Capitolo 14
Ormai mancava una settimana al Natale. Il giardino di Hank era meraviglioso, proprio come la casa di Erin. Mouse l'aveva aiutata a decorarla. Jay la chiamò per sapere come stava. Aveva chiesto il permesso di un mese, ma gli avevano concesso solo i giorni di Natale. Dal 25 al 29. Era felicissimo ma non disse nulla a Erin. Voleva farle una sorpresa. Non vedeva l'ora di conoscere Hevan, anche se aveva timore che qualcosa potesse andare storto.
Quel giorno, Jay si svegliò presto con la sua unità. Stavano attaccando un villaggio vicino e avevano rapito una famiglia. Dopo un violento conflitto a fuoco, Jay riuscì a salvare una bambina di un anno e mezzo e la riportò a sua madre. La donna lo ringraziò e gli disse che non lo avrebbe mai dimenticato.
Erin, intanto, era a casa ad organizzare tutto per il Natale. Comprò gli ultimi regali a Hevan ed un maglione caldo per Hank. La sera prima, aveva mostrato i regali a Jay e lui ne era entusiasta. Non vedeva l'ora di stare con lei, Mouse, Will ed Hevan. Specialmente con Hevan dato che era il suo primo Natale da papà. Ma gli dispiaceva anche di alcuni suoi compagni che sarebbero rimasti laggiù. Quel giorno chiamò Erin e cercò di rimanere sul vago. Di non dirle nulla. Erin gli raccontò che sarebbe andata da Hank insieme a Will e Natalie. Jay ascoltò tutto e si meravigliò di quanto Hevan fosse cresciuto e di come somigliasse a lui :
-Non vedo l'ora di conoscerlo.
-Vedrai che quel momento arriverà e sarà stupendo.
Erin sentì un boato impressionante dalla videochiamata. Jay disse :
-Ci stanno attaccando. Devo andare amore. Ci sentiamo domani o appena posso. Ti amo e non vedo l'ora di rivederti.
