Capitolo 26

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Venne l'ora di partire e ci preparammo e salutammo suo fratello e Ale.
-stai attenta piccola eh- e mi strinse
"Si amore" e sorrisi stringendola
•ciao kekko• e dani abbracciò Kekko
^ciao piccola peste^ e lo strinse
E dani gli sussurrò •tante coccole eh• e sorrise.
Salimmo in macchina e partimmo andando alla stazione. Durante il tragitto per andare in stazione Kekko mi mise una mano sulla gamba accarezzandola sorridendo.
Dopo un po' arrivammo in stazione e parcheggiai la macchina,prendemmo le valigie.
Per fortuna che avevano le rotelle.
Timbrammo i biglietti e salimmo sul treno partendo.
Ci sedemmo vicini e Kekko mise la mano sulla mia gamba •che tipo è tuo padre?•
"Simpatico, fa ridere, ed è siciliano" e risi.
Mio papà mi capiva sempre, in tutto.
•che lavoro fa che sta sempre fuori???•
"Ora riderai.. fa i formaggi.. ma il suo lavoro l'ha trasferito la, e be siccome che deve andare a lavorare alle 7 ha detto che non ha senso tutte le mattine avanti e indietro, e svegliarsi presto per andare.. quindi ha preso na villettina la"
"E be camera mia è stupenda"
Lo guardai "o meglio nostra" e sorrisi
•nostra... vostra?•
"Che?" E lo guardai
•la tua camera stupenda.. la condividi con papà? cioè.. perché hai detto nostra?•
Alzai gli occhi "perchè ci dormiremo assieme"
Mamma mia a volte non capiva niente, risi tra me e me.
•ahhhh.. sisi scusa non avevo capito..• e guardò fuori
"Se vuoi dormi sul letto singolo eh.. papà a me ha messo il matrimoniale.. ma in parte ho anche il singolo.."
•perchè dovrei?• e mi guardò
"Non so" e risi
Guardò di nuovo fuori dal treno con aria triste
•mi manca sai..•
Mi strinsi a lui "se lo rivedessi che faresti?"
"C..cioè vorresti rivederlo?"
•Non lo so.. credo che.. che lo abbraccerei forte... gli chiederei scusa e gli• si fermò e mi guardò
•perchè questa domanda?•
Lo accarezzai "perchè da come ne parli vorresti vederlo, tutto qua"
Mi guardò •ma dai?..• e sospirò
"Ma scusa dove si è trasferito? Ceh l'altra sera non me l'hai detto.." e mi strinsi a lui
•che?.. ma di chi stai parlando?•
"Mio nonno" e alzai gli occhi "tuo papà"
•io..io parlo di Marco eh..•
• papà non mi manca..•
Lo guardai "io pensavo di papà"
"Scusami non avevo capito"
•lui mi ha rovinato.. può pure morire ora dov'è.•
Lo accarezzai "per me.. marco ora direbbe che devi essere felice con chi ti fa star bene, poi non so perchè io non l'ho conosciuto"
•sarà... ma non credo che tu ripensando a tuo zio.. stai bene•
"Be.. al momento piango.. ci sto male.. ma dopo pensando ad alcune cose mi rallegro.."
•beh.. a me Marco manca sempre.. anche quando sono felice.•
"Anche a me mio zio.." e lo accarezzai "ti fai mordere il labbro?" E risi
•si..• e rise girandosi verso di me.
Gli morsi il labbro e sorrisi
•allora?• e rise
"Cosa" e risi
•com'è?• e ride guardando l'ora
"Buono" e risi
"Appena arriviamo ti porto in un locale stra buono che si mangia benissimo, sono amici di papà"
Sorrise falsamente •si beve?•
Mi alzai da sopra di lui sedendomi al mio posto "che hai?"
"E comunque si, si beve anche"
•oh avanti non è il caso ok di parlare di questo ora.. Ecco•
"Dimmi.." e lo guardai
•no.. tranquilla no•
Lo guardai "che hai kekko"
•perchè vuoi saperlo?•
"Perchè si?"
Che gli prendeva ora? Che aveva?
Stava per piangere e si vedeva.
•io..io non ce la faccio più sapere che sono stato io ad ucciderlo è una cosa che mi tortura da non sai quanto.•e scoppiò a piangere.
Mi alzai e mi sedetti sopra di lui stringendolo a me "shh calmati"
•sono stato io, uno stupido idiota, ero e sono.•
Lo accarezzai "Ei calmati"
•non sai quanto sia brutto sapere che il tuo migliore amico.. è morto A CAUSA TUA.. È orribile...•
Dopo un po' si calmò e lo strinsi a me "dai ora dormi un poco.."
Si mise accucciolato con la testa sul mio seno e crollò a dormire.
Era così tenero è bello.

Spazio autrice.❤️
Vi sta piacendo??

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