Capitolo 12

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Premessa:dato che siamo arrivati a 103 visualizzazioni,oggi farò un doppio aggiornamento e,se ci riesco,addirittura triplo.
Non posso fare altro che ringraziarvi perché anche se non sembrano tante visualizzazioni,per me significano molto.
Detto ciò vi lascio al capitolo,ciaonee
✨✨✨

Mi svegliai la mattina seguente con un forte mal di testa e con pochi ricordi della serata precedente.
Guardai l'ora sul display del mio telefono:

12:03

La coscienza mi diceva di alzarmi,ma purtroppo il mio corpo reagiva in modo completamente diverso.

-Amandaaa,è prontooo-

Nel sentire l'urlo cacciato da mia madre,mi rassegnai e scesi giù.
Non prima di essermi data una rapida occhiata allo specchio.

I capelli erano tutti scompigliati e delle brutte occhiaie erano presenti sotto i miei occhi.
Così decisi di mettermi un po' di correttore e dare una pettinata a quella sottospecie di nido di rondini.
Anche se ero in casa,non ci tenevo particolarmente a far vedere i segni del post sbronza.

Scesi di corsa le scale per poi accennare un sorriso alla mia famiglia.
Quella mattina non mi andava proprio di parlare,così decisi di utilizzare il linguaggio dei gesti.
Cosa che durò ben poco,dato che mi ritrovai costretta ad accettare la chiamata della mia migliore amica.

-Dimmi-

-Stai meglio?-

-Si-

-Senti...noi avevamo intenzione di andare un po' in spiaggia...sei dei nostri?-

-Siamo le solite?-

-Logico-

-Allora okay-

-Ci ritroviamo al solito posto alle 13:30,ciaone-

-Ciao-

Avevo circa un'ora e mezza di tempo per potermi preparare,ma dato che dovevo mangiare,ne avrei avuto anche di meno.

Ci sedemmo tutti a tavola ed iniziammo a servirci.
La mamma aveva fatto la pasta all'arrabbiata.
E ogni volta che la faceva non era mai un buon segno.

-Ragazze,io e papà dovremmo dirvi una cosa-

-Cioè?-

-Ecco...la zia sta poco bene,perciò abbiamo deciso di andare a farle visita e staremo via circa una settimana,dato che lei abita in Virginia.-

Non sapevo se essere felice perché avrei avuto casa libera oppure triste perché una mia parente stava male.

Così decisi di annuire e sorridere debolmente.

-Mamma...oggi vorrei andare in spiaggia con le mie amiche...posso?-

Lo sguardo di mia madre si alzò verso di me e probabilmente ricordandosi della chiacchierata al campeggio,mi rispose con un sì.

Mangiai ancora un po' di insalata poi corsi su a prendere l'occorrente per il mare.

Il tempo sembrò volare,dato che si fecero già 13:20.
Presi il cellulare,salutai i miei genitori e mia sorella,ed uscii di casa,accompagnata dalle mie cuffiette.

Da quando ho conosciuto le mie amiche,abbiamo sempre deciso di andare alla spiaggia "Lummus Park",poiché la gestisce il papà di Madison.
Ci ha sempre riservato l'ombrellone in prima fila per ogni anno,il quale da una magnifica vista sul mare.

-Hey!-
Mi voltai di scatto e vidi Hannah venire nella mia direzione.
Mi dimentico sempre che abitiamo vicine.

-Ciao-

The Weight. ||Shawn Mendes||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora