[BLOWJOB INCOMING]
Taehyung sorrise contro le labbra del minore e iniziò a ricambiare il bacio, posando una mano sul suo petto e stringendo la stoffa della maglia in un pugno. Barcollò poi in avanti, alla cieca, ricercando la brandina, senza allontanarsi dal minore.
Quando le gambe di Jungkook toccarono la brandina, egli si allontanò dal maggiore e si sedette sul lettino. Tese le mani in avanti, stringendogli i fianchi per avvicinarlo e portarlo tra le sue gambe ora divaricate.
Il più grande, che gli stava accarezzando i capelli, lasciò scendere le mani sulle sue guance e gli alzò il volto così da unire ancora una volta le loro labbra.Lo baciò con passione mentre lo faceva sdraiare, cadendogli delicatamente sopra.
Scese a baciargli la mandibola e il più piccolo si inumidì istintivamente le labbra, piegando la testa di lato quando il maggiore iniziò a lasciargli lenti baci lungo la giugulare.
Il piccolo spostò le mani tra i suoi capelli, sentendo come l'altro gli esplorava, da sotto la maglia, il petto con le mani, sentendo i loro bacini scontrarsi, il loro battito accelerare, la temperatura corporea aumentare.
In pochi secondi la maglia di Jungkook lasciò il suo corpo e Taehyung, con una lentezza straziante, mordicchiò scendendo dei lembi di pelle del più piccolo, fino a posare le labbra su uno dei suoi capezzoli. Lo stuzzicò con i denti, piano, mentre con le mani scese ad accarezzargli l'inguine.
"T-Tae.." si lamentò Jungkook, sentendo la sua intimità già dura premere contro il tessuto dei boxer.
Il maggiore si allontanò leggermente. "No, non ce la faccio" disse, per poi allontanarsi di più rimanendo a cavalcioni su di lui.
Il moro aprì gli occhi, puntandoli sull'ombra dell'altro. "Hyung? Non riesci a fare cosa?"
Taehyung si tolse velocemente la maglia e si chinò facendo aderire i loro petti, sospirando come sollevato. "Non riesco a stare lontano dalle tue labbra" rispose.
Il piccolo sorrise. "Mi avevi spaventato" gli accarezzò la schiena.
Con quel contatto il più grande si rilassò e posò ancora le labbra su quelle del ragazzo. Gli sfiorò il petto, di nuovo voglioso, e dopo poco si ritrovò a lasciargli umidi baci lungo l'elastico dei pantaloni. Glieli abbassò e passò la lingua tra l'elastico dei suoi boxer e la pelle. Sorrise contro la sua pelle e gli sfilò anche l'intimo, prendendo a succhiare dei lembi di pelle sull'inguine.
Jungkook si lasciò sfuggire dei deboli lamenti e si morse forte il labbro per costringersi a non fare rumore.
Taehyung passò prima la lingua sui marchi violacei appena creati, poi la passò sull'intimità eretta del minore. Accarezzando poi il suo ventre, la avvolse con la bocca.
"H-hyung..." mormorò ansimando il ragazzo.
Il castano, beandosi di quella voce, iniziò a muovere la testa per dargli piacere, lentamente, con gli occhi chiusi.
Jungkook lasciò che i suoi gemiti, forti o soffocati che fossero, riempissero la stanza. Gli strinse i capelli e accompagnò con la mano i movimenti della sua testa.
Taehyung velocizzò i movimenti,ma quando si accorse che il minore stava per arrivare al culmine, si allontanò velocemente e tornò sulle sue labbra, baciandolo con tutta la passione e la forza che aveva in corpo. Poi si sistemò meglio sul suo bacino, sentendo l'erezione del piccolo premere contro la sua.
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Mi piace lasciare le cose a metà c:

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─ torture [HIATUS]
Fanfiction"Non ho niente da confessare. Io non so nulla." "Mi costringi ad usare le maniere forti, Taehyung..." Dove Taehyung viene catturato dalla polizia e Jungkook, un detenuto particolare, deve farlo confessare. •boyxboy •smut •roba illegale because why...