La guardiana dell'angelo

Capitolo 9

Bianca
-Voglio vederla- i miei occhi arsero di determinazione, una determinazione che Michele notò.
-Si Bianca, i due fratelli ti porteranno da essa- il suo sguardo si posò su Zachariel e Seth -Ma potrai decifrarla solo con l'aiuto della sovrana del regno magico-.
Luna... La sua storia era tramandata anche sul mio pianeta, ma tutte le volte che me la raccontavano mille dubbi mi attanagliavano la testa. Il primo fra questi era sicuramente se era vero che aveva fatto quel che raccontavano, e finalmente avrei potuto vederla di persona.
Un braccio si posò sulle mie spalle e, girandomi mi scontrai con due smeraldi.
-Sei veramente sicura di vedere il tuo destino?-
-Non ho altra scelta- scossi la testa, guardandolo di sottecchi -E poi il destino ce lo creiamo noi-
Zac non era del tutto convinto -Va bene, allora andiamo-
Vidi la stessa luce di quando mi portò via dalla Terra, ma questa volta era diversa. Non era cosi insopportabile, e potevo reggerla con meno difficoltà.
Davanti ai miei occhi comparve un grande salone, circondato da estesi e alti scaffali pieni di libri e pergamene. Sembrava piu una grande biblioteca, ad eccezione che questa sembrava molto piu curata.
Il pavimento del salone era di un marmo che sembrava molto pregiato, e risplendeva della luce che veniva dalle grandi vetrate che lo circondavano.
Ai lati della sala c'erano un po sparse, delle poltroncine color bianco che davano l'aria di essere molto comode.
-La tua profezia dovrebbe stare nel blocco B- la voce di Seth mi riscosse dai miei apprezzamenti mentali.
La sua figura stonava un po con l'ambiente del salone, era come se la sua aura fosse troppo sporca per stare li. Scossi impercettibilmente la testa, abbracciandomi e passando le mani sulle mie braccia. Forse era solo una mia impressione, o forse stavo diventando matta.
-Eccola qui- Seth stava rovistando tra i libri, e tirò fuori una pergamena cbe sembrava essere molto antica.
Cammino' disinvolto verso di noi, sempre con quell'aria beffarda che lo caratterizzava. Sembrava un demone... Eppure lui era la Morte..
-Sei proprio sicura di volerlo fare?- Seth mi guardò serio, mentre Zac al mio fianco si era ammutolito.
-Si- la mia voce risuono' sicura -Aprila-
Mi morsi il labbro, mentre l'angelo davanti a me ruppe con un gesto secco il sigillo che la teneva chiusa.
"Una giovane con occhi della notte e capelli di neve nascerà,
E il cuore delle tenebre e della luce avrà,
Ma attenzione, uno dei due perderà,
E la guerra accadrà,
Due schieramenti si scontreranno,
Anime pure e malvagie cadranno,
E solo i piu forti sopravviveranno.
Il cuore di ella sarà diviso,
E delle scritte appariranno sul suo viso.
Una mappa segreta la porterà,
Dove il cuore per la seconda volta vincerà."
Le parole della pergamena mi ronzavano nella mia testa. Era chiaro che era rivolta a me " Una giovane con occhi della notte e capelli di neve", e io ho proprio gli occhi blu e i capelli bianchi.
-Dobbiamo portarti da Luna- il tono in cui Zac disse queste parole mi fece capire che la conosceva.
-Tu la conosci non è vero?-
-È una lunga storia, ma si la conosco- Furono le ultime parole che sentii prima di essere trascinata in un vortice nero.