Capitolo 3

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Finito di scrivere, lasciai il diario e mi adagiai sul letto; rimasi così, a guardare il soffitto. Passarono un paio di minuti, non riuscii a tenere gli occhi aperti, così mi addormentai. Ad certo punto sentii un fastidio al naso, era una specie di solletico, qualcosa che m'infastidiva parecchio;  cercai di cacciarlo via, ma dopo un po' quel solletico tornava a tormentarmi finché non finii per starnutire. Aprendo gli occhi, trovai mio fratello piegato in due dalle risate; se ve lo siete chiesti, si, fu lui a disturbarmi e con cosa? Con una stupidissima piuma.
Amanda: "Ric piantala!"
Dissi con un tono abbastanza infastidito
Eric: "Ah ah ah avresti dovuto vederti, sei davvero uno spasso"
Amanda: "Oh ma che bravo, e il premio per il miglior scimpanzé dell'anno va ad Eric Jackson!"
Eric: "Non prendertela ti stavo solo stuzzicando un po'"
Amanda: "Con una piuma?!  Wow sei davvero originale"
Eric: "Beh pensavo di poterti aiutare a ritrovare il buon umore. Ti ho sentito discutere con mamma e papà"
Amanda: " E quindi ? Sapevi che ero arrabbiata e sei venuto lo stesso a rompermi le scatole."
Eric: "Non ringraziarmi, ho solo fatto il mio dovere di fratello"
Non ero molto di buon umore, ma lui riuscì comunque a strapparmi un sorriso.
Eric: "Oh oh ce l'ho fatta! sono riuscito a far ridere miss metto il broncio."
Lo spintonai
Amanda: "Piantala"
Eric: " Perché non scendi giù in cucina? Lo chef  su nostra richiesta ha preparato delle pizze"
Amanda: "Ahm grazie; ma non ho fame.
Eric: " So che ti fa stare male tutto questo, ma é solo un momento, passerà"
Amanda: "Non prendermi in giro, é qualcosa che non finirà mai. La fama ci ha tolto qualcosa di importante e di fondamentale, lo sai benissimo."
Eric: " Non direi proprio. Papà non é mica morto, possiamo stare con lui ugualmente."
Amanda: "Certo, però, non ti piacerebbe anche passare del tempo di qualità, come fare compere o fare una passeggiata tutti insieme, senza avere la scorta che ci segua ovunque e gente che ci assalga?
Eric: " Si certo e credo che questo sia anche il desiderio di papà, ma lui ha fatto una scelta Amanda. E questo é il prezzo da pagare."
Amanda: "Già é stata sua la scelta, non la nostra"
Eric:  "Wow, é una cosa davvero seria, perché non ti ho mai vista così arrabbiata con mamma e papà"
Amanda:  "Beh si, per molti può sembrare una cosa stupida, ma per me, é importante."
Eric: "Ok va bene ma credo che papà ci stia davvero male per tutto questo, quindi non potresti fartela passare anche solo un pochino?"
Amanda: " E come?"
Eric:  "Per esempio facendo pace, questo sarebbe un buon modo per iniziare; Allora che ne dici?"
Sospirando dissi
Amanda: "Va Bene"
Stavo per alzarmi dal letto, così da potermi dirigere giù a far pace con i miei; ma Eric mi fermò dicendo
Eric:"Ah non adesso
Amanda: "Perché?"
Eric: "Perché non sono in casa"
Amanda: "E dove sono?"
Eric: " Beh saranno usciti"
Amanda: "Ti hanno detto che uscivano?"
Eric: "Amh... No. Il che é strano"
Amanda: "Molto strano, loro avvisano sempre quando escono"
Eric: " Magari questa volta si sono dimenticati di farlo, sai come sono, quando si fanno travolgere dalla passione"
Eric cominciò a mimare due innamorati che si sbaciucchiano. Io non riuscii a trattenermi. Entrambi iniziammo a ridere energicamente
Eric: "Immagino saranno usciti dalla porta alla The way you make me feel; sai com'è, Tatiana cammina e Michael la segue, I swear I'm keepin' you satisfied"
Amanda: " Ah ah ah quanto sei scemo.
Eric:" D'accordo, io vado in cucina, se ti venisse fame, non esitare a raggiungerci "
Stava per uscire dalla mia stanza, così, lo chiamai prima che se ne andasse.
Amanda: "Eric!"
Eric: "Si?!"
Amanda: " Grazie di tutto"
Eric: " Non devi ringraziarmi, é stato un vero piacere tirarti su il morale."
Rimasi per un po' in camera​ mia, ma ad un certo punto il mio stomaco cominciò a farsi sentire, così decisi anch'io di scendere in cucina ed addentare un bel pezzo di pizza. I miei fratelli erano seduti a tavola, nessuno di loro era andato a dormire. Ho un fratello maggiore e altri tre fratelli più piccoli. Immaginatevi cosa significa essere l'unica ragazza in mezzo a tanti maschi, fanno davvero un gran baccano.
Eric: Guardate chi ha deciso di unirsi a noi
Joseph: "Amandaa!"
Amanda: "Cosa state combinando? Non posso lasciarvi nemmeno un momento da soli"
Eric: " Forza vieni a sederti, ti abbiamo lasciato la pizza. "
Johnny: "Siediti qui, accanto a me"
Amanda: "Ah ah ok arrivo"
Mi sedetti vicino a loro, presi una fetta di pizza e cominciai a mangiare. Tra scherzi e risate, la serata passò in un lampo. Queste piccole ore trascorse con i miei fratelli mi fecero dimenticare  quello spiacevole episodio della lite con i miei genitori, avvenuto qualche ora prima. Finito di riordinare, io ed Eric aiutammo i nostri fratelli più piccoli a lavarsi i denti e a mettersi il pigiama, gli rimboccammo le coperte e gli diedimo la buonanotte. Dopodiché ci incamminammo anche noi per andare a dormire; ma c'era qualcosa che mi tormentava. Un pensiero fisso, che faticava a lasciare la mia mente
Amanda: " Mamma e papà non sono ancora tornati"
Eric:" Rilassati é ancora presto, quei due saranno ancora agli antipasti"
Amanda:" E che, mi ha scosso un po' il fatto che non abbiano avvisato quando sono usciti"
Eric: " Sta tranquilla stanno invecchiando quindi é normale che perdano colpi"
Amanda: " Almeno per una volta riusciresti ad essere serio?
Eric: Ah ah ah... Sono molto serio
Amanda: si lo vedo, Serissimo
Eric: "ok, credo che andrò a stendermi un po', farò del buon vecchio zapping.
Amanda: "Ok avvisami se mamma e papà tornano
Eric: " Si contaci, se non mi addormento"
Amanda: " Pigrone e dormiglione!"
Eric: " Ehi, guarda che dormire é un' arte"
Amanda: "Si come vuoi, buonanotte"
Eric:" Buonanotte"
Salutato Eric, mi recai in bagno, mi lavai i denti misi il pigiama e mi precipitai a letto; ma prima di dormire inviai un messaggio alla mia amica Allie, scusandomi di non averla più chiamata. Finita questa commissione, posai il cellulare e andai a dormire. Non appena chiusi gli occhi quei pensieri negativi tornarono nella mia mente, a tormentarmi come un fantasma; cercai di distrarmi e di pensare a qualcos'altro, ma nuovamente tornavano. Andò così per un paio di minuti finché ad un certo punto esausta, mi addormentai.

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