Capitolo 3

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"Posso sapere cosa la porta nella mia camera master?" Zayn ghignò "Visto che nessuno oggi si è degnato di venire in camera mia a farmi il letto e a pulire, adesso non ho più un posto dove dormire" "Allora vai in un'altra delle miglioni stanze che ci sono in questa villa idiota!" Pensò Lara e poi disse ad alta voce "Se vuole gliela vado a preparare adesso" Il ragazzo scosse la testa "No è troppo tardi ormai... vorrà dire che dovrò dormire qui stanotte" Lara spalancò gli occhi "Mi scusi se mi permetto, ma quasta è la mia camera..." mormorò, Zayn la guardò con indifferenza "E allora?"

Lara era davvero infastidita. Come poteva permettersi quello? Adesso dove avrebbe dormito lei? Era ovvio che discutere non avrebbe portato da nessuna parte; Era li da un giorno e già aveva capito che quando Zayn si metteva in testa qualcosa, non mollava. Si avviò verso l'armadio e prese la sua borsa, poi andò in bagno e prese tutti i suoi effetti personali. Quando ebbe preso tutto si avviò verso la porta, ma una voce la fermò "Dove pensi di andare servetta?" Lara si girò a guardare Zayn "Vado in un'altra camera, visto che lei vuole rimanere qua, quindi, se mi permette, buonanotte."

Il moro rise e Lara non potè non pensare a quanto fosse bella la sua risata "Allora non ci siamo capiti servetta. Sta notte dormirò qua, ma anche tu rimarrai qua. Il letto è abbastanza grande per entrambi." Lara lo guardò con sorpresa e poi disse a bassa voce "Non penso che sia il caso master" Se qualche ora prima aveva fatto una tremenda fatica per riuscire a non farsi prendere dalle labbra di Zayn, cosa sarebbe successo se lui fosse stato tutta la notte così vicino a lei? No, non era affatto il caso.

"Non ho chiesto il tuo parere. Io dormirò qua e tu pure, tutto chiaro?" Disse con voce molto seria. Lara annuì e riportò i suoi oggetti dove erano prima. Cacchio, cosa avrebbe fatto adesso? Poi si fermò, cosa doveva fare? Zayn, che intanto si era seduto sul letto, la osservò incuriosito "Hai intenzione di dormire con la divisa o ti vai a cambiare?" Lara annuì frettolosamente e si avviò verso la sua valigia, dove c'erano i suoi vestiti, ma Zayn la fermò nuovamente

"Quella azzurra. Voglio che tu ti metta la camicia da notte azzurra" La ragazza lo guardò scioccata. Quel cretino aveva frugato tra le sue cose! Ma la cosa che la infastidiva di più era quella di non poter dire niente, se no sarebbe stata mandata via e lei aveva seriamente bisogno di quel lavoro! Tirò fuori dalla borsa la camicia da notte. Era molto semplice, ma allo stesso tempo metteva in mostra molto.

Dalla scollatura profonda alla gonna davvero molto corta. Ecco perchè proprio qualla azzurra! Lara si avviò verso il bagno e quando fu dentro chiuse a chiave la porta, per evitare intrusioni non apprezzate. Si lavò, cambiò e si raccolse i capelli. Un'unica cosa si dimenticò di fare; Quella di togliersi il fondotinta dal collo! E questa dimenticanza avrebbe portato ad un furioso Zayn. Ahia! Guai in vista!

Quando uscì dal bagno le mancò il fiato. Zayn era già sdraiato sul letto, con la schiena appoggiata alla testiera mentre leggeva un libro. Ma non era quello che le aveva tolto il fiato, era il suo abbigliamento! Indossava dei pantaloni blu scuro del pigiama ed era a torso nudo.

Lara osservò la pelle olivastra e i tatuaggi che percorrevano il suo braccio. Una parola per descriverlo? Meraviglioso. "Hai intenzione di fissarmi ancora per molto?" Lara alzò lo sguardo verso i due occhi dorati di Zayn. Era appena stata beccata a fissare il suo corpo e questo le presentò molto imbarazzo.

"Non stavo fissando" bisbigliò. Zayn ghignò "Si certo..." Lara si avviò verso l'armadio per mettere giù la divisa e per quel piccolo tragitto si sentì due occhi costantemente puntati su di lei. Non era l'unica ad essersi meravigliata di come una persona potesse essere così bella, anche Zayn stava osservando Lara in completa adorazione, anche se non lo dava a vedere. La ragazza, con un po' di esitazione, si avvicinò alla parte opposta del letto e si sedette.

Era agitata! Spostò le coperte e vi si infilò sotto con la testa rivolta verso il muro. Dopo qualche minuto sentì il rumore di un libro che si chiudeva e dell'interruttore della lampadina. La camera cadde nel buio totale. Il letto si mosse e questo fece dedurre a Lara che anche Zayn era ormai sotto le coperte. Ben presto sentì il respiro caldo di Zayn sul suo collo. Dopo qualche minuto Lara iniziò a tremare.

Nella stanza faceva freddo e lei indossava quella piccola camicia, che non la copriva sicuramente. Provò ad infilarsi ancora più sotto alle lenzuola, ma non ci fu un grande cambiamento. Provò a girarsi dall'altro lato, ma se ne pentì. Zayn era ancora svegliò e aveva gli occhi aperti. Solo in quel momento Lara si accorse di quanto fossero vicini.

Zayn le accarezzò la guancia e poi la spalla. "Stai tremando, hai freddo?" Lara scosse la testa, non voleva farsi vedere debole. "Si che hai freddo, è inutile che cerchi di nasconderlo" Lara bisbigliò un piccolo "Vado a prendere un'altra coperta", ma due forti braccia le impedirono di muoversi. "Non serve, basta solo che tu rimanga qua così. Ti scalderai abbastanza in fretta."

Lara annuì e Zayn la prese tra le sue braccia in un abbraccio protettivo e possessivo. Lara fece in tempo a sentire un piccolo "Buonanotte maid" prima di addormentarsi sicura nelle braccia di Zayn.

(Bene, siamo arrivati al terzo capitolo. Lo so Non è un gran che, mi dispiace. Comunque, non sono adorabili Zayn e Lara? Però quel fondotinta sul collo di Lara mi da una brutta sensazione. Chissà cosa succederà? Leggete il prossimo capitolo! Seguitemi votate e commentate! Ciao ciao :) )

I'm only a maidDove le storie prendono vita. Scoprilo ora