bunker ||mates||

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Il castano e la rossa passarono tutto il giorno a pensare a chi poteva venire, 2 donne e 2 uomini, una bambina, un anziano?
Non si sa ma tra poco sarebbe arrivato/a il prossimo/a
Sarebbe arrivato/a giusto il giorno successivo
Verso sera la rossa andò in cucina a preparare la pasta e il castano prese un quaderno e una penna, che aveva trovato da poco in un cassetto di una scrivania
Aprì il quaderno prese la penna in mano ed iniziò a scrivere
Non so chi leggerà questo diario e non so quanto tempo passerà prima che qualcuno lo scopra, magari nessuno lo leggerà e lo sto scrivendo per niente perché a nessuno importa quello che mi è successo, tanto non c'è nessuno che mi vuole bene, neanche i miei genitori che mi odiano soltanto per il mio orientamento sessuale
È da 2 o 3 giorni che sono rinchiuso in questo bunker, già sto perdendo il conto, credo che impazzirò a breve
Questo posto non é grande, ci sono sei camere da letto piccole un bagno una cucina e un soggiorno, dove c'è un ascensore che ogni mattina alle 9 scende
La cucina non è una Delle migliori, ma almeno c'è
Il secondo giorno che ero qui è arrivata una ragazza, se non sbaglio si chiama Sabrina, non avrà più di 18 anni, alta snella, capelli rossi, occhi verdi
All'inizio non si fidava di me, credeva fossi il mostro che ci aveva rinchiusi qui dentro, ma appena vide il buco provocato dall'ago capì subito che io ero stato rapito proprio come lei
Ah non vi ho raccontato come ci sono arrivato qui,ammesso che qualcuno lo legga
Stavo andando a scuola come ogni mattina, solo, camminando senza pensieri per le strade fredde grigie e deserte di Milano, quando qualcuno mi prese e mi portò in un vicolo, aveva una forza impressionante quel tizio, non mi riuscivo a muovere, e poi sentì qualcosa che entrò nelle mie vene, un ago, e dopo poco persi i sensi e mi svegliai qui, in questo posto
Ora devo andare Sabrina ha fatto la pasta e ho una fame immensa, non mangio da due o tre giorni

Il castano chiuse il quaderno, Poggio il libro e la penna nel letto e si diresse di corsa in cucina, dove poco prima lo aveva chiamato la rossa visto che aveva appena finito di cuocere la pasta
Il castano si sedette capo tavolo, con di fronte la rossa, e appena gli mise il piatto davanti prese la forchette e ne mangiò un boccone, si lasciò sfuggire un gemito dal piacere che gli provocò quella pasta dopo tre giorni che non mangiava
Anche la rossa si fece sfuggire un gemito dal piacere visto che non mangiava da due giorni
Quella pasta per loro era la più buona che avessero mai mangiato
La finirono in fretta e si diresse di nella stanza del castano per dormire, visto che non avevano niente da fare e in pochi minuti si addormentarono

Spero vi sia piaciuto, fatemelo sapere come sempre con una stellina e un commento
Nel prossimo capitolo arriva la prossima persona
Ditemi secondo voi chi è nei commenti
Non vi rubo altro tempo
Sam