Verso le 3 del mattino mi arriva un messaggio che mi sveglia.
Sono fuori dall'hotel, non riesco a dormire, hai un minuto per parlare?
Il messaggio viene sorprendentemente da Yoongi. Mi sforzo di alzarmi, metto le ciabatte, vado fuori e lo trovo seduto sulle scale che si scalda le mani con il respiro.
"Ehi, tutto bene?" Gli chiedo sedendogli accanto.
"Sì, scusa se ti ho svegliato, ma avevo bisogno di parlare con qualcuno e ho pensato tu avresti capito, credo"
"Non riesci a dormire perché pensi troppo eh?" Lo prendo in giro, ma in realtà so che è così.
"E' solo che, ormai è un mese che siamo in tour e le cose stanno andando bene, ma è proprio per questo che bisogna migliorare, rimango sveglio a pensare a come fare e ho mille idee per nuovi pezzi, ma rimangono lì a mezz'aria perché non ho il tempo per finirli." Sta guardando verso il basso.
"Da oggi abbiamo una settimana di pausa, l'unica cosa che dobbiamo fare e andare a vedere Jimin e Ronnie alla competizione, per il resto possiamo passare il tempo in studio e vedere di far uscire qualcosa di buono, dalle tue già buone idee."
"Non hai ancora sentito niente." Mi dice.
"So già che sono buone, Yoongi tu sei uno dei musicisti/produttori/compositori più talentuosi che io conosca, personalmente e non."
"Come fai a far sembrare tutto semplice?"
"E' solo un'illusione e tu lo sai bene, a volte mi lascia perplessa vedere che i nostri cervelli funzionano allo stesso modo, probabilmente domani quella a scriverti nel bel mezzo della notte sarò io e ci fermeremo a parlare della mia paura di non essere all'altezza e tu mi dirai che non è così." Gli sorrido alla luce fievole del lampione.
"Come vanno le cose con Taehyung?" Mi chiede sorridendomi.
"Ora è definitivo che non dormirò più." Rido.
Passiamo tutto il tempo, fino all'alba ed oltre, a parlare e non è certo quello che uno si aspetta da una strana accoppiata come me e Suga, ma come amici funzioniamo e anche bene, sapere che c'è qualcuno pazzo o geniale, dipende dai punti di vista, almeno quanto te è rassicurante alle volte.
Quando ritorniamo nelle nostre stanze ormai è giorno, tuttavia essendo la nostra settimana di vacanza non mi devo preoccupare di svegliarmi presto.
Il mio sonno viene interrotto da Amber che mi sveglia saltandomi addosso.
"Amy, dormigliona, sono le due di pomeriggio! Va bene essere in vacanza ma a tutto c'è un limite e poi non vorrai certo fregarti una giornata a dormire!"
La spingo via dal mio letto un po' bruscamente.
"A meno che non sia questione di vita o di morte non intendo alzarmi." Dico attraverso i cuscini.
"Peccato andavamo in spiaggia, potevi vedere un certo ragazzo in costume, ma fa niente." Dice punzecchiandomi.
"QUESTIONI DI VITA O DI MORTE! NON MI SEMBRA UNA DI QUESTE! LASCIAMI MORIRE QUI!" Questa volta urlo e lei ridendo esce dalla mia stanza.
Mi sveglio infine quando ormai e calata la sera, guardo lo schermo del mio telefono e vedo un sacco di messaggi da parte di Amber, apro la chat e mi ritrovo una decina di foto di V in costume, chiudo la sua chat e resisto all'impulso di sbattere la testa contro il muro, però vedo un altro messaggio da parte di V inviato non molto tempo fa.
Ti aspetto sulla terrazza, devo parlarti.
Davvero, anche lui?
Mi dò una sciacquata, mi cambio, prendo l'ascensore e arrivo su in terrazza dove non c'è molta gente a parte noi grazie al cielo.
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Raining Days// BTS
FanfictionFanfiction sui BTS, principalmente incentrata su V, Suga e Jimin. Suga e V fondatori della band "Long Days" si ritrovano senza cantante e batterista, sarà propio così che conosceranno Amy e Sophia, dall'altro lato Ronnie, ballerina in una scuola pre...