I'm only a maid

Capitolo 8

Un'altra settimana da quando Lara aveva avuto quella piccola ricaduta e Zayn le era stato accanto. I due si comportavano come sempre: Zayn era il solito idiota che faceva il capetto e Lara era la sua maid scocciata, che avrebbe voluto strangolarlo ogni volta che la obbligava a fare cose assolutamente inutili e pesanti.

Lara si sedette al tavolo, con il suo solito cornetto nel piatto ed una tazza di tè nell'altro. Quel giorno seduto c'era solo Niall che si stava abbuffando, come una persona che non aveva mangiato da tre giorni. Lara lo guardò incuriosita; di solito dove c'era Niall si trovava anche Harry e spesso pure Louis. "Come mai oggi tutto da solo? Gli altri stanno ancora dormendo?" Niall guardò Lara e sorrise "No, oggi siamo solo io e te. Harry è andato a trovare sua madre. Sai com'è, il tuo "fidanzatino" è un vero e proprio mammone e appena può, torna a casa dalla sua famiglia. Mentre Mr Tomlinson è in giardino da ieri sera che lavora su una nuova composizione. Ho provato a farlo entrare, ma quel tipo è un vero e proprio cocciuto!" Lara rise e annuì allo stesso tempo "Quindi ti occuperai della cucina da solo oggi?" Niall alzò le spalle "Penso proprio di si..."

Lara si infilò un pezzo del cornetto in bocca e i due iniziarono a parlare un po' del più e del meno. Il biondo stava per raccontare una delle sue fantastiche barzellette, quando la porta si spalancò improvvisamente rivelando un'impassibile Signora Malik. I due lavoratori si guardarono un po' sorpresi poi si alzarono di tutta fretta e si inchinarono salutando cortesemente la donna. "Oggi, verranno a farci visita degli importanti ospiti, che decideranno se rimanere a soggiornare qui alla villa in base alla giornata che passeranno oggi. E' una questione importantissima e voglio che entrambi siate assolutamente perfetti. Horan, lei si occuperà del cibo, ed è assolutamente fondamentale che ogni piatto sia caldo, buono, bello e servito velocemente! Sono stata chiara?"

I due ragazzi annuirono. "Scusi Signora Malik, ma penso che ci sia un piccolo problema" Lara e la signora guardarono Niall sorprese "E quale sarebbe questo problema?" "Il mio aiuto cuoco è via e da solo non riuscirò completare un servizio per tante persone in modo sublime. Ho bisogno di che qualcuno mi aiuti." La signora Malik annuì massaggiandosi le tempie "Hai ragione... Quante persone ti serviranno all'incirca?" Niall ci pensò qualche secondo "Penso che due o tre bastino, Signora. Dipende dal numero di persone" "Potrebbero essere anche più di dieci, contando io e mio figlio"

Il biondo si spostò la frangia dagli occhi "Allora tre saranno assolutamente necessari" La signora Malik annuì "Farò chiamare qualcuno" poi uscì dalla stanza. Lara e Niall si guardarono "Beh... sarà una giornata impegnativa allora... Buona fortuna" Il ragazzo fece un cenno con la testa e si avviò verso la cucina. Lara, invece, prese la direzione opposta verso la camera del lupo dagli occhi dorati. Aprì la porta senza bussare, aspettandosi di trovare Zayn nella doccia, ma quando entrò lo trovò già vestito. Il moro la guardò un attimo, poi tornò a rimettersi a posto i vestiti, trovando davvero difficile mettersi la cravatta e il colletto a posto.

Lara sospirò, prima di avvicinarglisi "Se vuole l' aiuto io" Zayn sembrò sorpreso da quella affermazione, ma tolse le mani dalla camicia e lasciò che Lara prese in mano la situazione. I due rimasero in silenzio. Lara non staccava gli occhi dalla cravatta di Zayn cercando di fare un buon lavoro e soprattutto cercò di evitare lo sguardo intenso del ragazzo, che pareva invece completamente ammaliato da Lara. Mise a posto il colletto e lisciò le spalle della camicia, in modo che cadesserò giuste giuste su quelle del lupo. Quando ebbe finito, lasciò scivolare gentilmente le sue mani sul petto di Zayn, dove rimasero un po' più del dovuto, poi si staccò completamente facendo un passo indietro. I due si scambiarono uno sguardo intenso, il cuore a mille. Un sentimento di questo genere non era per niente normale, ma sia Zayn che Lara non volevano ammetterlo.