P.O.V CHRISTIAN
Edward:"ti amo"guarda Alesha e poi chiudo gli occhi.
Edward ha perso completamente le forze e se non ci muoviamo morirà per emorragia esterna, così entriamo in campo noi, inizio sparando alla testa dell'uomo che teneva Edward, cade sanguinante a terra.
Mentre combatto con un altro, mi distraggo vedendo Alesha corre subito verso Edward, ma mi risveglio subito grazie a un pungno.
Tra pugni, calci, coltellate e sparatorie finalmente riusciamo a cavarcela e a fuggire.
Io non ho neanche un graffio, Alesha ha dei segni di coltelli precedentemente fatti, Alessia sta bene, Josh idem, George gli esce sangue dal naso grazie a un pugno, Alex ha ricevuto un calcio nelle palle, mentre Edward è conciato veramente male, bisogna curarlo, subito.
Saliamo in macchina
io:"nel bagagliaglio ho il kit di pronto soccorso, bisogna curare Edward al più presto, ha perso già tutte le sue forze, gli sta uscendo troppo sangue dalla gola, muovetevi"
Alesha:"mi occupo io di lui" mi guarda negli occhi e poi prende il kit, mentre io parto.
P.O.V ALESHA
Finalmente siamo arrivati a casa, l'ho curato mettendogli molti punti, George e Alex lo prendono in braccio e lo portano dentro casa, facendolo sdraiare sul letto
io:"grazie, me ne occupo io" detto questo escono subito
io:"mi dispiace per tutto quello che è successo" sussurro chiudendo gli occhi, chissà se mi sente, da quando ha chiuso gli occhi dentro quella maledetta stanza non li ha più riaperti.
Mi accovaccio su di lui
Edward:"c-che avete f-atto?" sussulto appena sento la sua voce, tantè che alzo lo testa dal suo petto per vedere se ha veramente parlato, si ha gli occhi aperti e mi guarda attendendo una risposta alla sua domanda.
io:"cosa?" chiedo confusa
Edward:"ttu e C-hrist-ian" ho capito cosa intende, alla fine è per quello che siamo conciati così
io:"abbiamo solo parlato"
Edward:"di c-osa?"
io:"ti devi fidare di me" inizio a innervosirmi, sospira e si passa una mano nei capelli
Edward:"okay, sta volta lascio stare, però baciami" sorride furbo e io lo accontento, lui inizia a alzarmi la maglietta, ma lo blocco mettendo la mia mano sopra la sua
io:"calma gli ormoni, arrivo subito" dico alzandomi
Edward:"dove vai?"
io:"emmh...non...emmh"
Edward:"verità" mi interrompe
io:"vado un attimo da Chri, da amica" sottolineo
Edward:"okay, però vengo anch'io" alza la schiena, ma con un gemito cade sul letto
io:"no, vado da sola, poi vengo e facciamo tutto quello che vuoi" sussurro con voce sexi, lui spalanca gli occhi e sorride, così esco dalla stanza per dirigermi in quella di Christian.
Busso e dopo un flebile avanti entro, lui sdraiato sul letto alza lo sguardo puntandolo nel mio
Christian:"cosa ci fai qui?"
io:"è tutto apposto?" chiedo lasciando perdere la sua domanda e sdraiandomi accanto a lui nel letto
Christian:"perfetto" sorride e mette il suo braccio sotto al mio collo, attirandomi verso di lui.
Mi accovaccio su di lui e stiamo così per un pò senza dire nulla, in silenzio, ma non un silenzio imbarazzante, ma rilassante.
Chrsitian:"sono morto quando ho visto il video" penso si riferisca al video dove mi picchiano.
Alzo la testa e lo abbraccio forte a me, lui mi accarezza i capelli
Christian:"ti voglio bene" sorrido
io:"anch'io"
Christian:"vai da lui" lo guardo interrogativa
Christian:"ha bisogno di te" sorride, gli do un bacio sulla guancia e esco.
Entro in camera e lo trovo nella stessa posizione
Edward:"ce ne hai messo di tempo, vieni" mi sdraio accanto a lui e lo bacio, mi metto a cavalcioni su di lui e scendo con i baci, lui mi afferra per i fianchi e mi tira via la maglietta, io faccio lo stesso, mi tira via i leggins e io man mano che scendo con le mani arrivo al bottone dei jeans, li slaccio e glieli tolgo.
Fa per slacciarmi il reggiseno ma lo blocco e continuo a baciarlo con calma, lentamente, lo voglio fare impazzire, gli bacio il petto e poi la sexi v, mugola e io di colpo mi levo il reggiseno, lui fa per invertire le posizioni, ma lo fermo togliendomi gli slip
Edward:"mi vuoi fare impazzire?" mi avvicino al suo orecchio
io:"comando io" sussurro e poi gli tolgo i boxer, iniziando a agire, lui mugola e poi facciamo l'amore.
Adesso sto cucinando con alessia, stiamo facendo il pollo con le patate, quando sento un braccio che mi blocca per la vita, mi giro e mi trovo davanti Benji, noto che anche Alessia è nella mia stessa posizione solo che la persona che l' abbraccia è Josh
Benji:"sei sexi mentre cucini" sussurra
io:"stai zitto" dico allontanandomi, ma sempre col sorriso
Benji."comunque non ti ho ancora perdonato" afferma
io:"per cosa?"
Benji:"per avermi tirato l'acqua ghiacciata addosso mentre dormivo" io ridacchio ricordandomi la sua faccia e lui mi guarda male.
Benji:"non ridere" ma io non smetto
Edward:"levale subito le mani di dosso" dice subito entrando in cucina, Benji non ubbidisce
Benji:"stavamo soltanto parlando" sorride furbo
Edward:"beh avete finito" dice tirandomi per un polso, Benji ridacchia e alza le mani in segno di rassegnazione
Benji:"calmati stavo solo scherzando" sorride e con questo se ne va
Alessia:"qualcuno è geloso" cantilena e Josh ridacchia
Josh:"molto direi" e escono anche loro dalla cucina
Edward:"adesso che i scemi se ne sono andati, cosa stai cucinando?"
io:"pollo con patate"
Edward:"mmh.." si avvicina
Edward:"lo posso assaggiare?"
io:"certo" dico passandogli il cucchiaio con il pollo, lo mangia
Edward:"squisito" e prendo un altro pò e questa vlta lo mangio io sensualmente, leccando il cucchiaio
io:"si ver..-" non riesco a finire la frase che mi ritrovo le sue labbra incollate sulle mie, sorrido furba.
Lui prontalmente mi solleva dalle gambe appogiandomi al piano cottura, mi apre le gambe e si mette in mezzo a esse, io appoggio le mani sulle sue spalle, mentre lui le ha nelle mie gambe che si muovono sempre più su.
x:" cough cough" (non so come trasmettere in lettere il verso della tosse) ci stacchiamo immediatamente, o almeno io mi stacco immediatamente, mi giro imbarazzata al massimo nella direzione della porta e trovo Christian.
Edward appena lo vede sbuffaEdward:"possibile che ci sei sempre tu in mezzo?"
Christian:"hai ragione, se non c'ero io te la scopavi, oh scusa" Edward è rosso dalla rabbia e in un attimo di secondo si scaraventa sopra a Chri e inizia a picchiarlo
Io:"FERMATEVI" urlo
Edward:"BASTARDO" non ce la faccio a vedere le due persone più importanti picchiarsi a vicenda, scoppio a piangere, si perché è tutta colpa mia, ho rovinato tutto tra loro.
Non vi faccio perdere tempo.
Buona notte, Livia.
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ACTIVE GIRL [completata]
AcciónAlesha, ragazza di 17 anni, non ha mai vissuto una vita normale, perché i suoi genitori sono morti quando lei aveva due anni,e si trasferì da una amica di sua mamma, ma poi all'età di 10 anni decise di scappare, non voleva pesare nella vita di altre...