La guardiana dell'angelo

Capitolo 6

Bianca
Il mio sbigottimento era tale da non riuscire a proferire parola.
Continuavo a guardare assente il ragazzo accanto a me, non capacitandomi del fatto che davanti ai miei occhi avevo uno dei motivi più ricercati dagli esseri umani.
Percepii lo sguardo serio di Lizzy su di me, e la sua voce mi riscosse dal mio torpore.
-Ecco, lo sapevo. Non lo doveva sapere- disse in un bisbiglio soffocato - Adesso chissà quando si riprenderà -
Zachariel tolse quegli incredibili occhi dai miei, e mi accorsi subito dopo di aver trattenuto il fiato fino a pochi secondi fa.
-Tranquilla, si riprenderà prima di quanto immagini-
Continuavano a parlare come se io non ci fossi, e questa cosa mi fece imbestialire. Ma trattenni la calma, per evitare di fare sceneggiate come aver distrutto poco tempo fa mezza casa.
-Ragazzi io sono qui eh- due paia di occhi mi fissarono intensamente.
-Ecco lo avevo detto io- L'angelo alzò gli occhi al cielo e subito dopo guardo' Lizzy in modo strafottente.
-Finitela- sbottai - Voglio sapere perché tu sei qui- lanciai un occhiataccia al ragazzo, che per niente toccato dal mio tono alzò un sopracciglio.
-Vuoi sapere perché io sono qui?- i suoi occhi divennero più scuri, mentre si avvicinava lentamente a me - Oltre al fatto che durante il tuo.. - finse di pensarci - Sfogo, hai lanciato un onda potentissima? - il suo tono era identico a quando un padre sgrida la sua figlia per aver fatto una cosa che non doveva.
-Il tuo potere è stato sentito da tutti in Paradiso e.. - Non pote' continuare il discorso che una cascata di capelli rossi uscì dalla porta. Realizzai in un secondo momento che Carmen aveva in mano un pugnale d'argento con strisce dorate e che in meno di due secondi sarebbe stato conficcato nel petto di Zachariel.
L'angelo continuo' a fissarmi e una scintilla baleno' nel suo sguardo prima che la sua mano si alzasse e fermasse il pugnale a meno di due millimetri dalla pelle.
-Cazzo ci fa un angioletto qui? - Ringhio' la rossa,per niente intimorita dal fatto che Zachariel avesse parato un suo colpo non distaccando il suo sguardo da me.
-Carmen.. - Lizzy squadro' la sua amica con i suoi occhi viola, un po' più scuri delle altre volte - Abbassa quel pugnale-
Gli occhi grigi di Carmen strabuzzarono, guardandola con diffidenza - Ma è uno schifoso Angelo- sibilo'.
-Non sai contro chi ti stai mettendo, ragazzina- Zachariel la perforo' con lo sguardo, togliendogli il pugnale con un solo strattone, e gettandolo abbastanza lontano da noi.
Gli occhi di Carmen furono attraversati da un lampo di paura, prima che dalla sua bocca uscì un ringhio per niente carino.
-Tu... - Carmen assottiglio' i suoi occhi, facendoli diventare color brace, segno che da lì a qualche momento non si sarebbe più controllata, e avrebbe sprigionato il suo potere. Ma una voce roca alle spalle di Zachariel ci distrasse, facendoci voltare tutti di scatto.
-Hey fratello- un ragazzo poco più basso dell'angelo era apparso dal nulla e adesso si stava dirigendo verso di noi. I suoi capelli corvini erano tutti spettinati, e un ciuffo ricadeva sugli occhi color petrolio, che adesso ci fissavano divertiti,soffermandosi poi su Carmen - Interrotto qualcosa? -
Zachariel nemmeno si giro', ma sospiro' pesantemente prima di parlare.
-Ciao Seth- disse in tono annoiato.
Il mio sguardo slittava da Zachariel al ragazzo che sembrava chiamarsi Seth.
-Mi volete spiegare che accidenti succede? - la voce di Carmen era di una calma terrificante, ma appena mi girai capii che era di tutto tranne che calma. I suoi occhi oramai rossi erano puntati sul ragazzo nuovo e lo fissava come se volesse ucciderlo, i suoi capelli color del fuoco erano tutti scompigliati donandogli un aria spettrale per il contrasto con la sua pelle pallida, le sue labbra piene tremavano per il tentativo di contenersi.
-Oh ma ciao anche a te bella ragazza- Gli occhi neri di Seth la fissavano senza vergogna, e sulle sue labbra era disegnato un ghigno perverso.
-Smettila Seth- lo rimprovero' Zachariel.
-Sei sempre il solito rompipalle, comunque... - continuo' a fissarci, uno ad uno, e poi i suoi occhi incontrarono i miei. Sentii una scossa pervadermi, e ne rimasi stordita - Come avrete capito io sono Seth, fratello di Zachariel, e Angelo della morte-