Parte 10: Strano presagio

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Salimmo in groppa al pokémon Alacquatico e finalmente spiccammo il volo.

Cristian provò a parlarmi durante il tragitto ma il vento che ci veniva contro per via dell' alta velocità non mi permetteva di comprendere la benché minima parola; notai chiaramente  la faccia seccata del mio amico.

Volammo per circa quindici minuti tra le nuvole di Hoenn ed infine arrivammo: eravamo a Ferrugipoli.

Pelipper ci fece scendere dalla sua tozza schiena e dopo averci salutati ripartì per andare a prendere gli altri due componenti del gruppo.

"Lory che ne dici di iniziare a cercare quel tizio?" mi chiese il testone con un' aria davvero "strana".

Lo guardai in viso proprio per questo motivo... Cristian mi sembrava diverso dal solito ma comunque non avevo abbastanza tempo a disposizione per scoprire cosa ci fosse che non andasse.

Ci separammo per le strade ordinate della città: Cristian si offrì di andare alla palestra di Petra, io invece sarei andato alla Devon SpA, l' azienda fondatrice del PokéNav; proprietà del padre dell' ex campione di Hoenn Rocco,  Pierangelo Petri.

L' idea era quella... Cristian come da accordo si diresse subito li; il problema ero io.

Mentre mi dirigevo verso l' azienda più importante della regione fui "rapito" da una delle tante vetrine di Ferrugipoli: mi fermai davanti ad un negozio di abbigliamento femminile.

Non me ne ero dimenticato, volevo ancora comprare un regalo per i fratelli Haruka; per Max ci avrei pensato subito dopo in quanto quello davanti a me era un negozio unicamente per ragazze, era il momento di prendere un regalo a Vera!

Non ci pensai più di due volte ed entrai.

Da come misi piede in quel negozio fui accolto da una delle tante commesse.

"Buona serata, posso aiutarla per caso?" mi chiese gentilmente la stessa.  

Le risposi che mi trovavo li per un regalo. La giovane donna mi fece alcune domande riguardo la  "fortunata" e appena iniziai a descriverla le si accese una lampadina: "Oh! Non starai mica parlando della giovane figlia del Professor Birch?" disse la donna con tono sorpreso.

Le dissi di si e così mi iniziò a riferire che Vera fosse già parecchio famosa per la regione in quanto una dei due eroi che salvarono Hoenn dal già citato in precedenza cataclisma.

Finì di parlare puntando il dito verso uno scaffale alle mie spalle: vi era una bandana nera con sopra stampata una pokéball in uno stile minimale.

"E' l' ultimo pezzo della collezione di questa stagione, la giovane se non sbaglio le colleziona, essendo arrivata proprio oggi andresti sul sicuro con quella!" disse con tono fiero.

Era proprio una delle bandane che Vera era solita usare, mi decisi che faceva proprio al caso mio.

Fu in quel momento che mi paralizzai... non avevo soldi nel mondo inverso giusto?

La commessa prese la bandana e me la incartò al bancone... iniziai a sudare freddo.

Proprio in quel momento mi arrivò una notifica sul PokéNav: "Acquisto effettuato! Grazie."

Buttai un occhio sul piccolo schermo e lessi che avevo anche altri pokédollari... come era possibile?

Presi il pacco regalo e uscii dal negozio riflettendo sul dilemma... ci arrivai: nei giochi gli allenatori e gli incontri con i selvatici oltre che ricompensarti con dei punti esperienza in caso di vittoria ti premiano anche con del denaro.

Ecco svelato l' arcano, il PokéNav è davvero utile non c'è che dire!

 Ad un tratto mi ritrovai davanti Cristian, era visibilmente furioso per qualche motivo.

Gli chiesi dunque cosa avesse e, dopo aver stretto i denti per qualche istante mi rifilò un pugno direttamente in faccia facendomi sanguinare dal naso e facendomi andare a sbattere contro il muro di uno dei tanti palazzi di Ferrugipoli.

"Che diavolo fai razza di imbecille!? Invece di darti da fare ti metti a fare shopping?" mi disse urlandomi contro mentre mi afferrò per la maglietta.

Vidi arrivare un altro colpo, un pugno sulla guancia... caddi per terra con un dolore pungente, quasi bruciante sul mio viso e con me si rovesciò anche il regalo per Vera.

Cristian lesse l' adesivo del negozio che era incollato sulla busta contenente il pacco e sbuffò nervosamente: "Ora capisco, è per Vera. Vuoi averla tutta per te? Credi di essere tanto migliore? Sei bravo solo a prenderle."

Cristian non mi avrebbe mai colpito... non capivo proprio cosa gli stesse succedendo. Pensai fosse geloso riguardo l' amicizia tra Vera e me... doveva essersi innamorato di lei.

Mentre pensavo  a ciò lo vidi preparare, come al rallentatore, un altro colpo... ma il suo braccio fu afferrato da qualcuno alle sue spalle.

"Ma sei impazzito? Che stai facendo!?" disse  Ash urlando mentre gli prese da dietro il braccio... giusto in tempo.

Vera corse da me e mi aiutò a rimettermi in piedi con attenzione mettendo il mio braccio sulle sue spalle.

Il testone andò su tutte le furie... era proprio come pensavo: era profonda e purissima gelosia.

Spinse via Ash con non so neanche io quale forza e corse verso di me come accecato dalla collera.

In quel momento la pokéball di Vera si aprii autonomamente facendo uscire Blaziken che si mise con aria minacciosa tra lui e noi... Cristian si fermò.



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