Chaos

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Sophia's pov

"Il germe della creazione è il caos" diceva sempre mia madre.

Era stata proprio lei a chiedermi di prendere lezioni del più caotico strumento che potesse immaginare, la batteria, me la faceva suonare tutto il giorno in modo che lei potesse comporre le sue opere, da quello che secondo lei era il caos riusciva a trovare un ordine che diventava un quadro o una scultura.

Io non ho mai trovato la batteria uno strumento caotico, anzi mi trovavo confortata dal suo ritmo, studiavo un brano dietro l'altro e mi stupivo sempre delle numerose combinazioni che potevo formare con il solo battere delle mie bacchette sulla batteria, niente mi ha mai rilassato quanto suonare la batteria.

È il giorno dell'audizione e piove, che cosa buffa, lo prendo come un segno di buon auspicio.

Esco di casa in anticipo, Amy è andata via prima, la mia audizione è tra le ultime, quindi non poteva aspettarmi e io mi sarei innervosita a sentire tutte le altre audizioni.

Prendo la metro e dopo una decina di fermate scendo, raggiungo l'auditorium e entro, ci sono una dozzina di ragazzi.

Identifico subito la ragazza che si chiama Beth e le chiedo tra quanto toccherà a me e lei mi dice che dovrò stare lì ancora una ventina di minuti al massimo, non mi siedo, in queste situazioni non riesco a stare seduta.

Riprovo mentalmente tutte le canzoni dei "Long Days" e nel momento esatto in cui sto provando "Sun" Beth mi chiama.

Cammino lungo un corridoio e arrivo nella stanza principale della audizioni, tutti i membri sono seduti sotto il palco tranne Amber che imbraccia il suo basso.

Amy mi sorride insieme a V, Suga mi guarda incuriosito e io spero con tutta me stessa che le mie guance non mi tradiscano.

Saluto tutti e loro mi salutano a loro volta, V mi chiede di salire sul palco e prendere posto dietro la batteria.

"Okay, vorrei sentire Sun." Dice Suga.

Perfetto, ovviamente il pezzo più difficile, ma penso sia corretto, se non riesco bene in questo non avrebbe senso tenermi.

"Quando vuoi." Mi sorride Amber.

"1,2,3 GO!" E inizio, il pezzo varia più volte di velocità di battuta e per questo è facile sbagliare, è più veloce nelle strofe in cui Suga rappa, più lento nei ritornelli e nelle strofe cantate e nel bridge cambia completamente.

La canzone è micidiale se suonata e cantata correttamente.

Prima che io me ne accorga il brano finisce e mi trovo a sorridere realizzando che non ho sbagliato.

Amy mi mostra un pollice in su.

"Persino Seth sbagliava il bridge..." Sussurra Amber compiaciuta.

Suga si alza dalla sedia e esce dalla stanza, io mi guardo attorno con terrore, ma tutti gli altri compresa Amy, che ormai deve in qualche modo inquadrato Suga, si mettono a ridere e si congratulano.

Non capisco fino a che non sento Beth dire: "Ma Suga non puoi fare di nuovo così, ci sono batteristi che sono stati mandati da agenzie importanti, dovresti almeno ascoltarli."

"Beth, il manager mi ha lasciato carta bianca e credo, anzi sono certo di non aver bisogno della tua opinione. Ora saresti pregata di tornare ai tuoi uffici e riferire la mia decisione al manager per far preparare i contratti." Così dicendo chiude la porta in faccia a una Beth rossa di imbarazzo.

"Bene, ora che abbiamo finalmente tutti i membri della nuova band, ci manca solo un nuovo nome, non possiamo di certo tenere il nome vecchio." Dice V.

Mi stupisce che nessuno di loro sia stupito dalla scelta affrettata di Suga, ma credo che per loro sia la normalità visto come ha scelto Amy.

Io e Amber scendiamo dal palco e ci andiamo a sedere, le sedie sono disposte in cerchio adesso, sembra quasi un focus group.

Amy mi dà un mezzo abbraccio e io ricambio.

Passiamo un'ora a pensare a possibili nomi, che vengono immancabilmente rifiutati da qualcuno, sopratutto da Suga.

"Oggi piove e il giorno in cui Amy si è unita a noi pioveva" Esordisce di punto in bianco V.

"Come fai a ricordarti che pioveva?" Gli chiede Amber.

"Aveva il vestito bagnato e le ho prestato l'ombrello per tornare a casa, ma non è questo il punto! Dovremmo chiamarci Raining Days!" Dice entusiasta V, guardando prima Amy e poi me.

"Non è una brutta idea. Mi piace, richiama molti pensieri e sensazioni differenti , se ci chiedessero il motivo di questo cambiamento verrebbero fuori almeno cinque risposte diverse" Riflette Suga.

"Ho sempre pensato che fosse grazie alla pioggia che il sole tornava a brillare, è un segno che le cose brutte non possono durare per sempre." Dice Amber.

"Io l'ho sempre vista come il mezzo migliore per far fiorire i fiori." La segue V.

"Quando ero piccola mia madre mi dovette registrare su cassetta il ticchettio delle gocce che battevano sulla mia finestra." Sorride al ricordo Amy.

"Quando avevo 10 anni scrissi una testo che parlava di come le gocce di pioggia sembravano lavar via ogni cosa brutta dal mondo" Dice perso nei ricordi Suga.

"Mia madre ama dipingere con la pioggia, crea il caos, più forte era il temporale più le piace e a me piaceva guardarla." Concludo io.

"Raining Days, V sei un genio alle volte." Gli tira un pugnetto amichevole Suga.

Raining Days// BTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora