Never more without you! #Nian

Il presente.

Ian's Pov.

Conta alle volte il passato, perché quello è ciò che ti ha permesso di creare la persona che sei adesso.

È una sorta di poema che mi ripeto per non crollare davanti al presente.

Il presente è importante quanto il passato.

Il passato era coinvolgente, avventuroso, gioioso, frenetico e emozionante.

Il presente è sicuro.

La sicurezza è importante, più importante di un amore folle e avventuroso, più importante delle emozioni che irrompono nel cuore.

La sicurezza, è quella che ho sempre cercato, quella che equivale alla certezza.

Ho poche certezze, sicurezze nella mia vita.

Una di queste è mia moglie, la
mia famiglia.

Quella donna è entrata nella mia vita ancora prima di farne parte.

Ha avuto un ruolo chiave come amica, prima di diventare la mia compagna di mondo.

È una persona eccezionale, una di quelle che ti offre una tranquillità incredibile, una di quelle persone che non riesce a non creare serenità attorno a sé.

Mi ha coinvolto nei suoi progetti di vita, come io ho coinvolto lei nei miei.

Abbiamo lo stesso scopo.

Siamo affini.

Le persone per star bene insieme e essere felici hanno bisogno di affinità, no?

E allora, perché da quando Paul mesi fa, mi ha fatto la "ramanzina" non riesco a scrollarmi questo senso di perdita dalle spalle?

È come se mi stessi perdendo qualcosa, ma cosa?

Ho ammesso di amare ancora Nina, nonostante sia improbabile.

Ma lei mi ha lasciato andare.

Mi ha dato modo di capire che non riuscirà mai ad accettare una nostra nuova relazione, senza sensi di colpa.

Quegli stessi sensi di colpa che mi avvolgono ogni volta che sfioro mia moglie.

Adesso è seduta sulla sdraio vicino alla finestra.

Guarda al di là di essa, in grembo ha la sua cagnolina, l'accarezza e la coccola.

Sto cercando di immaginare un bambino al posto di quella cagnolina e non vedo nessuna somiglianza con la donna che ho davanti.

Sto seriamente valutando l'idea di ricorrere a uno specialista.

Sarà una malattia che avrò contratto.

Perché non riesco a spiegarmi questa ossessione verso la mia ex.

La donna che mi ha spezzato il cuore, anche se lei dice di averlo fatto per il mio bene.

Non lo concepisco.

<<Ian?>> la voce soffice di mia moglie mi libera dai miei ingiusti pensieri.

<<Tesoro.>> sussurro, alzo gli occhi sulla sua figura minuta, è illuminata dai raggi solari che entrano dai vetri della finestra infondo alla stanza.

<<Perché sei fermo al centro della stanza?>> domanda sorridendo.

Scrollo le spalle.

Mi chiama con la mano.

Mi avvicino alla sdraio, metto una mano sul bracciolo e le bacio la guancia tentennando su di essa.

<<Ti adoro.>> dice lei.