The Weight. ||Shawn Mendes||

Capitolo 9

Ora che le cose si erano risolte con Josh,la mia voglia di partire era pari a zero.
24 ore e non lo avrei più rivisto.

La sera i miei genitori mi dissero che,dato che avevano una tenda,sarebbero rimasti a dormire fuori,e sarebbero tornati il pomeriggio del giorno dopo.
Hannah era tornata da poco dalla giornata con Greg,e mi raccontò un po' tutto.
Da quello che diceva,era un ragazzo d'oro.

-Mi mancherà proprio...- sospirò la mia migliore amica

-Hey,almeno siamo nello stesso stato- cercai di trovare un lato positivo in quella situazione,ma a quanto pare non c'era.

Stavo ripensando a oggi,quando Josh mi ha baciata,ma Hannah emise un suono stridulo

-Dio mio,cosa c'è?!-

-Greg mi ha chiesto di andare nel suo appartamento a dormire stanotte!-

Sgranai gli occhi

-Hai intenzione di andarci??-

-Beh,sarebbe l'unica notte in cui potrei stare con lui...non ti dispiace vero?-

-Ma va la,che aspetti? Comincia a prendere le tue cose!-

Non feci nemmeno in tempo a dirlo che si catapultò in camera a prendere il pigiama.

-Se avrò bisogno di qualcos altro verrò qua,tanto sono nella porta accanto-

-Okay,ciao!-

La porta si chiuse.
Bene,ero ufficialmente rimasta da sola.

Anche se era un po' presto,decisi di andare a dormire. Mi lavai i denti e mi spogliai.
D'estate non dormivo con nulla addosso,così rimasi in intimo.

Feci una coda alta e andai a dormire.

Dopo circa mezz'ora sentii bussare qualcuno alla porta.
Pensavo che fosse Hannah e che aveva bisogno dello spazzolino,
Ma invece mi trovai difronte a Josh.
Chiusi subito la porta rossa come un peperone ed andai a prendere qualcosa da mettermi.
Quando riaprii la porta lo vidi ancora li,impassibile.

-Hannah è venuta a dormire da noi-disse con la testa bassa

-Ho notato-

-Così ho pensato di venire anch'io da te- pronunciò l'ultima frase guardandomi negli occhi

So perché lo aveva fatto:non riuscivo a resistere ai suoi occhi.
Così magari avrei accettato più facilmente.

Infatti fu quello che feci.
Presi il suo braccio e lo spinsi in casa e chiusi di scatto la porta. Avevo paura che qualcuno ci avesse visto.

-Lo prendo come un sì,allora- mi voltai e gli sorrisi come non avevo mai fatto a nessuno.

Mi guardò e sorrise anche lui.

Allargò le braccia e mi ci fiondai subito.

Il suo profumo invase le mie narici e constatai che le sue braccia erano il posto più bello al mondo.

Mi baciò teneramente la fronte e sorrisi a quel gesto.

-Non vorrei mai lasciarti piccola-

Piccola
Quanto mi piaceva quel nomignolo
E quanto mi piaceva lui.

-Ho in mente una cosa.-

-Cioè?- chiesi incuriosita

-Vestiti il più elegantemente possibile. Ti aspetto in riva al lago tra 10 minuti-