Capitolo 27

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Leila pov's

Passò un mese da quando Darren e Celia annunciarono che si dovevano sposare.
Sarebbe stato un matrimonio privato, solo famigliari e amici stretti.
La location era molto semplice, ma graziosa e romantica, il vestito bianco di Celia non era ingombrante o chissà cosa, era un semplicissimo abito bianco lungo, con una cintura sulla vita e qualche decorazione sul corpetto.
Di Darren non ne parliamo, era nervoso a causa degli sguardi e discorsi che gli faceva Jude.

-Congratulazioni- abbracciai Celia,

-Grazie- sorrise,

-Tu! Prenditi cura della nostra Celia sennò te la vedi con noi!- risi divertita.

Per tutto il giorno, guardai solo una persona: Axel.
Era stupendo. Con quei capelli biondi tirati su, la pelle abbronzata e lo smocking nero era la fine del mondo.

Presi il cappotto color beige e decisi di fare una passeggiata fuori.
Dicembre era alle porte e non smetteva di nevicare.

-Hei- mi voltai,

-Hei- sorrisi andandogli in contro,

-Che fai qua da sola? Te l'ho detto, quando vuoi uscire dimmelo-

-Uffa sei troppo protettivo- risi, -e comunque non stavo facendo niente di male-

-Hai freddo?- chiese,

-Un po'- mi abbracciò,

-Sei felice?-

-Perché questa domanda?- chiesi, -comunque non vedo nessun motivo per cui dovrei essere triste- alzai lo sguardo,

-Sei felice con me?- chiese di nuovo,

-Ovvio- risposi, -sei la ragione della mia vita-

-Ti amo Leila-

-Ti amo Axel-

-Ragazzi venite! C'è il lancio del bouquet!-

-Ma perché interrompono sempre!?- urlò spazientito.
Gli presi il viso tra le mani e lo baciai.

-Resta qua con me..solo per un po' Axel..- sussurrai,

-Certo piccola..resto qua con te- mi abbracciò forte, -in confronto a me sei piccolina-

-Sono una stecca tu invece sei gigante-

-Ti devo crescere ancora-

-Non parlarmi come se avessi due anni-

-Ti amo basta-

-Scemo- sorrisi,

-VOLETE VENIRE DENTRO VOI DUE!?- urlò Nelly,

-Meglio se andiamo, quella s'incazza- risi divertita.

Un mese dopo~

-Axel svegliati dai- gli accarezzai i capelli,

-Che c'è?-

-Dobbiamo andare dai-

-Hai ragione..- si mise seduto,

-Non hai freddo? Dormi sempre a torso nudo..- sussurrai,

-Resisto al freddo, tutto qua- mi guardò e sorrise maliziosamente, -a te piace- fece l'occhiolino,

-..vai a farti la doccia!- dissi nervosa,

-Hei piccola- mi voltai, -vieni- mi avvicinai a lui,

-Buon Natale- sorrise baciandomi,

-Buon Natale- lo abbracciai, -è il primo Natale che passiamo insieme-

-Non è il primo-

-Ah..va bene-

Quel giorno in cui ti abbandonaiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora