bunker ||mates||

20

Il castano decise di alzarsi dal letto, si era già svegliato da un po' di tempo
Si alzò in modo da non far svegliare la rossa e andò nella sala dove c'è l'ascensore
Mancano 5 minuti all'arrivo dell'ascensore, visto che sono le 8:55 e scende alle 9

Andai in cucina, presi un bicchiere e lo riempì d'acqua

"Buongiorno"

Disse la rossa entrando in cucina, riempiendosi a sua volta il bicchiere d'acqua

"Buongiorno"

Il castano finì di bere il suo bicchiere e lo mise dentro il lavello

"Scopriamo chi aveva ragione?"

La rossa uscì dalla cucina, seguito dal castano

"Scopriamolo"

Il castano prese una sedia e si mise seduto davanti all'ascensore
La rossa prese un'altra sedia e si mise più vicino all'ascensore
Sono le 8:59, manca esattamente un minuto 
Sentirono un rumore provenire dall'alto, capirono subito che era l'ascensore
I due si alzarono, con tutti e due la speranza di trovarci Sascha, anche la rossa non pensa che possa tornare, che lui lo abbia ucciso
Il castano è molto più fiducioso, ed é quasi sicuro che appena le porte si apriranno ci sia il Corvino
Si stava già immaginando la scena

Le porte che si aprono, il Corvino steso nel pavimento svenuto, come aveva trovato la rossa e il Corvino la prima volta, lui che corre verso di lui e lo abbraccia

Ma la realtà è diversa, molto diversa

Le porte si aprirono, e c'è un corpo inerme nel pavimento, un corpo femminile
Non era di certo Sascha

I due si guardarono in faccia, annuirono e andarono verso la ragazza, il castano la prese da sotto le ascelle e la rossa dalle gambe
Non pesava molto, avrà avuto 9/10 anni circa, capelli castani, occhi marroni, capelli lunghi e lisci
Una normale ragazzina

Alla rossa iniziò a venire rabbia, già che aveva rinchiusi lei e altre persone qui gli dava sui nervi, ma una ragazzina per lei era troppo, è un mostro quello che ha rinchiuso tutti

"È proprio un mostro quello"

I suoi pensieri uscirono dalla sua testa senza che lei se ne accorse

"Che è un mostro lo sapevamo già"

Posarono la ragazzina nel lettino

"Si ok, ci ha rinchiusi qui dentro, e già è una cosa mostruosa, ma mettere una bambina, he tutta la vita davanti è eccessivo"

La rossa si mordeva fortemente il labbro, cercava di calmarsi ma non ci riusciva

"Anche noi abbiamo tutta la vita davanti"

Il castano prese due sedie, una la porse alla rossa, e l'altra la mise di fianco al letto, sedendosi sopra

"Ma lei non avrà neanche finito le elementari!"

La rossa tirò un pugno contro il muro, facendosi solo del male

"Stupidi muri di merda"

La rossa si alzò e se ne andò dalla stanza

Voleva farsi un bagno caldo, probabilmente si sarebbe calmata

Il castano si avvicinò piano alla bambina, e la scosse leggermente, facendola svegliare

"Mamma?"

La bambina aprì gli occhi, e si mise in un angolo del letto, come le ginocchia al petto, impaurita dal castano

La bambina è spaesata, quella non è la sua camera, e non c'è la sua mamma
Pensa che il castano sia una persona cattiva, e ha paura di lui

"Chiamo la mamma se non te ne vai"

Cercò di intimidire il castano
Il castano la guardò negl'occhi

"Qui non c'è la tua mamma, siamo tutti rinchiusi qui dentro, non devi aver paura di me, mi sono trovato qui come te"

Il castano cercò di convincere la bambina, che a sua volta gli credette subito
Si sa che i bambini credono subito a quello che gli si dice

"Quindi siamo rinchiusi qui dentro?"

Disse con voce flebile, per poi scoppiare a piangere

Il castano la prese e la mise sulle sue gambe abbracciandola 
La bambina si lasciò ad un pianto liberatorio

"Voglio la mia mamma"

Questa è una Delle cose che pretendeva la bambina, che purtroppo non avrebbe avuto, o probabilmente non li vedrà mai più

"Ora ci sono io"

Gli sussurrò all'orecchio il castano
La bambina si staccò dall'abbraccio e lo guardo negl'occhi, continuando a piangere
Il castano passò due dita dove scorrevano le lacrime, asciugandole

"Tu sei forte, credi che tua mamma vuole che tu pianga?"

La bambina tirò su le lacrime, lo faceva per la mamma

"Come ti chiami?"

"Marina Banfi"

La bambina abbracciò il castano, e affondo la sua testa nel suo petto, cosa che faceva sempre con suo padre

Il castano la strinse di più a se
La bambina si sentiva un minimo al sicuro

Almeno ha un ancora di salvezza

Che ne pensate del nuovo personaggio?