Quel giorno in cui ti abbandonai

Capitolo 19

"TU E AXEL AVETE LITIGATO?!" urlò Nelly dall'altra parte del telefono,
"Scema non urlare!" sbattei la mano sulla fronte,
"Scusa..ma perchè?"
"Perchè...ieri..insomma volevo che mi struccasse no? Ha detto che ha imparato da Melanie e cosí mi sono ingelosita.."
"È normale essere gelose e litigare, vedrai che presto farete pace"
"Davvero?"
"Davvero! Conosco molto bene Axel, vedrai che sarà lui a scusarsi per primo"
"Oggi posso venire da voi?"
"Oggi arriva la nuova manager"
"Vabbè! Mi nasconderò!"
"Va bene, vieni adesso dai"
"Arrivo!!"

Fortunatamente mi era finito il ciclo e così andai a farmi una doccia.
Dato che dovevo sembrare una perfetta ragazza per la nuova manager, decisi di mettermi dei pantaloncini neri e sopra una maglietta rosa, pettinai i capelli e li sistemai in una coda alta e non mi truccai.
Sì, dovevo essere perfetta ma non truccata.

-Allora Leila, appena arrivi lì, corri da Axel e ti scusi!- dissi allacciando le scarpe,

-Vai da qualche parte?-

-Sì Lucas! Torno sta sera!-

-D'accordo, fai attenzione-
Uscii di casa, salii in macchina e partii.

-Vediamo..Axel..-
Mi si accese la lampadina e mi fermai davanti ad una pasticceria.

-Buon giorno, desidera?-

-Vorrei..questa torta al cioccolato-

-Subito- sorrise.
Presi il portafoglio e pagai.

-Vediamo se riesci a resistermi- risi ripartendo dinnuovo.

-Oh ciao Leila!-

-Cammy!-

-Sei qui per Axel? Dai Leila sono i ragazzi che devono scusarsi per primi-

-Lo so ma..gli ho detto una cosa che sicuramente lo avrà offeso..-

-Dai vieni-

-Tu e..Edgar?-

-Ehm..- diventò paonazza, -stiamo bene..-

-Uhhh Cammy è innamorata-

-Buon giorno ragazze- disse Jordan,

-C'è Axel?- chiesi,

-Di sopra- indicò Austin,

-Grazie!!- corsi al piano di sopra.
Aprii la porta e vidii Axel.

-Buon giorno- iniziai,

-Ciao- si alzò,

-Ti..ho portato questo- poggiai la scatola nel tavolino, -scusami- lo abbracciai da dietro, -scusami tanto..-

-Scusami tu, non dovevo..tirare il nome di Melanie così-

-Sono io che non vado bene, non tu-

-Ma se sei perfetta-

-Non prendermi in giro- ridacchiai, -non ce la farei mai a lasciarti..dinnuovo..-

-Ed io non ti lascerei mai andare- si girò dalla mia parte,

-Perdonami- abbassai lo sguardo,

-Tu sei più bella di Melanie-

-Tu lo pensi veramente?-

-Certo- mi sorrise, -e mi dai poco per svegliarlo, invece lei..dettagli..-

-Che cosa perversa-

-Lo sei tu- mi disse,

-Io?!-

-Sì. Tu-

-Mi perdoni allora?- chiesi,