In a second

25 4 0
                                    




Ronnie's pov

"James sei in ritardo, dannazione sono 6 mesi che proviamo questa coreografia e sei sempre in ritardo sul tempo" Urla arrabbiato il mio migliore amico J-hope.

L'ansia da esibizione ha ormai preso il sopravvento da più di due settimane e si è intensificata quanto un nostro compagno si è rotto un braccio alle prove, portandoci così a dover trovare un sostituto.

"Se continui così appena torna Sam sostituisco te con Jimin." Jimin che sta ripassando dei passi poco più in là alza lo sguardo e sorride.

Da quando lo conosco, che sono oramai più di due mesi, ha sempre detto di volersi unire ad una crew e so che con noi si trova bene, ma J-hope per quanto lo trovi un gran ballerino, non vuole reclutare membri nuovi.

"La competizione è domani, ci giochiamo un posto alla competizione nazionale, se domani fai un errore del genere siamo fregati." La faccia di James è rivolta verso il basso in segno di scusa.

J-hope è la persona più positiva che io conosca, ma quando si avvicinano le competizioni diventa super ansioso e ogni imperfezione la vede ingigantita.

"Ragazzi vi ho portato delle bevande fresche." Entra Jin tutto entusiasta.

Jin è uno dei nostri sponsor e anche la nostra mascotte, è sempre presente ad ogni prova ed è il nostro più grande sostenitore.

"Ronnie, avrei bisogno di una mano con un pezzo della coreografia." Non mi ero nemmeno accorta che Jimin si era avvicinato a me, a volte mi perdo a fissare gli altri e non capisco nemmeno dove mi trovo.

"Sì, certo."

Proviamo la sequenza un paio di volte, gli viene perfettamente, ma è un perfezionista e tende a provare fino a che le gambe non gli cedono.

A scuola mi perdo sempre a fissarlo, i suoi movimenti sono puliti e fluidi e non puoi fare altro che guardarlo.

Proviamo fino alle sei del pomeriggio e tutto sembra funzionare bene.

Il giorno dopo mi alzo, speranzosa e timorosa allo stesso tempo, per le undici J-hope mi passa a prendere, in macchina con lui ci sono Jimin e Jin, più li guardo più penso che le ragazze che dicono che gli asiatici non sono belli non sanno di cosa parlano.

Mi siedo nel sedile posteriore accanto a Jimin.

"Come va?" Mi chiede Jimin.

"Andrà meglio una volta finita questa giornata." Rispondo e lui annuisce.

J-hope e Jin stanno chiacchierando allegramente, è una qualità di Jin quella di essere in grado di smorzare la tensione.

Mi perdo nei loro discorsi, fino a che non sento la mano di Jimin cercare la mia, quando la trova la stringe.

Mi volto a per guardarlo, ma lui guarda fuori dal finestrino con le guance rosse.

Le nostre mani si stringono fino al momento in cui arriviamo.

Ci sono più di 20 crew, la maggior parte le conosciamo, nessuna ci preoccupa più degli "Storm", siamo rivali da 5 anni, ogni anno ci battono per pochi punti, certo ci qualifichiamo per le nazionali, ma arrivare secondi ogni anno brucia.

"Uh ecco i secondi classificati." Ride Esme appena ci vede.

Per quanto io la detesti, non posso fare a meno che ammirarla, ottima ballerina e ancora migliore coreografa.

"Avete una new entry? Chi è questo bocconcino?" Prende il viso di Jimin fra le mani.

"Nessuno che voglia unirsi alla tua crew." Dice scansandola J-hope.

La superiamo e andiamo nei camerini, dove troviamo già una fiumana di gente.

Il tempo passa lentamente fino all'inizio della competizione, una volta iniziata invece, sembra che i minuti siano secondi.

Noi siamo gli ultimi ad esibirsi e prima di noi ovviamente si esibiscono gli Storm, che sono come sempre, impeccabili e di impatto, Esme ha una padronanza del palco incredibile, è impossibile toglierle gli occhi di dosso.

Quando la sua crew ci passa davanti appena dopo la loro esibizione, lei ci dice un altezzoso "Provate a fare di meglio" e io non so con quale forza le rispondo un "LO faremo senza dubbio", lei mi guarda sorpresa, mi sorride e se ne va.

Saliamo sul palco, parte la musica e pochi minuti dopo è già finita, mesi e mesi di lavoro, per 10 minuti di esibizione.

Scendiamo dal palco estatici, per la prima volta non ho alcun dubbio che sia andata bene.

Prima della premiazione vado a cercare le mie amiche, quando le raggiungo oltre a Sophia e Amy, trovo anche il resto della band.

V è preso dalla musica e si lancia in balletti senza senso, mentre Suga, Sophia e Amy lo guardano ridendo.

Appena mi vedono Amy e Sophia corrono ad abbracciarmi e a dirmi che siamo stati bravi, anche Suga e V si congratulano con me, dicendomi che se non ci danno il primo posto sono dei pazzi.

Chiacchiero per una decina di minuti con loro, poi l'annunciatore dichiara che la giuria ha deciso, così torno dalla mia crew, J-hope mi mette un braccio intorno al collo e mi sorride.

"I vincitori della competizione regionale sono i "Brain Waves"" Annuncia.

Noi saltiamo di gioia e andiamo a ritirare il premio.

Sono euforica e non capisco niente, non mi accorgo che la mano di Jimin sta stringendo la mia fino a quando con mi tira via dalla folla.

Mi guida fuori dall'edificio in cui si è tenuta la gara e una volta lì fuori mi lascia la mano.

"Cosa c'è?" Gli chiedo smarrita.

"Mi ero ripromesso che se avessimo vinto, lo avrei fatto." Mi dice.

"Non sto capendo."

Ma lui non parla più, prende il mio volto fra le mani, mi bacia.

Raining Days// BTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora