Capitolo 6

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-da quanto va avanti questa storia?- non so cosa volesse dire, non lo capisco, non capisco questa sua domanda assurda. Lo guardo come se non stessi capendo nulla, perché è la verità non riesco a capirlo.

-c...cosa?- non sapevo che dire, io e lui parliamo pochissimo il nostro rapporto era un pezzo di ghiaccio ogni volta. Non sapevo cosa volesse dire, ma poi penso al mio bacio dato a Jack e inizio a collegare le cose. Penso mi abbia vista e vuole delle spiegazioni. Ma pur volendo lui per me non è niente nemmeno ci tiene a me che vuole da me? che si aspetta?.

-ooh Sophie non far finta di niente e rispondi alla mia domanda, ti ho visto. Ho visto che hai baciato Jack. -

mi trattengo, vorrei sputargli in faccia, non si è mai comportato da padre e ora fa il geloso del cazzo. lo odio.

S: -è stato un bacio così,  nulla di che e non devo dare spiegazioni a

te-

H: -un bacio così? e ricordati che sono tuo padre ho diritto di sapere cosa fa mia figlia con chi esce e chi frequenta-

stiamo urlando entrambi lui da una parte io dall'altra.

-tu mio padre? ma cosa dici, Hank un padre non si comporta come hai fatto tu. Mi hai abbandonata, ci hai abbandonate sia a me che la mamma siamo rimaste sole, se sono ancora qua devi ringraziare solo la nonna. Mi sono stancata di stare qua a sentirti. Non mi hai mai fatto da padre e da quando sono qua non hai nemmeno cercato di rimediare. È grazie a Jack se esco di casa, se faccio qualche chiacchierata fosse per te avrei anche dimenticato come si pronunciassero le parole.-

dico tutto velocemente e non mi rendo conto che sto piangendo mi escono le lacrine, lui mi guarda, vorrei ancora dirgliene tante ma ormai il pianto non me lo permette e voglio solo andare via da qua e scappare. Senza dargli tempo di ribattere prendo le mie cose esco di casa di fretta e corro via, lui si ferma sulla porta e continua a chiamarmi per tornare indietro io non mi volto ma so che sta piangendo ed è disperato lo sento dal tono di voce. Ma non è colpa mia se adesso siamo in questo stato mi dispiace. Io continuo a correre e piangere non so nemmeno dove andare. Sulla strada vedo le luci di un auto, io con le lacrime non focalizzo bene ma l'auto di colpo si ferma io mi blocco, sono terrorizzata e ho freddo, colui che vi è dentro abbassa il finestrino, io piango e mi nascondo la faccia. Alzo lo sguardo e vedo che dentro l'auto è...

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