Lara tracciò leggermente con le dita le lettere incise nella lapide grigia "Ciao papà..." Si inginocchiò davanti ad essa e appoggiò il mazzo di fiori, che Louis le aveva portato, di fronte. Zayn le era dietro in piedi, completamente in silenzio.
"é passato un altro anno dall'ultima volta. Il tempo passa così in fretta ogni tanto. Ho trovato un nuovo lavoro sai? Sono diventata una maid. Per quanto il mio master sia un vero e proprio idiota, mi trovo abbastanza bene" Disse concludendo la frase alzando un po' la testa. Sperava che Zayn capisse che quelle erano delle scuse per quello che gli aveva detto prima.
Il ragazzo come risposta le mise solamente una mano sulla spalla, era come un piccolo "Non ti preoccupare, è tutto ok. Non ti lascio andare" Lara appoggiò la sua mano su quella di Zayn e la strinse delicatamente. "Mi lasci un momento sola perfavore? Non ci vorrà molto" Il ragazzo annuì e le massagiò un'ultima volta la spalla per poi lasciarla andare completamente, poi si avviò di nuovo verso la macchina. Lara tornò qualche minuto dopo senza dire una parola e si appoggiò alla macchina come Zayn. Rimasero in silenzio entrambi osservano il cielo, che pian piano stava diventando scuro.
"Come ti senti?" chiese improvvisamente Zayn. Lara lo guardò con un momento di stupore poi abbassò gli occhi verso il pavimento. "Non lo so... Non penso che mi abituerò mai a questa situazione. Per i primi due anni dopo la scomparsa di mio padre, la sera lo aspettavo sempre sotto le coperte. Di solito veniva a leggermi qualche fiaba, ma la sera non veniva più. Una volta ho persino pensato che non tornasse perchè avevo fatto qualcosa di male da ferirlo, così mi misi in tiro e cercai di cucinare qualcosa... non ti dico i risultati" A quel commento entrambi sorrisero
"Un giorno mia madre mi prese per mano ed entrambe ci sedemmo sul divano, poi mi guardò negli occhi e mi disse un'unica cosa... "Amore, papà non tornerà più, perchè adesso è in cielo con gli angeli" e in quel momento il mondo mi cadde addosso ed iniziai a piangere, facendo piangere anche mia madre." Zayn la guardò e sussurrò "Mi dispiace..." Ma Lara scosse la testa "Come ho detto a Louis, non voglio la pena di nessuno... non mi servirà a mettere a posto la situazione"
Il ragazzo annuì. Fortunatamente non aveva ancora avuto esperienze di questo genere, ma poteva immaginare quanto facesse male perdere una persona importante come il padre "Sembrava che il tempo stesse guarendo le ferite e che tutto stesse cominciando ad andare meglio, ma non andò così..." "Che cosa intendi?" Lara guardò il lupo dagli occhi dorati. "Forse un giorno te lo racconterò, non pensi che oggi sia già abbastanza triste?" Zayn annuì nuovamente.
Se Lara voleva aspettare a raccontargli tutto, lui sicuramente non l'avrebbe pressata. La ragazza fece un passo in avanti osservando il sole che tramontava, poi si girò verso Zayn e sorrise. Un sorriso vero, genuino. "Perchè sorridi?" Lara alzò le spalle "Perchè nel mondo ci sono tante cose brutte, ma allo stesso tempo ce ne sono di meravigliose, lo diceva sempre mio padre" E a quel punto le lacrime iniziarono a rigarle il viso. Quando lo notò cercò di asciugarsele con le mani, ma queste non davano cenno a fermarsi
"Io...Io non so cosa mi stia succedendo... scusa, adesso penserai che io sia una frignona... immagino..." Due forti braccia l'avvolsero e la strinsero forte "Non sei un frignona Lara, anzi sei una delle persone più forti che io abbia mai conosciuto. E capita a tutti ogni tanto questo bisogno di lasciarsi andare, te lo dico per esperienza" Lara strinse con le mani la camicia candida del ragazzo, che la lasciò fare "Mi manca... mi manca così dannatamente tanto...!" Zayn le accarezzò i capelli sussurandole piccoli "Stai tranquilla" "Andrà tutto bene" e altre cose di questo genere.
Dopo qualche minuto Lara si staccò "Penso che sia ora di andare, devo preparare la mia valigia se vuoi che io me ne vada entro domani mattina..." Zayn rise "Allora non ci siamo proprio capiti... Tu rimani qui con me, servetta. Non penserai mica che io ti lasci andare solo perchè mi hai urlato dietro"
Questa volta fu Lara a ridere "Come vuole master!" Poi gli si avvicinò nuovamente e gli bisbigliò nell'orecchio
"Uno a zero per te signorino, ma non ti preoccupare, il pareggio arriverà molto prima di quando te lo aspetti!"
Zayn ghignò "Non ne sarei così sicuro..."
Lara si avviò verso la portiera della macchina "Vedremo..."
(Capitolo sette postato! Non erano davvero teneri quei due??? Secondo me si! ;) Comunque, non vi preoccupate, Lara ha avuto una ricaduta, ma si è già ripresa. Come ha detto lei "Presto ci sarà il pareggio" Continuate a leggere e grazie per la vostra attenzione! Scusate per eventuali errori! ;)
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maid_girl_love)
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I'm only a maid
FanfictionLara non aveva immaginato il suo futuro in questo modo, per niente. Secondo i suoi piani adesso sarebbe dovuta essere all'università a studiare Medicina, non a fare la Maid! Esatto, Lara, ragazza di diciannove anni, si era ritrovata a fare la maid p...