─ torture [HIATUS]

-15-

Taehyung si addormentò sorridendo e abbracciando il più piccolo. Questo, da parte sua, lo tenne stretto al petto mentre fissava ancora una volta le telecamere. Quando il maggiore iniziò ad agitarsi nel sonno, il minore lo prese in braccio e lo adagiò sulla brandina; si stese al suo fianco e lo cinse con le braccia, addormentandosi a sua volta.

Qualche ora dopo il castano si svegliò e si rigirò tra le due forti braccia per fronteggiare l'altro ragazzo. "Jungkook?"

"Mh?"

"Perché ogni volta che sono felice ci sei tu?"

Il minore sorrise timidamente. "Non lo so, dimmelo tu"

Taehyung nascose il volto contro il suo petto. "Se non lo so come faccio a risponderti, mister domande intelligenti?" borbottò, facendo ridere l'altro. "Mh, ho fame.." continuò a mugugnare.

"Ci credo, ieri non hai mangiato nulla. Beh, potresti assaggiare me..." sbarrò gli occhi e si schiarì la voce. "Aspetta, che?"

Il castano, in tutta risposta, posò la labbra sul suo collo ed iniziò a lasciarci scie di baci umidi. Il più piccolo piegò indietro la testa per i brividi, e l'altro ne approfittò per dargli dei leggeri morsi sulla mandibola. Il respiro di Jungkook si fece lentamente più pesante, e Taehyung si avvicinò alle sue labbra per lasciargli un tenero e lento bacio a stampo.

"Hyung..." mormorò poi il moro. "Mi piacciono tanto.."

"Cosa?"

"Le tue labbra sulle mie" disse arrossendo.

Il più grande sorrise e gli portò una mano sulla guancia, accarezzandola. "Però ho ancora fame..."

Jungkook scosse la testa divertito. "Ce la fai ad aspettare la cena o vado a fregare qualcosa?"

"Ce la faccio" sussurrò forzando uno dei suoi sorrisi rettangolari, facendo incantare il minore a guardarlo. "Tutto bene?" chiese dopo un po' aggrottando le sopracciglia.

"Sì.." lo rassicurò, osservando le sue labbra.

"Sembri impagliato!" annunciò il castano con enfasi.

Il più piccolo alzò gli occhi al cielo. "È colpa tua, sei troppo bello" sorrise e portò una mano a coprire una parte del volto del maggiore, lasciando scoperti solo gli occhi. Vedendo l'espressione confusa dell'altro, si avvicinò e fece toccare le loro fronti. "Mi ero bloccato a guardarti..."

Taehyung arrossì di colpo ed abbassò lo sguardo. Il moro sorrise, inizialmente, poi, come ricordatosi improvvisamente di qualcosa, si allontanò di fretta. "Oddio..." disse. "Oddio mi dispiace tanto"

"Jungkook?"

"Non ti faccio schifo, Taehyung?" si passò le mani tra i capelli, chiudendo gli occhi. Sospirò, non ricevendo risposta. "Lo sapevo..."

Il maggiore portò una mano sulla guancia di Jungkook e gliela accarezzò dolcemente. "Fa schifo. Fa schifo quello che ti hanno fatto, fa schifo il modo in cui ti trattano, fa schifo il fatto che ti considerano come un oggetto, fa schifo ciò che devi levarti dal corpo ogni volta che abusano di te. Fanno schifo le persone con cui hai a che fare, non tu, tu sei tutto ciò che ho"