Capitolo 7

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Axel pov's

-Cosa mi metto?-

Era l'innesima domanda di Leila mentre guardava il suo armadio.

-Qualcosa di semplice dai Leila- dissi,

-Ci provo..non mettermi fretta!- mi fulminò, mi alzai e l'attirai a me,

-Dai piccola, sei sempre bellissima, un vestito ti starà bene dai!-

-Esci per favore?-

-Va bene, sono sul divano se hai bisogno- la baciai, anzi lei mi baciò sulle labbra.

Uscii dalla sua stanza e mi stesi sul divano.
Nemmeno dopo cinque minuti, Leila uscì da camera sua con addosso dei jeans bianchi e una maglietta rosa che le stava largo.

-Mi sento comoda così, non guardarmi male- incrociò le braccia,

-Sei bellisisma così, dai stai tranquilla-

-E se non gli piacessi?-

-Gli piacerai a mio padre, ne sono certo-

-Come fai a saperlo?- chiese,

-Lo so e basta, dai! Finisci di prepararti, e non ti azzardare di cambiarti, e poi andiamo-

-Arrivo..non andare via..-

-Mai- sorrisi.

Arrivammo a casa di papà alle 19:30 in punto. Suonai il campanello e ci aprii la cameriera di Julia.

-Fratelloneee!!!- sentii urlare,

-Julia! Sorellina mia!- l'abbracciai, -mi sei mancata-

-Anche tu a me! Oddio chi è? Non è che è una tua nuova..ragazza?-

-Ma non la riconosci? È Leila! La mia fidanzata- dissi orgoglioso,

-Leila..Leila!? Quella Leila?!- annuii, -oddiooo!! Ma allora sei tuuu!! Mi sei mancata tanto!!- urlò abbracciando Leila,

-Anche tu piccola peste..-

Le due ragazze più importanti della mia vita erano davanti a me, mi guardavano sorridenti, non potevo essere più felice.

-Benvenuti, Axel e Leila- disse papà,

-Buona sera- gli rispose la mia ragazza,

-Leila ti vedo in forma!-

-Eh sì..-

-Dai! Venite!- seguimmo il vecchio in cucina.

-Quanti anni hai Leila?- le chiese mio padre,

-Quasi diciotto, li compio fra un mese-

-Davvero?- le chiesi sorpreso,

-Sì- mi sorrise,

-Oh e cosa fai?-

Le solite domande di papà alle ragazze che gli portavo a casa, se diceva qualcosa a cui papà non piaceva per lui la dovevo lasciare.

-Sto studiando per entrare all'università di Tokyo, precisamente alla facoltà di medicina vorrei diventare chirurga- le disse sorprendendomi,

-Vuoi diventare chirurga?- le chiese papà,

-Sì!-

Quel giorno in cui ti abbandonaiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora