Capitolo 15

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Tornai a casa,mi sentivo male con me stessa.
Tutto questo per colpa mia, PERCHÉ GLI DISSI QUELLA COSA? fanculo.
6:15
Come sempre mi svegliai, feci colazione, e andai a prendere Ale. Nel tragitto nessuna delle due parlava. Arrivai a scuola parcheggiai ed entrai in classe.
E ale °Lu..che hai.. stai una merda..°
"Niente ale.." e mi sedetti al mio solito posto.
Kekko non era ancora arrivato chissà dove era.
°sisi come no.°
Gli spiegai tutto
"E be abbiamo deciso così.. suo fratello mi ha pianto mentre me ne andavo.."
°colpa mia..°
"sei solo arrivato in un momento sbagliato.. ma sono stata io a dirti di venire a quell'ora, ma nemmeno sapevo che Kekko sarebbe venuto da me"
°si..ma non dovevo dire nulla.°
"Tu hai solo voluto proteggermi da migliore amica"
°Lu diciamocelo..ho esagerato fatto la cretina e rovinato tutto..ammettilo dai°
°si.. volevo proteggerti e ho distrutto due ragazzi..°
"Ehi davvero, passerà tutto" e sorrisi falso
°si..se lo odiavi e basta passava..ma no.°
Non risposi e guardai fuori la finestra.
Iniziò la lezione e di Kekko ancora nessuna traccia, dove era?
°non c'è ancora..tu lo hai visto scendere?°
"ale sono venuta diretta da te non so"
°nemmeno uno sguardo se c'era la macchina?°
"No ale niente.. cmq esco alle 11"
°di nuovo?e che palle eh..°
"Pota vado a farmi un giro da qualche parte oh"
Finisce la prima ora e si aprì la porta.
Era Kekko ed aveva un livido bello nuovo sul viso.
Si sedette al suo posto senza dire una parole.
.ha detto che devo sparire quindi perchè chiederglielo.
_chiedi_
.no.
Non lo guardai.
Continuava a toccarsi il livido e puntualmente faceva un verso di dolore.
Passarono le ore e scavalcai prendendo il mio zaino, non si spostò di una virgola, mentre di solito faceva battute o cose cosi.
Andai dalla prof che mi firmò la giustifica ed uscii, entrai in macchina e prima di partire mi fumai una sigaretta.
Mi mancava lui che mi chiedeva la sigaretta.
_lo sapevo._
.no non volevo dire quello.
Finii di fumare, e accesi la macchina. Pensai di andare da Daniele il fratellino di Kekko per chiedere cosa fosse successo.
. Si dai, ora vado da lui.
Partii e parcheggiai davanti la casa di Kekko, scesi e suonai tante volte.
Aprì Daniele -ciao Luisa.-
"Ei dani.. posso parlarti?"
-sisi...-
.perchè mi ha chiamato Luisa?.
Entrai "che è successo a kekko?"
-è triste.. perché?-
"Dani ha in faccia un livido.. che è successo?"
"Sai io e lui non ci parliamo più quindi chiedo a te"
Abbassa la testa -non sai nulla?-
"N..no" e lo guardai
-ha fatto a botte con uno..ha detto che tu eri una puttanella e Kekko si è arrabbiato..ieri sera..stava con me..-
"A..ah" e fissai un punto vuoto davanti a me
-beh ora si- e fece spallette
Mi alzai "non dire che sono stata qui.." e gli diedi un bacio in testa "ciao"
Uscì e mi trovai kekko di faccia
Che ci faceva qua?
Da vicino il livido era molto più grande e aveva un occhio gonfio.
Lo guardai e mi spostò entrando in casa.
Andai a casa mia e mi sdraiai sul divano pensando.
.perchè l'ha fatto?.
_ci tiene a te stupida_
.a tal punto da fare a pugni?dopo quello che ho fatto?.
Pensai per un po' fino a quando mi addormentai.

Spazio autrice❤️
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