Capitolo 30

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Allora cari! Siamo all'ultimo capitolo e spero vi piaccia! ❤️
Ho fatto un salto temporale e ora praticamente siamo sette/otto anni dopo il Capitolo 29. 😅
Ho deciso di non seguire l'anime con il tempo e sto seguendo la mia testa, ma comunque spero vi piaccia. 😊
Buona lettura 😘
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Leila pov's

-Tesoro mio mi mancherai tanto- disse Brigit abbracciandomi,

-Anche te piccolina- ricambiai l'abbraccio,

-Io vado a casa, tu invece?- chiese,

-Vado al centro a comprarmi qualche vestito..ci sono i saldi- risposi,

-Domani mi accompagni a fare shopping-

-Certo!- la salutai con la mano e se ne andò.

Iniziai a passeggiare per il centro quando da lontano intravidi la figura del mio uomo.
Sorrisi a corsi da lui.

-Che fai qua?- gli chiesi,

-Pensavo che..la mia fidanzata avesse voluto un aiuto..- rispose,

-Mi sei mancato tanto- lo abbracciai, -ci stanno guardando tutti- sussurrai,

-Non importa- disse per poi baciarmi,

-Dove sei stato?- chiesi,

-A fare una piccola commissione-

-Cosa?- chiesi curiosa,

-Te lo dirò appena saremo a casa..vieni?-

-Dove?-

-Andiamo a cenare, fai shopping domani con Brigit, questa sera sei mia- mi prese per mano e mi trascinò via.

Non capii dove stavamo andando, visto che mi tappò gli occhi con una bandana.
C'era aria di sorpresa e non sapevo se essere felice o nervosa.

-Leila?-

-Axel- lo guardai,

-Ci sarebbe una cosa che voglio chiederti- inghoiai la saliva, -non essere nervosa- rise,

-La tua risatina mi fa innervosire, dimmi tutto! Mica ti mangio!- rise divertito, -Axel! Uffa-

-Va bene, faccio il serio- mi guardò, -da sempre ti ho detto...che voglio te come mia moglie no? Bene oggi, adesso...voglio chiederti, vuoi venire a vivere insieme a me?-

-Cosa vorresti dire?-

-Ti sto chiedendo...vuoi...insomma, vuoi spo..sposa..sposarmi!?-

Lo guardai per circa dieci secondi e sorrisi come un ebete.
Abbassai il capo e senza spiegare come mi rittrovai a piangere.

-Aspetta..stai scherzando?- alzai lo sguardo,

-No! Non mi permetterei mai di scherzare con te su questo..- mi guardò imbarazzato.
Lo strinsi in un abbraccio e annuii.

-Sì, lo voglio-

-Davvero? Davvero davvero!?-

-Sì- sorrisi.
Iniziò a saltellare e urlare 'sì' e come per magia, tutti i membri dell'Inazuma apparirono(?) davanti a noi.
Nel frattempo Axel si calmò e si avvicinò a me, prese qualcosa nella tasca e s'inginocchiò.

-Per essere sicuro- rise, -vuoi sposarmi?- chiese,

-Sì- si alzò e mi abbracciò.
Intanto gli altri festeggiavano e volavano auguri e coriandoli.

Quel giorno in cui ti abbandonaiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora