra, vita e morte, gioia e dolore, odio e amore.

《Dolce e delicato.》rispondo soltanto. La rossa si ferma nell'atrio della residenza e fra le alte pareti della stanza l'eco della sua voce risuona nelle orecchie.

《CHE COSA?》urla sbalordita. Mi tappo le orecchie guardandola scocciata.
《No, impossibile. Tutte le streghe che ha portato a letto, non hanno mai detto che fosse dolce e delicato. Ma non è che avete veramente giocato a carte? Lui, il Principe di Dark Shadow....》esclama.

《Chi osa pronunciare il mio nome?》guarda la mia compagna, infastidito. E come si suol dire "parli del diavolo, e spuntano le corna."
Roxy si gira terrorizzata, inchinandosi a terra.

《Principe.》si scusa abbassando il viso. 《Non era mia intenzione infastidirvi.》Lui non la degna di uno sguardo ,piuttosto si pone al mio fianco.

《Principessa, domani torneremo in Accademia, per poter intraprendere le ultime lezioni di stregoneria.》mi sorride, per la prima volta, felice. Annuisco abbassando il viso imbarazzato, mentre Roxy mi guarda maliziosa.
《Prima però dobbiamo raggiungere un posto.》afferma professionale. Dirige il suo sguardo alla strega.