P.O.V. ALESHA
Mi sveglio con un terribile mal di testa, aspetta quando mi sono addormentata?
Mi guardo attorno e non capisco dove sono, è una stanza piccola tutta buia e la finestra è coperta con delle assi.
Cerco di alzarmi, ma qualcosa mi spinge giù, sono legata ad un letto.x:"ti sei svegliata finalmente" Mi giro di colpo verso la porta e vedo un ragazzo di circa 25 anni, cosa succede?
Io:"cosa vuoi da me?" Edward, si stavo cercando Ed e poi ho visto tutto buio, mi hanno rapita, ma chi? Perché?
x:"oh molto presto lo scoprirai"
Io:"chi sei?"
x:"quello che uccidera' il tuo amore" e si mette a ridere, una risata piena di odio, all'improvviso si apre la porta e entra, aspetta non ci posso credere
Io:"perché?" dico dura
Jonathan:"non mi hai voluto ascoltare, così dopo aver ammazzato Edward ammazzeremo pure te" dice con un sorriso maligno (per chi non si ricorda Jonathan è il capo dell'associazione cbka)
Io:"lascialo stare, lui non c'entra niente"
Jonathan:"oh lui c'entra eccome" poi fa un gesto con la testa al ragazzo di prima che mi slega e mi porta in un'altra stanza illuminata, la finestra non è coperta,
Jonathan tira fuori il cellulare e passa il coltello al ragazzoIo:"c-cche volete f-are?" Mi sto iniziando a spaventare
x:"farla pagare a Edward e il suo punto debole sei tu" così iniziano a registrare, il ragazzo mi tocca dappertutto e appena cerco di scappare dalla sua presa mi tira un forte calcio sugli stinchi, urlo dal dolore cadendo a terra e lui continua a farmi male facendomi dei tagli in tutto il corpo.
P.O.V. EDWARD
[30 minuti prima]Dopo essere uscito da casa sbattendo la porta sono venuto in questo bar, all'inizio avevo intenzione di ubriacarmi, ma dopo 2 birre capii che dovevo smettere, sennò sarei finita a letto con qualcuna.
Così adesso sono per strada deciso a tornare a casa e di chiarire tutto una volta per tutte, sia con Alesha sia con Christian.
Entrai in casa e tutti arrivaronoGeorge:"eravamo tutti preoccupati per te" mi abbraccia
Io:"devo parlare con te e con Alesha" mi rivolgo a Christian
Christian:"okay andiamo in camera"
Io:"chiama Alesha" lui mi guarda sbigottito
Christian:"come? Non è con te?" Io lo guardò confuso
Io:"per quale cazzo di motivo dovrebbe essere con me se si è fermata a "parlare" con te?" Faccio le virgolette con le dita alla parola parlare, perché non so cosa abbiano fatto.
Dopo aver detto così leggo nei suoi occhi la preoccupazione e con fretta e furia tira fuori il cellulare chiamando qualcunoIo:"e adesso che cazzo fai? Vi devo parlare"
Christian:"non mi risponde" si agita e prova a richiamare penso la stessa persona, ma chi?
Io:"chi?"
Christian:"Alesha, è andata a cercarti, per quale cazzo di motivo non risponde? E se le è successo qualcosa?" Inizio a preoccuparmi anch'io, così tiro fuori il cellulare notando diverse chiamate da Alesha, ma risalevano a un'ora prima e mi a anche lasciato dei messaggi in segreteria dove mi dice di tornare e mi chiede dove sono.
Provo a chiamarla ma non risponde, provo ancora e adesso il telefono è staccato, l'ha spento? Perché? Le è successo qualcosa davvero?
Io:"vado a cercarla"
STAI LEGGENDO
ACTIVE GIRL [completata]
ActionAlesha, ragazza di 17 anni, non ha mai vissuto una vita normale, perché i suoi genitori sono morti quando lei aveva due anni,e si trasferì da una amica di sua mamma, ma poi all'età di 10 anni decise di scappare, non voleva pesare nella vita di altre...