Odio o amore?

Capitolo 11

Come ogni mattina, facevo la stessa routine. Finii di fare colazione, e salutai mia mamma prendendo le chiavi della macchina.
Passai da Ale a prenderla e nel tragitto gli raccontai tutto.
-cioè quindi fammi
capire...tu e lui...-
Mi guardò -ascolta.. secondo me fra voi c'è più di un semplice odio.. c'è un odio che...non so..ma c'è più che odio... tipo ora andiamo in classe.. guarda come ti fissa Kekko e capirai..-
La guardai "tanto ci scanniamo già.. e comunque come sai io esco alle 11 perchè non ho voglia di star a scuola.. e ieri gliel'ho detto e mi ha mandato a fanculo.." e risi
"Gli ho chiesto se voleva uscire anche lui alle 11 e ha detto che vede"
.perchè gliel'ho chiesto?.
_vuoi star con lui_
.no.
_si_
-vi siete baciati??-
"Si.. c'è lui mi ha tirato a se e mi ha baciato e io ho continuato.. ci ha anche visto suo fratello di 7 anni.. e ha detto che tra di noi non c'è solo odio.. non solo"
-7anni?wow...LUISA HAI CONTINUATO? LO HAI ASSECONDATO!
"NON URLARE MENTRE GUIDO... la mia testa e il corpo continuava a dire di continuare"
-hai baciato quello che dici di odiare, allora il tuo cuore dice altro-
Non risposi e arrivammo a scuola e parcheggiai, ed entrammo in classe.
C'era già lui seduto al mio posto.
. perché?che palle ora ci scanniamo.
•ma ciao principessina•
.perchè ora fa lo stronzo.
"Che ci fai al mio posto?"
•boh così•
"Kekko alzati." E lo tirai
Si sedette e nel farlo tirò me su di lui e sussurrò •oggi esco alle 11 ho il permesso, vengo con te principessina• e mi baciò a stampo il collo.
Amavo il suo modo di fare, era da brividi.
Mi bloccai e annuii
"che scusa hai usato con mamma?" E mi sedetti al mio posto.
•oh mi è bastato dire che avevo un interrogazione e non avevo studiato,non mi sopporta e quindi ok.•
Risi "maronn mi"
Si avvicinò alle mie labbra •ho di meglio da fare•
Gliele guardai "cioè?"
E ale ci guardò
Continuava a tenere le labbra a pochi centimetri dalle mie.
•devo uscire con te no? sai quel bacio di ieri credo che debba essere ripetuto•
Sorrisi "ora entra la prof devo andare da lei sai" e mi alzai.
Sarei rimasta in quel modo tutto il giorno.
Si sedette anche lui al suo posto e mi guardò tutto il tempo.
Dopo un po' mi alzai, e come sempre scavalcai il banco ritrovandomi davanti la sua sedia.
Si girò di scatto e mi mise spalle a muro •ops scusa, che ore sono?•
Non risposi e gli sussurrai "c'è metà classe che ci guarda" e mi staccai andando dalla prof.
•prof posso andare al bagno con Luisa? dobbiamo parlare di una cosa urgente la prego è di vitale importanza.•
Che cazzo voleva ora?! Dio santo
Lo guardai e col labiale gli feci segno di prendere di nascosto il suo libretto per l'uscita.
Non si sa mai che avesse messo lo stesso orario mio, e tutta la classe inizio a pensare male.
Lo prese •prof possiamo? 5 minuti•
Ci guardò ^si andate ma veloci eh^
Uscii dalla classe e mi avviai verso i bagni, mi seguì e mi spinse nei bagni.
Mi spinse contro al muro e mi baciò di colpo con la lingua mettendo le mani sulle mie gambe.
E con un filo di voce •tieni il libretto principessa• e me lo mise al lato nel pantalone mentre continuava a baciarmi.
Mi toccava le gambe mentre saliva con quella mano.
Non può farlo ti prego non riesco neppure a muovermi.