【My Doctor】||Ereri||

[I Love You]

{ Vorrei avvisare i gentili lettori che questo capitolo conterrà scene esplicite riguardanti sesso tra due uomini belli. Se in qualche modo nuoce alla vostra salute- CHISSENE. LEGGETE E BASTA. }

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Eravamo in macchina.

<<Non capisco tutta questa fretta... non mi hai nemmeno lasciato finire il dolce. >>

A dire la verità non mi fregava nulla del dolce, volevo solo prenderlo un po' in giro per passare il tempo.

<<Il dolce lo avrai.>>

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Neanche il tempo di aprire e chiudere la porta di casa che venni sbattuto su di essa.

Si comincia.

Iniziammo col baciarci ferocemente e mano a mano sempre più dolcemente.

In poco tempo le nostre camicie volarono via e i nostri petti nudi vennero a contatto.

<<Non sai quanto abbia aspettato per questo momento.>>
Mi baciò gli angoli della bocca mentre sospirava.

<<G-godiamocelo...>>

Sorrise e, con lo sguardo ancora sul mio, scese ad abbassarmi i pantaloni.

<<C-cazzo... vai.>>
Appoggiai la testa e chiusi gli occhi, concentrandomi sulle mani di Levi che abbassavano pure i miei boxer.

L'eccitazione cominciava a prendere il posto di tutto.

Lo sentì ridacchiare per poi afferrarmi saldamente i fianchi e passare brevemente la lingua sulla punta della mia erezione.

Cominciai a dimenarmi e mi diede uno schiaffo sulla coscia, facendomi rabbrividire.

<<Riposo, soldato.>>

Aprì gli occhi e lo vidi fissarmi.

Si chinò e inglobò tutta l'erezione dentro la sua bocca.

<<Ahh... ahh!>>

Iniziò a leccarlo, succhiarlo ed a fare movimenti 'su e giù' continui, mandandomi nell' estasi assoluta.

Sentivo di essere più caldo e gli occhi farsi più lucidi.

Gli afferrai i capelli corvini spingendolo più a fondo e, di conseguenza, fece un grugnito che vibrò sulla mia pelle.

Succhiò più forte e tremai.

Chiusi nuovamente gli occhi.

All' improvviso scattò qualcosa e rilasciai tutto dentro la sua bocca.

<<Aa-aaahh!!>>

Il mio petto si muoveva disperatamente in cerca di più aria mentre le mie guance si surriscaldavano all' inverosimile.

Aprì gli occhi e notai Levi ancora inginocchiato davanti a me che si ripuliva con il dorso di una mano di quella sostanza bianca.

<<Non male.>> disse semplicemente.

Il mio respiro sembrò regolarizzarsi.

Si alzò e passò un braccio sotto le mie cosce e uno sotto le mie spalle.