Capitolo 5
Il tempo era davvero voltato. Erin non stava più male ed era arrivato il giorno di sapere il sesso del bambino e come stava. Lei e Jay, tanta era l'emozione, non avevano chiuso occhio. Erin gli aveva chiesto cosa volesse, ma nessun nome aveva accontentato entrambi. Così andarono a prendere il libro dei nomi. Erin disse :
-Dobbiamo scegliere.
-Non per forza oggi. Abbiamo tanto tempo.
-Jay, sono davvero felice che sei qui.
Jay sorrise e le baciò dolcemente le labbra dicendo :
-Non vorrei essere in nessun altro posto in questo momento.
Mentre Jay le accarezzava la pancia, uscì la dottoressa Queen :
-Erin Lindsay, il suo turno è arrivato.
Erin e Jay entrarono nella sala. Queen disse:
-Erin, come va?.
-Da Dio. Sono ansiosa di scoprire il sesso del bambino.
-Okay. Vediamo prima gli esami.
Erin le diede il foglio degli esami. La dottoressa sorrise e disse :
-Sono perfetti. Adesso vediamo il vostro bambino.
Fece accomodare Erin sul lettino. Jay era al suo fianco mentre le teneva la mano. Erin si alzò la maglia e Queen le mise il gel. Dopo iniziò la visita. Sentirono il battito del cuoricino. Era forte. Sembrava un cavallino che galoppava. Erin e Jay avevano gli occhi lucidi. Ancora non ci credevano a quel piccolo miracolo che le cresceva nel grembo. La dottoressa sorrise dolce e materna :
-È tutto nella norma. I valori sono perfetti. Ora vediamo il sesso.
Attesero qualche minuto. Dopo Queen disse :
-Avrete un maschietto. Congratulazioni ragazzi.
Erin e Jay sorrisero emozionati. Si guardarono negli occhi scambiandosi un dolcissimo bacio.
Mentre Erin si stava sistemando, Queen diede a loro l'ecografia del bambino e disse :
-Ora le prenoto la prossima visita. Queste sono altre analisi che deve fare. Si ricordi di prendere le vitamine. Ci vediamo tra due mesi.
-Grazie dottoressa.
Erin e Jay tornarono a casa. Si misero sul divano a leggere qualche nome. Jay disse :
-Adam?.
-No, non mi piace.
-Allora che ne dici di Oliver?.
-No. Per carità.
Jay lesse ancora e disse sorridendo :
-Questo mi piace tantissimo : Hevan.
Erin sorrise e si accarezzo' la pancia dicendo :
-Hevan. È perfetto. Allora è deciso. Ti chiamerai così.
-Sai, dobbiamo cercare una casa più grande. Accanto al palazzo dove siamo nati io e Will, hanno messo in vendita una casa. Ci sono tre camere da letto, due bagni, una cucina ed un soggiorno molto ampi. Cosa ne dici se andiamo a vederla?.
-Volentieri. Andiamo oggi, alle quattro?. Abbiamo un paio d'ore per prepararci.
-Perfetto. Allora chiamo l'agente immobiliare.
Erin e Jay, una volta pronti, andarono a vedere la casa. La donna li accolse sorridendo e mostrò loro l'interno. Era spaziosa e luminosa. Adatta per crescere un bambino. Erin e Jay, furono catturati da una stanza con le pareti di un delicato colore azzurro. Si guardarono sorridendo d'intesa :
-La prendiamo.
