Capitolo 22

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Amanda POV
Batu Bolong, ecco lì il tempio, potevamo scorgerlo anche in lontananza. Eravamo sopra il ponte che ci avrebbe portato in quel suolo definito un sito di purificazione nelle notti di luna piena, Veles Budak avrebbe preparato tutto il necessario per attuare il rituale che mi avrebbe rinchiuso nel forziere al posto suo. Ero distrutta, senza forze e avevo una gran sete; avrei fatto di tutto per avere un bel bicchiere d'acqua. Mi chiesi come mai fino a quel momento nessuno fosse venuto a salvarmi, beh primo per ciò che era accaduto a papà e speravo che fosse vivo e poi... poi non so. Budak smise di far fluttuare la gabbia e si avvicinò al tempio, pronto per preparare il necessario per sacrificarmi; inutile dire che faccia avevo, perché si potrebbe benissimo immaginare. Accese delle candele che sollevo sempre con i suoi poteri, che formarono un cerchio sopra la sua testa e pronunciò una formula in lingua indonesiana che io non potei capire.
Vb:" Veles besar, tuhan neraka, saya menawarkan pengorbanan ini untuk melunasi hutang saya terhadap Anda. Saya menawari Anda Amanda Jackson sebagai pelayan baru Anda dan akan membuat Anda beribadah selamanya." (grande Veles, dio degli inferi, ti offro questo sacrificio per saldare il mio debito verso di te.
Ti offro Amanda Jackson, come tua nuova serva e a te renderà il culto per l'eternità.)
Il cielo diventò scuro dei nuvoloni neri e giganti circondarono l'isola e dei tuoni si abbattevano nella nostra direzione, per non contare del vento impetuoso che si alzò. Il mare era agitato e le onde si alzarono fino a raggiungere il ponte che stava davvero in alto. Ero terrorizzata per ciò che stava accadendo pensai che era la fine per me. Un fulmine era diretto proprio sulla gabbia e senza ombra di dubbio mi avrebbe colpita, ma all'improvviso udii una voce femminile pronunciare un'altra formula nella medesima lingua.
Varuna, Bhatara Segara menghancurkan kekuatan Veles melawan gadis itu
(Varuna Bhatara Segara distruggete il potere di Veles contro la ragazza.)
Dopo la pronuncia di queste parole, il fulmine venne contrastato da un'altra forza sconosciuta. Spostai lo sguardo ed ecco che vidi arrivare Jennifer, con mia madre, Paul e mio padre sulle sue spalle.
Budak era davvero arrabbiato per il suo piano andato in fumo o momentaneamente annullato.
Jennifer:" Veles Budak, per te é arrivata la fine."
Vb:" Così alla fine siete riusciti a raggiungerci, bene ed io che vi credevo degli incapaci. Ma direi comunque che é stato bello vedervi per gli ultimi minuti prima di salutarvi per sempre, perché non permetterò a nessuno di rovinare i miei piani."
Disse attaccando gli altri che fortunatamente schivarono il colpo in tempo."
Jennifer:" Francesca, io e mio padre ci occuperemo di April e Budak, tu pensa ad Amanda. Ecco dalle queste bacche, sono curative e le restituiranno le forze."
Francesca:" Ok vado."
Mia mamma corse nella mia direzione ma il cattivo se ne accorse e cercò di prenderla, ma Jennifer arrivò in tempo a distrarlo. finalmente riuscì a raggiungermi ma io non avevo abbastanza forze.
Francesca:" Amanda."
Amanda:" Mamma."
Francesca:" Non preoccuparti tesoro, ti tirerò fuori di qui."
Non so davvero come ma riuscì ad aprire la gabbia tirandomi fuori.
Francesca:" Amanda, mangia queste ti faranno bene."
Mi diede delle bacche che io misi in bocca senza esitazioni, cominciai a masticarle, e cominciai a stare meglio. Avevano un buonissimo sapore, sembrava di mangiare delle more, il succo delle bacche riuscii a darmi vigore; non avevo recuperato del tutto le forze ma almeno riuscivo a stare di nuovo in piedi.
Francesca:" Amanda ascolta devi recuperare la sfera, sei l'unica che può tirarci fuori da questo pasticcio."
Amanda:" Dov'è papà?"
Francesca:" Non é importante adesso, concentrati su ciò che devi fare e riusciremo a salvare papà."
Amanda:" Ma é impossibile Jennifer ha detto che..."
Francesca:" É vero ma ha scoperto che chi ha la sfera ha già il diritto di esprimere il desiderio, quindi tu puoi farlo, recuperiamo la sfera e riportiamo le cose come stavano."
Annuendo le dissi
Amanda:" Ok."
Era più facile a dirsi che a farsi, come potevamo recuperare la sfera senza essere catturate?"
Bella domanda.
April si scagliò contro Jennifer, era uno scontro frontale, Jennifer cercava di difendersi respingendola, sembrava uno scenario di guerra che si vede nei film.
La sfera era legata alla veste di Budak, prendergliela non sarebbe stato facile.
Ecco che finalmente scoprii da chi avevo ereditato il mio carattere impulsivo, mia madre si gettò su Veles Budak afferrandolo per i fianchi; inutile dire che ebbe la meglio infatti la spinse facendola finire a terra, ma in compenso riuscii a togliergli la sfera lasciandola nelle mie mani e senza pensarci troppo corsi verso il tempio dove avrei dovuto posizionare la sfera ed esprimere il desiderio. Veles Budak si accorse che stavo correndo verso il tempio e mi afferrò sollevandomi con i suoi poteri. Paul e Jennifer si avventarono su di lui facendolo cadere per terra. La forza che mi teneva prigioniera mi lasciò ed io ripresi a correre. Lui si liberò di Jennifer e Paul e prese ad inseguirmi, salii in fretta le scale e mi affrettai a posizionare la sfera che si illumino subito, appena posizionata.
Amanda:" Desidero che tutto torn..."
Prima che finissi la frase venni aggredita, ero sotto di lui e lui sopra di me che cercava di bloccarmi le braccia.
Vb:" Ragazzina, tu non rovinerai il mio piano anche a costo di ucciderti."
Jennifer:" Amanda!"
Jennifer stava per venire in mio soccorso ma fu bloccata da April che le sbarrava la strada.
Jennifer:" April, lasciami passare."
April:" Non se ne parla, da qui non passi."
mi ritrovai a lottare contro Veles Budak
Mi mise le mani al collo e iniziò a stringere fino a strozzarmi.
Vb:" Se non ti ucciderà Veles lo farò io. Viva o morta porterò a termine il mio piano."
Paul:" AAAHH."
Paul lo colpì in testa facendolo cadere al mio fianco
Paul:" Svelta Amanda, esprimi il desiderio."
Annuii mi alzai e corsi di nuovo verso la sfera, poggiai le mie mani su di essa e pronunciai ciò che desideravo.
Amanda:" Desidero che tutto torni come prima."
Sembrava che stesse funzionando la sfera emanò una luce accecante che ricoprì la zona dove eravamo, ma d'un tratto tutto si fermò. Come era possibile? Riprovai un'altra volta ma niente.
Amanda:" Non funziona!"
Urlai disperata, nel frattempo Budak ebbe tutto il tempo di rimprendersi e stava venendo verso di me. Ecco l'ennesimo deja vu, tutto a rallenti, il mio mondo stava letteralmente crollando a pezzi; la sfera non funzionava, pensai che avevo fatto tutta questa fatica per niente e stavo anche per scomparire del tutto. Non sapevo cosa fare, prima di sparire completamente, con le lacrime agli occhi e la delusione sul mio volto mi voltai verso i miei e gli dissi l'unica cosa che potevo dire in quel momento.
Amanda:" Papà... Mamma... mi dispiace."
Francesca:" Noo Amandaaaa."
Mi voltai di nuovo verso la sfera e un'enorme fascio di luce mi circondò facendomi poi sparire per sempre.
Vb:" Ahahahah ahahahah ho vinto io. Ah ah ah"

Jennifer POV
Francesca:" No Amanda."
Francesca stava per correre nella direzione della sfera ma io la bloccai, sapevo perfettamente cosa stava per succedere.
Jennifer:" Ferma. Non avvicinarti."
Francesca:" Perché?"
Jennifer:" Amanda é stata appena assorbita dalla sfera, prima che il suo desiderio venga esaudito verrà messa alla prova."
Francesca:" Alla prova? In che senso?"
Jennifer:" Un antico testo cita che: Un cuore avido e malvagio verrà imprigionato, ma un cuore puro e giusto verrà esaudito e liberato. Quindi la sfera proverà il suo cuore e i suoi desideri e se essi sono puri allora verrà liberata ed esaudita ma se avverrà il contrario verrà imprigionata."
Vb:" Bene, bene, bene. La piccola spavalda é scomparsa, ma il mio piano può comunque andare avanti perché adesso, ho quattro che possono entrare nel forziere, con quattro sacrifici potrò essere più che libero, già."
April:" Chi é il quarto? Ah Michael giusto."
Vb:" in realtà mi riferivo a te mia cara, a quanto pare la tua avventura dalla parte dei vincenti termina qui."
April:" Cosa? Ma tu mi avevi promesso di..."
Vb:" Credevi davvero che avrei diviso una fetta del mio successo con te? Insomma April, molte persone ti hanno detto che sei stupida ed io vorrei poter smentire questa cosa ma sei davvero stupida. Tutti comprese le pietre di questo posto hanno capito che ti avrei dato il ben servito, tutti tranne te. Ah si certamente sei libera di sentirti in colpa dopotutto hai fatto del male a delle persone che non ti avevano fatto niente e per cosa alla fine? Per qualcosa che non arriverà mai, almeno per te."
Afferrò April per il braccio e la scaravento dalla nostra parte. Fortunatamente l'afferrammo prima che lei potesse farsi del male sul serio.
Vb:" E ora vi presento la vostra nuova casa.
Creò una gabbia più grande che fosse fatta per contenerci tutti. E con i suoi poteri riuscì ad intrappolarci dentro.
Vb:" Statevene qui buoni buoni nell'attesa che io riprepari il necessario, per offrirvi."
Mi girai a guardare April che aveva uno sguardo colpevole, confuso e dispiaciuto. So che avrebbe voluto dire qualcosa ma non osava parlare perché sapeva perfettamente di essere colpevole.

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