Capitolo 6
Era passato un mese da quando Erin e Jay si erano trasferiti nella nuova casa. Mentre Jay era uscito per prendere la colazione, Erin controllo' la posta. Sotto le bollette, vide una lettera dell'esercito indirizzata a lui. Il suo cuore perse un battito. Anche senza aprirla, sapeva benissimo cosa c'era scritto. Tornò in camera sua. Più tardi fu svegliata da Jay che le aveva portato la colazione a letto. Subito dopo andarono al distretto. Jay raggiunse Mouse e disse :
-Hai dieci minuti?. Devo parlarti.Mouse lo seguì e vide che aveva tirato fuori una lettera :
-Cos'è?.
-Non lo so. Non ho avuto il coraggio di aprirla. Proprio adesso che la mia vita si stava sistemando...
-Ehi, amico mio, non fasciarti la testa senza saperne il contenuto.Detto questo, Mouse aprì la lettera. Spalancò gli occhi e iniziò a leggerla :
-Al signor Jay Halstead, vogliamo comunicarle che è stato richiamato alle armi. La partenza è prevista tra dieci giorni con data ancora da stabilire sul ritorno.Si creò il silenzio. Mouse disse :
-Mi dispiace tantissimo.
-Non so cosa fare Mouse. Non sarò con Erin. Non vedrò nascere Hevan.
-Calmo. Non fare così. Abbiamo superato di tutto ed io ti aiuterò.
-Non è per me. Ma per chi lascio.
-Lo so, amico mio. Penseremo io e Will ad Erin e al piccolo Hevan.
-Va bene. Starete da me. Così prepariamo la cameretta per il bambino. Poi dirò a Erin della lettera e mi prenderò del tempo per stare con lei. Tra dieci giorni sarò dall'altra parte del mondo o chissà dove.
-Ehi, non dire così. Avrete l'opportunità di sentirvi ogni giorno tramite web cam. Ora andiamo, altrimenti Hank ci uccide.Hank mostrò il caso di una ragazza trovata morta per strangolamento. Le indagini iniziarono. Erin si avvicinò alla scrivania di Jay e gli portò il caffè. Poi disse :
-Tutto bene?. Ti vedo giù.
-No, tranquilla amore. Sono solo un poco stanco perché non ho dormito bene. Non preoccuparti. E grazie del caffè.Poi Jay si alzò e accarezzo' la pancia di Erin dicendo :
-Hevan, non fare impazzire la mamma. Ci conto amore di papà.Antonio arrivò con il possibile contatto del sospettato per la morte della ragazza. Mouse diede ulteriori informazioni :
-Frederick Mentos. Ha mandato molti messaggi ad Olivia dove la minacciava di morte se non sarebbe uscita con lui.Hank annuì e disse :
-Preparatevi. Andiamo a fargli visita.L'arresto in casa, fu abbastanza turbolento. Jay sfondo' la porta ed insegui' Frederick insieme ad Antonio. Quest'ultimo fu sparato ma, fortunatamente, senza conseguenze grazie al giubbotto antiproiettile. Alla fine lo catturarono e Frederick confessò a Hank di averla uccisa per gelosia. Se non poteva averla lui, nessun altro doveva. A caso concluso, tornarono tutti a casa.
Will e Mouse raggiunsero casa di Jay e lo aiutarono a montare la culla ed il fasciatoio. Il risultato non era niente male. Festeggiarono con una bottiglia di vino. Jay disse :
-Erin, ascolta, devo dirti una cosa. Stamattina ho ricevuto una lettera dall'esercito. Sono stato richiamato.Erin andò verso di lui e disse arrabbiata :
-Tu lo sai da stamattina e me lo dici ora?. Jay, siamo una famiglia che sta per avere un bambino.
-Amore, l'ho fatto solo per proteggerti. Farti ingoiare la pillola piano. Mo dispiace molto.
-Scusami tu. Sono gli ormoni della gravidanza. Tra quanto?.
-Abbiamo dieci giorni tutti per noi.Quando Mouse e Will tornarono a casa, Erin e Jay si misero a letto. Erano davvero stanchi e tristi per la notizia..