Come back home

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Il volo di ritorno a casa lo passo a dormire sulla spalla di V, che si è seduto vicino a me costringendo Sophia a cambiare posto con lui con la scusa che almeno così avrei contagiato solo lui con la febbre al massimo.

Varcando la soglia sento una voce fin troppo familiare impegnata in una conversazione al telefono.

"No mamma, non posso tornare per Natale... Ho una gara! Certo che mangio... Sì tornano oggi..." Risponde un po' scocciata, poi si volta e ci vede.

"Sono tonate, mamma devo andare, ciao,ti voglio bene, saluta papà!"

"Bentornate!" Dice Ronnie abbracciandoci una volta che ha posato il telefono.

"Come è andata? " Ci chiede curiosa.

"Benone, i fan sono stati meravigliosi, ci hanno anche dedicato un fan action, è stato surreale." Le risponde Sophia.

" A parte un tentato sequestro di persona e la mia febbre tutto è andato per il meglio." Dico andandomi a sedere sul divano del soggiorno e loro mi seguono.

Rimaniamo sedute lì per un paio di orette a raccontarci gli avvenimenti degli ultimi giorni.

Le chiediamo come vanno le cose con Jimin e lei ci dice che non ci sono progressi importanti, ma sa che è perché hanno gli esami da dare e per entrambi iniziare una relazione proprio in questo momento sarebbe troppo faticoso e impegnativo, per cui a parte alcuni momenti di subbuglio ormonale dovuti al passo a due che stanno preparando, non è successo granché, ma ci svela che non vede l'ora che finisca la loro sessione di esami così finalmente potranno uscire senza stress.

"Non credevo fosse possibile trovare qualcuno con un'autostima persino inferiore alla mia e invece ecco a che arriva Jimin e demolisce l'unica mia certezza al mondo." Dice ridendo.

"Quando finisce la sessione esami?" Le chiedo.

"Giovedì" Risponde.

"Ma è dopodomani!"

"Come se io già non lo sapessi, grazie Sophia." Dice sarcastica.

"Come faccio? Non tanto per l'esame, cioè anche, non è che sia prontissima per quello, ma lui mi ha già chiesto di vederci Sabato, non credo di farcela." Ci guarda disperata.

" Andrà tutto bene. Ora mangiamo però che ho fame." Le appoggio un mano sulla spalla in segno di conforto.

Dopo mangiato Ronnie ci lascia per andare a provare nella sua accademia.

Verso le quattro del pomeriggio, mentre sono sdraiata sul divano con Sophia a guardare un film che passano in tv mi arriva un messaggio.

Stai meglio? Sono un po' preoccupato ora che non posso tenerti sotto controllo.

Sorrido leggendo quelle parole.

Sto molto meglio, grazie a te :) Spero che io non ti abbia attaccato niente.

No,no io sto benissimo, è un po' strano non averti intorno. Volevo chiederti, se domenica stai un po' meglio, mi aiuteresti a trovare un regalo per un mio amico?

Mi chiede.

Certo...

Rispondo e la nostra conversazione termina più o meno lì, perché io sono decisamente troppo stanca dalla febbre e finisco per addormentarmi sul divano.

Al mio risveglio trovo un bigliettino sul tavolo con delle medicine accanto.

Sono uscita a fare un giro con Amber, non volevo svegliarti, riposati e prendi le medicine. Sophia

Raining Days// BTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora