Jay era sull'aereo e si mise a riposare perché il viaggio sarebbe stato lungo.
Intanto a Chicago, Erin aveva portato Hevan al parco a giocare. Mentre stavano per tornare a casa, vide una bellissima tutina rosa. Erin non resistette e la prese. Quando tornarono a casa, pranzarono. Mentre Hevan guardava la tv, Erin lavo' I piatti.
Jay era arrivato all'aeroporto. Prese un taxi e andò a comprare dei fiori. Poi arrivò a casa. Prese un bel respiro e suonò alla porta.
<chi è?> domandò Erin. Erin aprì la porta e scoppiò a piangere. Strinse forte Jay e disse :
<Amore mio>
Jay sorrise e la baciò. Corse anche Hevan verso di lui.
<Papino!> disse felice.
Jay sorrise e lo prese in braccio. Erin disse :
<Come mai a casa?>
<È una lunga storia. Ne parliamo dopo. Mi siete mancati da impazzire. Come sei cresciuto amore> disse sorridendo guardando il piccolo Erin disse :
<Vuoi che ti faccia qualcosa da mangiare?>
<No. Grazie amore. Sono ok. Voglio sapere tutto quanto. Siamo stati così poco tempo insieme l'ultima volta. Ora invece starò più tempo>
Erin annuì e portò il piccolo a fare il pisolino. Ma il bambino voleva dormire con il padre. Jay sorrise e lo portò lui in camera. Dopo venti minuti, tornò in cucina. Poco dopo arrivarono Will e Natalie. Furono stupiti di vedere Jay. Jay sorrise e disse <sorpresa>.
Mentre Erin e Natalie preparavano il caffè, Jay portò Will in camera. Gli raccontò della sparatoria e mostrò la ferita. Will disse scioccato :
<Pensi di dirlo a Erin?> <Non so come fare>
<Non cambierai mai. Devi dirgli la verità. Rischi di perdere le persone. Comunque domani passo e cambio le bende e disinfetto. Non bere nulla. Anche per via delle medicine. Ora andiamo. Erin vorrà stare con te>