Capitolo 17

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I mesi passarono in fretta,e in poco tempo ci ritrovammo a Dicembre.

Ero seduta sul divano,sfinita dopo un'altra noiosa e monotona giornata scolastica,a rigirarmi l'anello che mi aveva regalato Josh quattro mesi prima.
Da quel giorno lui era cambiato,in meglio ovviamente.
Era un fidanzato fantastico,non potevo desiderare di meglio.
Certo,le litigate c'erano sempre;ma nessuno mi ha mai donato il proprio cuore come lo ha fatto lui.
Era una di quelle persone vere,sincere. Quelle che entrano nella tua vita attraverso una piccola fessura e decidono di rimanere dentro di te per l'eternità.
Anche se il tempo passava,mi faceva sempre lo stesso effetto.
E ogni volta era come la prima,ogni bacio sembra il primo.
Non ci bastavamo mai.

-Tesoro,sono tornata! Mi dai una mano a sistemare la spesa per favore?- la voce di mia mamma mi riportò alla realtà,accompagnata dal suo vizio di sbattere violentemente la porta.

-Uffa,arrivo- a malincuore mi alzai e andai ad aiutarla

Entrai in cucina e notai immediatamente due enormi borse stracolme di cibo e oggetti vari

-Su forza,non stare lì impalata!-

-Ma perché hai preso tutta questa roba?!- esclamai esasperata

-Oh,beh...può darsi che abbia invitato degli ospiti a cena-

-Si...?-

-E può darsi che quegli ospiti siano il tuo fidanzato con i suoi genitori e la sua sorellina-

Menomale che c'era la sedia in parte a me,altrimenti sarei crollata.

In quattro mesi non mi ero minimamente preoccupata di far conoscere le nostre famiglie,non so come mai,ma non mi sentivo ancora pronta.

-E TU ME LO DICI COSÌ?!- urlai in preda al panico

-Un giorno sarebbe dovuto succedere,no?-

-Si ma non ora,non adesso! Potevi almeno dirmelo prima di invitarli!-

-Troppo tardi,ora aiutami con la spesa,fra tre ore saranno qui-.

Immaginai già la serata,e la prospettiva non era delle migliori

~~~~~
-Amy,veloce! È ora di cena!- mia madre urlò come una pazza,non curandosi del fatto che c'era davanti a lei il mio fidanzato.

Mi guardai un'ultima volta allo specchio:
Indossavo un lungo vestito bianco a maniche lunghe e ai piedi le mie amate ballerine color panna.
Avevo una leggera linea di eye-liner che contornava le mie ciglia e ovviamente non poteva mancare del buon mascara.
I capelli leggermente mossi ricadevano lunghi sulle mie spalle e,dopo essermi fatta un sorriso di incoraggiamento allo specchio,scesi giù.

Lungo le scale potevo sentire il brusio creato dalle chiacchiere delle due famiglie.

Era un piccolo ma importante particolare.

Quando feci il mio ingresso in sala,tutti si voltarono nella mia direzione,e le chiacchiere cessarono.
Josh era seduto sul divano:indossava una bellissima camicia bianca,dei pantaloni neri e un paio di mocassini.
La mia mente fece un salto indietro,più precisamente ad agosto.
E se vogliamo essere ancora più precisi,mi tornò in mente la sera in cui ballammo fino a tarda notte sulle note di Ed Sheeran.

The Weight. ||Shawn Mendes||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora