Il giorno seguento mi vedo con Jack come aveva detto, voleva insegnarmi ad andare a cavallo, la giornata è stata talmente stupenda che non mi sono accorta che è passata così velocemente, sono andata a cavallo e ho aiutato Jack a lavarlo, è stato tutto perfetto lui mi ha fatta divertire, quando sono con lui e come se tutto il resto non esistesse. Ormai è trascorsa una settimana da quando sono qua, io e Jack passiamo i pomeriggi insieme, con Hank non parlo quasi mai, solite discussioni fredde, ogni tanto sento la nonna per telefono e ho deciso di andarla a trovare questo weekend, Jack si è offerto ad accompagnarmi resta solo dirlo a Hank. Allora ho deciso di dirglielo questa sera, non so come la prenderà, ma se vuole o no ho diritto di andare a trovare la donna che c'era al mio fianco quando lui non era presente.
Dopo cena lui era sul divano a guardare la tv, solitamente io vado in camera mia ma devo dirgli del mio piccolo progetto. Mi avvicino a lui, -Hank questo fine settimana vado a trovare la nonna, Jack si è proposto di accompagnarmi- per un attimo tutto silenzio lui continua a guardare la tv come se non ci fossi, poi prende il telecomando la spegne e mi guarda un po strano. -Ascolta, non ti proibisco di andare da tua nonna, ma sappi che ti rivoglio qua domenica prima delle 18:30-
o be eccolo con i suoi soliti orari pallosi - si va bene hank grazie Buonanotte- lo dico così veloce e scocciata che nemmeno lo guardo in faccia. I giorni passamo e il weekend si avvicina, non vedo l'ora di poter rivedere nonna, questo posto mi sa di inferno quando sto Hank, (che tra l'altro è mio padre) e di paradiso quando sto con Jack.
È sabato mattina io e Jack siamo pronti per andare, saliamo in macchina e partiamo, arrivati alla casa di cura stiamo con nonna 2 ore gli presento Jack e gli racconto tutto. Io e Jack passiamo la notte in albergo, abbiamo preso la stanza insiene siccome non c'erano altre disponibili anche se la situazione un po mi preoccupa, ma va bene così ho deciso di controllare i miei sentimenti su Jack. La notte passa serena tutto normale e secondo le norme. la mattina io e jackr andiamo a fare colazione insieme, i nostri sguardi si incrociano un po spesso, sono sguardi profondi, sguardi che parlano da soli. Passiamo tutta la mattina li in zona nella città in cui sono nata negozi, bar, gente auto movimento mi mancava tanto tutto questo. Il pomeriggio presto torniamo da nonna la salutiamo, e ci dirigiamo per il viaggio di ritorno, questo ritorno alla mia vecchia vita mi ha fatto bene. Adesso siamo in auto, continuo a guardare fuori dal finestrino e sono tra i miei pensieri, quando sento un qualcosa che si appoggia sulla mia mano, mi giro e....è la mano di Jack sulla mia, mi guarda da un sorriso e torna a concentrarsi sulla guida.
-Sophie, questi 2 giorni con te sono stato benissimo, tu sei una ragazza fantastica, forte intelligente buffa simparica pazzerella, sei una brava ragazza e mi....mi piaci sophie...- a queste sue parole, rimango un po scioccata, nel silenzio tombale sentir pronunciare queste parole, fanno si che il mio cuore vada a batttiti più forti, mi sento agitata, non so cosa dire...involontariamente dico -woow- non so perché lo fatto ma è l'unica cosa che mi è uscita di bocca, il ragazzo che mi piace mi ha appena detto che ricambia i sentimenti anche se lui non
sa ancora cosa provo io per lui, e sinceramente non so se dirglielo, ho un po di paura e provo un po di imbarazzo come sempre. In mezz'ora arriviamo a casa e prima di scendere dall'auto, mi giro verso Jack e dico -anche tu mi piaci, sei fantastico, grazie di tutto, grazie per tutto quello che fai per me- ecco lo detto tutto d'un fiato ma lo detto, mi sento più lubera ora.
-sccch piccola non ringraziarmi, mi fa piacere aiutarti a me interessa solo vederti felice e ora vai senno Hank viene qua e ci magia- fa un sorrisetto, io faccio per scendere dall'auto ma... mi giro i nostri sguardi si incontrano e ci diamo un bacio, si un bacio, non un bacio sulla guancia come è solito fare, ma un bacio sulle labbra. Finalmente ho sentito il sapore delle sue labbra belle carnose, sento le farfalle nello stomaco non capisco più niente, sono confusa perciò senza dire altro dico - a domani- esco e vado via...oddio ho appena baciato il tipo che mi piace. Sono felice sono al settimo cielo...
Entro dentro casa, e trovo Hank che mi rivolge uno sguardo assassino, nemmeno se avessi spacciato qualcosa mi preoccupa io mi fermo lo guardo nemmeno mi ha salutata allora faccio per salire in camera mia ma lui si gira verso di me e dice....
Nota d'autore:
scusate se trovate errori ma comprendete, nella fretta di scrivere tutto nemmemo ci faccio caso, l'importante e che si capisce :)
gradirei vostri commenti, per farmi sapere cosa ve ne pare, è la prima volta che scrivo una storia, perciò sono anche una principiante.
Buona lettura al prossimo capitolo. Kiss :*
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White Horse
RomanceSophie è un adolescente di 17 anni che vive con la nonna al centro di una città. Un giorno è costretta a lasciare il luogo in cui vive, per andare con il padre che non vede da anni, e con cui non ha buoni rapporti in un ranch. Inizialmente la vita g...