Never more without you! #Nian

Pensieri.

«Ho appena trascorso il più bel
weekend sul lago Lanier in Georgia con la mia stessa TVD Family, il cast e la crew di The Vampire Diaries. Voglio essere la prima a dirvi che non era soltanto una celebrazione per le vacanze, ma è stato un party di addio. Ho sempre saputo di volere che la storia di Elena fosse un'avventura di sei stagioni, e con questi sei anni ho vissuto il viaggio di tutta una vita. Sono stata umana, un vampiro, una doppelganger, una pazza immortale, una doppelganger che si fingeva umana, una umana che si fingeva una doppelganger. Sono stata rapita, uccisa, sono risorta, sono stata torturata, maledetta, fatto scambio di corpi, sono stata morta e non morta, e c'è ancora così tanto altro che deve avvenire prima del finale di stagione di Maggio. Elena si è innamorata non una, ma due volte, con due epiche anime gemelle, e io stessa ho conosciuto alcuni dei migliori amici che potrò mai avere e ho costruito una famiglia allargata che amerò per sempre. Deve succedere ancora molto prima di incartare le mie cose, e prometto che vi racconterò tutte le mie esperienze del prossimo mese, man mano che ci avviciniamo al season finale (c'è una mia intervista esclusiva sul numero di giugno di SELF Magazine che non vedo l'ora leggiate!), ma fino ad allora vi invito a salire sulle montagne russe della vita di Elena Gilbert e di unirvi a me per celebrarla e prepararci a dire addio a lei — e alla mia famiglia lavorativa — ed entrare nel nuovo capitolo della mia vita. Voglio condividere questo addio con tutti voi (queste foto del week end sono state solo l'inizio). Voi, meraviglioso fandom che mi ha dato più amore, supporto e passione di quanto si potesse immaginare 7 anni fa, quando una giovane ragazza di Degrassi dal Canada venne a Los Angeles per il provino di "quello show Tv alla Twilight" ;-) Vi amo tutti. Allaciate le cinture. Se pensate di aver capito cosa succederà, avete sbagliato.
Con amore, Nina».

Sono qui con il cellulare in mano che sfoglio la mia gallery di Instagram e mi soffermo su quel post scritto in quell'aprile che sembra più lontano di quanto lo sia davvero.

Oramai è passato un anno dall'addio alla mia TVD FAMILY e in questo arco di tempo molte cose sono cambiate.

Ho promosso il film "The Final girls" ai vari festival, ho intrapreso una nuova avventura lavorativa con molti progetti.

Sono stata sul set di Crash Pad e su quello di XXX, ma qualcosa non funziona come dovrebbe.

È vero ho amato i miei nuovi colleghi e ho istaurato amicizie solidi, mi sono divertita come una matta grazie anche a Ruby Rose e ho imparato molto ascoltando e vedendo dal vivo Vin Diesel all'opera.

Davvero puoi imparare molto su questo campo se solo ti concedi di dare un'occhiata al suo talento.

E soprattutto ancora una volta ho dovuto dire addio a una persona speciale.

La mia storia con Austin è arrivata al capolinea, molti mi hanno detto che eravamo segnati ancora prima di iniziare la relazione ma io credo che non sia così.

Pensavo davvero che eravamo fatti l'uno per l'altra anche se la distanza tra noi era quella che era pensavo che l'amore per una volta ci avrebbe salvato e invece sono al punto di partenza.

Ferma e ancora una volta con il cuore in frantumi.

Sono stanca di battermi e di far vedere al mondo quanto valga.

Sono stanca di svegliarmi la mattina e pensare se questo giorno sia quello decisivo.

Non sono mai stata molto brava a vivere alla giornata ma sono l'unica persona che riesce a divertirsi davvero quando lo vuole.

E grazie a questo posso esorcizzare il dolore che ho dentro.

Sento una mancanza dentro di me e nessuno può riempire quel vuoto anche perché nessuno è come lui.

Non posso facilmente dimenticare il giorno del suo matrimonio.

Mi sono sentita perdere, ho cercato di occupare il tempo più che potevo per non assistere all'entusiasmo delle persone che mi circondavano.

Erano tutti in fibrillazione per l'evento dell'anno.

Invece io mi richiusi in me stessa cercai di occupare in qualche modo il mio tempo e di non imbattermi per almeno una settimana nelle testate giornalistiche.

Ma tutto ciò fu invano.

E quando andai al salone di Riawna e vidi la rivista con loro due che si scambiavano la promessa di nozze che il groppo in gola diventò un peso troppo grande da sopportare.

Presi e corsi in bagno.

Pensai a ciò che successe quella sera, alla mia cocciutaggine e al mio orgoglio.

Quell'uomo era mio e adesso era della persona che più ci è stata vicino durante la nostra storia.

Era pazzesco e incredibile ma non potevo e non posso farci nulla.

"Nina." Jessica mi scaraventa in acqua.

Riemergo dopo aver bevuto un po d'acqua.

Il cloro brucia la mia gola ma me lo merito ho passato gran parte del pomeriggio ferma su quella foto.

"Così impari unicorno." Dice mentre schizza altra acqua.

Erika si tuffa e prende a nuotare dalla nostra parte.

"Cosa ti prende?" Dice quando raggiunge il nostro lato.

Le guardo entrambe e con la gigante ciambella fucsia che galleggia sullo specchio d'acqua incastro entrambe .

"Siete arrugginite." Scherzo e dopo tanto tempo rido di gusto.

"C'è la pagherai." Dicono entrambe correndo verso la mia direzione.

Ma sono molto più agile di loro.

Esco dalla piscina e mi dirigo in casa per prendere qualche cosa da bere.

Qui dentro non avranno di certo il coraggio di prendermi.

Ma mi sbaglio quando una secchiata di acqua gelata mi investe dalla testa ai piedi.

Erika e Jessica ridono con il secchio tra le mani e io con loro.

Questa volta me l'hanno proprio fatta.

"È una guerra,lo sapete?" Dico correndo dietro di loro.