Capitolo 19

265 14 0
                                    

Entrai in casa mia e corsi sul mio letto sdraiandomi.
Pensai a tutto l'accaduto e sorrisi e poco dopo mi addormentai.
Mi svegliai di colpo dalle strilla di mia mamma e mi alzai, guardai il telefono ed erano le 8.30 cazzo ero in ritardo.
Scrissi ad ale "mi sono svegliata ora quindi entrò in ritardo scusa.."
•ho notato tranquilla💋•
Mi vestii feci colazione e presi la macchina arrivando a scuola per le 8:40.
Salii e bussai "buongiorno prof scusi per il ritardo"
Mi guardò "ti scuso ma quest'ora la passi fuori ok? Sei ammessa dalle 9"
Chiusi la porta e mi sedetti fuori e tirai fuori il telefono iniziando a guardare post su facebook e su Instagram.
Mi arrivò una notifica ed era Ale
•tesooo kekko ha chiesto di andare in bagno quindi lo vedrai..❤️•
"Ah vabbene grazie di avermelo detto💋"
•comunque dopo mi racconti del ritardo eh😂•
"Vabbene" e scesi da whatsapp.
Continuai a guardare post fino a quando sentii qualcuno darmi un bacio a stampo.
-come mai ritardo principessa?-
Era così tenero.
"Ho dormito troppo"
-mi hai sognato?-
"Si certo" e risi
-e cosa hai sognato? -
"Ja" e alzai gli occhi
"Ho ritardato perchè stavo dormendo al fresco tutto qua"
-vabene scusa se chiedo..vado al cesso vah..-
Alzai le spalle e continuai a guardare il telefono.
Tornò dal bagno e mi fissò per un po' prima di entrare in aula.
Vennero le 9 e il prof mi fece entrare
^ritorna subito fuori^
"Ma perchè"
^RITORNA SUBITO FUORI SI DICE BUONGIORNO^
Lo guardai male "il buongiorno lo do a sua nonna fra un po'"
^VAI SUBITO IN PRESIDENZA^ era il prof di italiano, lui voleva che se entravi in classe dessi il buongiorno.
Con ogni alunno era così.
Entrai fregandomene e misi lo zaino al mio posto
^HO DETTO PRESIDENZA^
"ci sento ho 14 anni e ci sento dalle orecchie" e mi sedetti.
^ALLORA O VAI IN PRESIDENZA O TI PRENDO IO^
•prof sta passando un brutto periodo..la faccia entrare.•
^ALESSANDRA NON METTERTI PURE TU, LUISA IN PRESIDENZA^
Non l'ascoltai e rimasi seduta.
Venne da me e mi tirò per il braccio facendomi male e iniziai a respirare forte "shh Luisa"
Alessandra mi guardò •calma lu•
"MA È CRETINO MI STA FACENDO MALE PORCO DIO" e gli tolsi le mani dal mio braccio.
•PROF LA LASCI STARE•
Guardai ale "zitta non metterti in mezzo se vuole prendersela lo fa con me"
Si alzò Kekko e spinse il prof ^FAI IL CAZZO CHE TI PARE MA SE METTI UN SOLO TUO DITO SU DI LEI ANCORA UNA VOLTA TI FACCIO SALTARE TUTTI I DENTI, ORMAI SONO BOCCIATO NON CI PERDO NIENTE.^
Guardai ale e guardai Kekko
-ENTRAMBI IN PRESIDENZA-
Mi alzai "ci vado con molto piacere cosi dico che lei mi ha fatto male" e spinsi un banco passando.
Ero troppo nervosa odiavo quel professore.
Mi fermò dal braccio ^MANDA ME MA SE SUCCEDE QUALCOSA A LEI FUORI SCUOLA LA PASSI NERA, È UN PERIODO DEL CAZZO PER ME QUINDI VEDI DI FARE LA TUA LEZIONE DI MERDA E ZITTO.^
"Io ci vado volentieri dal preside"
-ANDATE E ZITTI-
"LUISA VAI DAL PRESIDE E NON TI PARLO PIÙ SERIAMENTE, DOPO GLI PARLO IO."
Era serio.
E arrabbiato.
E bellissimo..cazzo.
Con labiale gli sussurrai "esci con me" e mi avviai verso la porta.
^NO ESCI CON ME UN CULO,SIEDITI SU QUELLA CAZZO DI SEDIA E STAI ZITTA ORA SCENDO IO DAL PRESIDE.^
^SE SCENDI CON ME CHIUDI DEFINITIVAMENTE.^ è tutta la classe ci guardò
^E NON SCHERZO^
-STATE ZITTI- e ci spinse fuori dalla classe
Spinse il prof facendolo cadere e mi portò dentro classe.
Guardai Kekko e chiusi la porta uscendo e lo sbattei al muro "ti stai zitto cristo" e lo baciai.
^Non sto zitto o entri o per me sparisci..non mi hai mai ascoltato Fallo ora,vado io dal preside con il prof.^
"Conosco da dio il preside e ci caccerebbe in classe" e gli accarezzai il labbro.
^VAFFANCULO PORCA TROIA TU NON DEVI SCENDERE PUÒ ANCHE ESSERE TUO PADRE^
Si stava arrabbiando ancora di più.
Gli fissavo le labbra, il viso.
Fissavo lui.
Mi morsi il labbro ed abbassai la testa.
^stammi a sentire ed entra, ORA^
"volevo un bacio ma da te non si può avere fanculo" e lo spinsi entrando.
^TU HAI VOLUTO TANTE COSE E MI HAI SEMPRE RESPINTO.^E scese con il prof giù, e tutta la classe guardò me.
Suonò la campanella e uscii salendo in macchina andando verso casa.
Arrivai e parcheggiai e scesi.

Odio o amore?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora