Never more without you! #Nian

Entusiasmo.

Pov's Ian.

Sono in fermento per questa giornata.

Sono qui con quest'abito bianco e non vedo l'ora che arrivi il grande momento, per poter finalmente chiamare moglie, la persona che nell'ultimo anno mi ha reso felice.

Quella felicità che ogni uomo deve avere a portata di mano, quella felicità che ti rende completo e in pace con te stesso.

"Pronto Ian?" Mia sorella Robyn entra nella stanza con il suo meraviglioso lungo vestito nero.

La guardo e aspetto che mi dica qualcosa di incoraggiante.

Si siede sulle poltrone antiquate volute da Nikki e mi osserva con aria interrogativa.

Non è mai così.. Cosa ha oggi?

"Vuoi dirmi qualcosa?" Dico mentre mi aggiusto per l'ultima volta la giacca.

"Sei sicuro?"

Mia sorella non è mai taciturna e quando lo è qualcosa non le va bene o ha qualche riserva.

Dopo questa domanda capisco cosa non l'è andato bene.

"Vai con l'armeria pesante..forza?" La invito a parlare così la cosa sfumerà come è apparsa.

"La conosci da meno di un anno.." Comincia e io non posso non fermarla.

"La conosco da molto più tempo." Dico girandomi di spalle.

"Sì ma è da poco che la frequenti, sai le persone sono diverse quando cominci a condividere con loro un qualcosa di più speciale."

Attraverso lo specchio intravedo la sua angoscia, i suoi occhi sono puntati sul pavimento.

"La conosco ed è semplicemente una grande donna.."

"Conoscevi anche l'altra persona e poi? Ricordi com'è andata?"

La guardo torvo.

Ha toccato il tasto più dolente della mia vita ma non posso arrabbiarmi proprio oggi che è il giorno più importante per me.

"Ama ciò che io amo. Fa molto per il prossimo e non si arrende alla prima difficoltà che le capita a tiro.."

Mi giro e la guardo.

"Ha imparato molto dal suo matrimonio precedente e dal fallimento che ne è seguito. È l'umana più compassionevole e incredibile che abbia mai visto nei miei trentasette anni di vita. Infonde l'energia positiva che cercavo da tempo."

"Non tutte le persone sono compassionevoli nel senso che vuoi tu e per quanto l'energia positiva.. La trovo come una normale ragazza .. Ma è anche vero che tu devi essere felice e quindi io non posso che.."
Si interrompe e si avvicina a me.

Mi stampa un bacio sulla guancia e aggiusta la cravatta azzurra.

"..Essere felice se lo sei davvero."

Lascia la stanza e mi lascia in balia dei miei soliti pensieri.

Mia sorella amerà Nikki quanto l'amo io.

In quest'anno l'ha conosciuta in poche occasioni e dato il lavoro che facciamo non ci siamo resi molto ospitali con la mia famiglia.

Quando TVD finirà e io avrò più tempo riuscirò a farle capire quanto meravigliosa sia mia moglie.

Già perché anche se manca poco la sento già mia moglie.

Ho sempre voluto formare una famiglia e Nikki è la persona giusta non corre dietro a grandi sogni e non le dispiace diventare mamma in età giovane.

I miei pensieri sono interrotti dallo squillo del mio cellulare.

Sul display c'è scritto BROTHER.

"Paul?" Sul mio viso un sorriso si forma.

"Ehilà c'è molta gente qui fuori che ti aspetta!" Dice con il sorriso nella voce.

Scosto la tenda dalla finestra e constato di persone il bagno di folla che c'è fuori da essa.

"Arrivo.." Dico

Prima di uscire do l'ultima occhiata al completo e mi accingo a uscire dalla porta.

Sulle scale c'è il fotografo e la giornalista del magazine a cui abbiamo venduto la notizia del nostro matrimonio "segreto".

Nikki si è occupata di tutto e penso che abbia fatto la scelta giusta.

Vedo che entrano nella stanza dov'è sistemata la mia futura moglie e un istinto di curiosità mi assale.

"Non puoi entrare." Alle mie spalle vedo mia madre che con la sua chioma grigia mi sorride maliziosa.

"Mamma." Dico abbracciandola.

"Mi domandavo quando questo momento fosse arrivato." Sussurra al mio orecchio.

Qualcuno allora della mia famiglia approva questa follia che sto facendo.

E mi sento subito meglio.

"Cercavo la persona giusta." Le sorrido.

Lei slega il nostro abbraccio e mi guarda con i suoi caldi occhi.

"Spero che sia la persona che finalmente ti dia ciò che da tempo cerchi, figliolo."

I suoi occhi felici e rassicuranti sono un toccasana per me soprattutto in questo giorno così determinante per la mia vita.

"Le persone hanno bisogno di una persona che le conduca sulla giusta strada che sia per loro una complice prima ancora di essere la compagna di vita." Dico baciando mia madre.

Lei rimane in silenzio osserva mentre la lascio e mi accingo a entrare nello spaziale dove è stata allestita la cerimonia.

Il verde incornicia perfettamente il bianco e gli allestimenti scelti per questo giorno.

Tutti i nostri amici e parenti sono seduti sulle sedie bianche.

Tutti sorridenti.

Kat, la migliore amica che possa mai avere è seduta sulle prime file e mi sorride.

Mi è stata molto vicina in questi anni che per me sono risultati la svolta della mia vita.

Lei mi ha incoraggiato molto nella relazione con Nikki e quando la cosa è diventata ufficiale è stata la persona più che mi è stata vicina.

Adora la mia Nikki e sono diventate buone amiche anche loro.

Nikki mi ricorda sempre che Kat se è importante per me era inevitabile che diventasse anche per lei così fondamentale.

Mi posiziono sul lato sinistro vicino all'altare e aspetto che la donna della mia vita si faccia viva.

Inizia la musica e quindi deduco che sta per entrare.

I giornalisti e i fotografi la precedono per inquadrare ancora meglio la sua bellezza.

Ed è davvero di una bellezza incredibile con quel stretto abito bianco, quei disegni su tutta la lunghezza dell'abito la rendono ancora di più un angelo.

Sono ipnotizzato dalla sua bellezza.

Mi affianca e sorride come una dea.

Davvero sarò la persona più felice del mondo dopo questo giorno.

La cerimonia non è molto lunga e subito arriviamo ai voti nuziali.

Questa giornata è davvero la più bella della mia vita adesso che Nikki è parte concreta di essa.