Per chi lo volesse mi scriva in privato per entrare nel gruppo di whatsapp.
Instagram della pagina: darkmemories_officialpage
Instagram personale: Ilaaaaa_____Buona lettura! 🌸
"Buongiorno Principessa!"
Apro gli occhi e incrocio quelli di ghiaccio del mio bellissimo ragazzo, gli accarezzo il viso e poi sorrido richiudendo le palpebre.
"Mmmh lasciami dormire!""No amore dobbiamo andare al campus"
"Pazienza, vieni qui dammi un bacio stolto"
"Come mi hai chiamato?"
"Stolto" dico ridacchiando
"Che vuol dire?"
"Parole che deriva dal vocabolario italiano e significa che una persona dimostra stupidità, proprio come te" gli do un buffetto sulla guancia dove gli si creano quelle dolci fossette quando sorride.
"Sei impossibile" scuota la testa e mi si catapulta addosso baciandomi dolcemente "usciamo da questo letto altrimenti sarai tu a dovermi trascinare al campus stavolta"
Sbuffo e alzo gli occhi al cielo ridendo, poi mi alzo e inizio a vestirmi. Vado in bagno mi do una veloce sciacquata e mi dirigo verso la cucina da dove sento provenire un dolce profumo di caffè.
Quando arrivo li però la persona che vedo dietro al bancone non è Nate, ma una donna. È alta e bionda, un fisico da urlo. Ha lo sguardo basso perchè sta trafficando con gli ingredienti che mi sembra siano quelli dei pancakes. Deve essere la madre perché si assomigliano in un modo davvero assurdo, sempre che suo figlio sia stato fotocopiato dalla sua faccia.
Quando si volta e mi vede noto i suoi occhi azzurro intenso e la mia ipotesi è confermata, è proprio la madre. Lei si spaventa e mi preoccupo subito di chiedere scusa."Oh mi scusi, giuro che non volevo spaventarla."
"Non ti preoccupare, non ti avevo sentita, sono un pochino sbadata la mattina. Tu devi essere Sky."
Annuisco e sorrido. "Nate mi ha parlato molto di te, frequentate lo stesso college"
"Mamma non tartassare la mia ragazza con il tuo solito terzo grado,grazie" Nate sbuca all'improvviso, si avvicina e le da un bacio sulla guancia, poi si avvicina a me e mi stampa un bacio a fior di labbra. "Ribuongiorno principessa, scusa avevo dimenticato di dirti che ci sarebbe stata"
"Ci mancherebbe Nate, è tua mamma" dico ridacchiando e sorseggiando il caffè. Prende uno sgabello e si siede accanto a me avvolgendo un braccio attorno alle mie spalle.
"Donna dove sono i miei pancakes?"
"Arrivano al volo, ma ti devo ricordare per caso che sono tua madre?"
"Non rivolgerti così a tua mamma ingrato che non sei altro" gli do una pacca sulla spalla e scoppia in una dolce risata imitandomi. Roteo gli occhi e gli mando un occhiataccia.
"Ora capisco perché gli piaci così tanto" dice guardandomi dolcemente sua madre.
Arrossisco e poi sorrido "Non volevo sembrare sgarbata"
"Pancakes Principessa?"
"No, grazie orsetto. Se mi metto a mangiarli arriviamo fra due giorni al campus."
"Ah già, sei una lumaca a mangiare"
"Imbecille"
"Carciofino tondo"
Assotiglio gli occhi "vampiro"
"Scimmia"
"Bradipo"
STAI LEGGENDO
Dark Memories - CARTACEO
RomansaSi narrava che prima o poi ci sarebbe stato il lieto fine per tutti, che ognuno avrebbe ricevuto il tanto atteso barlume di felicità, che chiunque, prima o poi, avrebbe trovato la propria luna brillante. Ma tanto si sa, qualunque cosa, anche il fie...