{So che la foto non c'entra nulla col capitolo e di foto depressive ne ho messe abbastanza ma... QUANTO CAZZO È BONO. Mi sciolgo, vado a scrivere vah. }
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Riconobbi immediatamente la voce soffocante di Luke e con essa il suo volto.
Con la mano libera cercai di sbattere di nuovo chiusa la porta ma fu troppo tardi poiché la bloccò con un piede.
Con uno scatto entrò, chiudendola dietro di sé.
Mi ritrovai ad indietreggiare con la mano sinistra ancora dietro la schiena.
<<N-Non. Avvicinarti.>>
Aveva sul volto un sorriso troppo... felice. Ed era inquietante.
<<Andiamo. Volevo solo fare una chiacchierata tra buoni amici. Dopo che il tuo cosiddetto "fidanzato" rovinò il nostro appuntamento.>>
Avanzò di un altro paio di passi e allora mostrai il coltello.
<<Ti consiglio di andartene dalla mia vita, se non vuoi che ti rovini la faccia.>>
<<Oh, adesso usiamo il sarcasmo? Sai... è triste vederti in queste condizioni >>
Fece un altro passo avanti ed io indietro
<<sembri un uccello in gabbia. Dimmi, vorresti la tua libertà?>><<Vattene ho detto!>>
<<Sennò?>>
<<H-Ho un coltello se non hai capito!!>>
Ecco che iniziavo a tremare violentemente.
<<Non avresti il coraggio...>> parlò monotamente.
Strinsi il manico fino a far sbiancare le nocche delle dita.
<<Adesso fai il bravo ragazzo.
Tira giù quel coltello e ti prometto che farò tutto questo rapidamente e indolore. Lo giuro.>>La porta dietro di me era aperta, così continuai ad indietreggiare verso il corridoio.
<<No!! Fermo!>> repressi un singhiozzo <<Perché non mi ascolti? Ho detto fermo!>>
Dovevo usare il coltello.
Adesso.
Così lo puntai con entrambe le mani dritto verso di lui.<<Conto fino a 3.>>
<<1>>
Ero arrivato alla fine del corridoio.
<<2>>
Sono in trappola.
<<3>>
Chiusi gli occhi e mi buttai addosso a lui con il coltello puntato.
Non so cosa successe da quel momento in poi, ricordo solo il sangue sulle mie dita e la corsa.
Sì, avevo aperto la prima porta che mi son trovato davanti, quella della cucina, e spalancai la porta-finestra per poi scappare fuori, nel bosco che si vedeva dalle vetrate.
Mi addentrai tra gli alberi mentre cercavo il mio cellulare tra le tasche dei miei pantaloni.
<<Merda, merda... fa che non lo abbia lasciato lì... eccolo!>>
<<Esci fuori!!>>
"No!" Pensai.
Non potevo farmi sentire da lui, quindi accesi il GPS e inviai furiosamente un SMS a Levi.- Aiutami sono in pericolo Luk -
Era tutto quello che riuscì a digitare.
Sentivo la voce di Luke vicina, troppo vicina.
"Ma come fa ad essere in piedi? Sono più che sicuro di averlo colpito..."
Mi nascosi dietro il tronco di un albero, aspettando che si allontanasse.
Dopo alcuni secondi decisi di chiamare la polizia.
<<Mi dovete aiutare!! Qui->>
<<Che le è successo?>>
<<Non ho tempo per spiegare! Dovete venire subito! Mi vuole ammazzare...!!>>
<<Chi? Dove si trova?>>
<<Sono->>
Non terminai la frase che il telefono venne scagliato lontano da una manata.
<<Cosa pensi di fare?! Eh?!>>
Mi voltai per rivelare un Luke abbastanza furioso, con uno sguardo omicida negli occhi.
Mi scansai subito e notai che era ferito solamente alla coscia. Cazzo.
<<Luke...>>
<<Andiamo via, forza!>>
Cercò di afferrarmi per le braccia.
<<Ma perché fai così? Credevo fossimo amici...>>
<<No. Eravamo una coppia che tu hai rovinato.>>
<<Ma che stai dicendo?>>
Si portò una mano al petto e tirò fuori una collana.
<<No... no... non è vero... dimmi che non sei tu...>>
<<Chi? Quello che ti ha portato in ospedale? Quello che poteva bearsi di te?>>
La mia collana...
Io... non riuscivo a razionalizzare...
All'improvviso sentì la testa più pesante.
Mi sentivo male a quei ricordi.<<Che c'è? Non vuoi parlarne?>>
<<S-Stammi... lontano...>>
Caddi per terra e mi coprì la testa con le mani.Si avvicinò e s'inginocchiò.
Alzò un braccio per sicuramente sfiorarmi.
Tuttavia durò un secondo e si accosciò al suolo.
Alzai lo sguardo con sorpresa e vidi un uomo con un masso tra le mani... il mio uomo.
<<Non osare più a toccarlo con quelle schifose mani, maiale.>>
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Ueeé gentee
Vi avviso che questo sarà il penultimo o ultimo capitolo e che, se siete attivi anche ora, pubblicherò l'epilogo, altrimenti domani (se sempre non muoio lol)
^ Quale/i punizione/i dareste al povero Luke che tanto povero non è? ;-;
Aaaa, non vedo l'ora di poter scrivere cose molto Daddy.
Dovrò attrezzarmi psicologicamente. O:-)Adesso vado, buonanotte o, in tal caso, buoni scleri notturni! :D
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【My Doctor】||Ereri||
Fanfiction「Ebbene sì, Eren Jaeger (17) si ritroverà a dover subire le crudeltà che ha in riserbo il mondo contro di lui. Imparerà a sue spese che, come dice il famoso detto ''Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio."」 Buona lettura! :)