Il castano andò in bagno per controllare i vestiti, e finalmente si erano asciugati, chiuse la porta del bagno e si tolse l'accoppatoio e si rimise i suoi vestiti
Il Corvino stava scrivendo la lista, da quando era andato di sopra era diventato molto più serio, non voleva che riaccadesse una cosa del genere
Scrisse sempre le solite cose e lasciò il fogliettino nell'ascensoreLa bambina stava giocando con Sabrina, stavano giocando a nascondino, non c'erano tanto nascondigli, ma la bambina si divertiva così, Sabrina continuava a giocare con lei perché adora i bambini, per lei sono la cosa poi dolce al mondo, e una delle cose più tenere che esistano, dopo i cuccioli di cane e gatto
Il castano andò in cucina da sascha, lo vedeva cambiato, lo vedeva più cupo, ma non sapeva se chiederlo o no, ma alla fine decise di chiederlo"Che hai?"
Disse il castano mettendo un braccio attorno al Corvino, che non si era ancora accorto della sua presenza fino a quel momento
"Niente"
Preferiva non parlarne e così non ne parlò
"Sai che puoi sfogarti"
Stefano cercava di essere gentile, anche se si era comportato in modo molto brutto nei suoi confronti tempo fa, ma ora erano nello stesso casino, insieme
"Non ho niente"
Quasi lo aveva urlato, era fuori di se, si alzò e andò nella sua stanza, il castano sapeva che non andava niente bene, ma non poteva fare niente per migliorare la situazione, se avrebbe cercato di andare dal corvino per consolarlo probabilmente avrebbe iniziato ad urlare e sarebbe finito tutto con un litigio, e l'ultima cosa che serviva era un litigio
"Basta giocare"
Disse la rossa buttandosi nel suo letto, ormai stanca di continuare a girare per tutto il bunker
"Dai mi stavo divertendo"
La bambina si era seduta nel letto, e faceva gli occhi dolci per cercare di convincere la rossa a giocare ancora un po'
"Sono stanca, chiedi a Stefano o a sascha"
La rossa si girò dalla parte opposta della bambina e affondò la testa nel cuscino
La bambina andò nella stanza di sascha, aveva deciso di giocare con lui"Voui giocare?"
Gli chiese timidamente la bambina mettendosi una mano davanti alla faccia e arrossendo
Sascha sorrise alla bambina, gli faceva molto tenerezza, all'inizio appena l'ha sentita voleva mandarla via, ma non voleva far paura alla bambina, voleva almeno essere gentile verso di lei"A cosa vuoi giocare?"
Si sedette nel letto guardando la bambina, che fece un salto di gioia
"Nascondino"
La bambina continuava a saltare dalla gioia
"Tu inizia a nasconderti, io inizio a contare"
La bambina stette ferma a guardare il Corvino che si girò verso il muro
"Uno"
La bambina uscì di corsa dalla stanza, il Corvino continuò a contare fino a 10, poi andò a cercare la bambina
Il castano si fece un bicchiere di the caldo, e andò nella sua stanza, non aveva fatto niente, ma si sentiva stanco, non aveva dormito molto bene in sti giorniDopo un'oretta smisero di giocare il Corvino e la bambina, e si fecero le 21
La bambina andò a dormire, come tutti gli altri del resto
Il Corvino si era addormentato subito, ma la rossa e il castano non riuscivano a dormire per la luce, quando a mezzanotte le luci si spensero in poco tempo si addormentarono esausti i due
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bunker ||mates||
Fanfictionstefano lepri, 18 anni, vive a Milano, è un ragazzo come gli altri, vive da solo, ed è single un giorno mentre camminava per le strade fredde e grigie di Milano, viene trascinato in vicolo buio, non riusciva a liberarsi, sentì qualcosa entrargli nel...